Agenzia Regionale per la Lingua Friulana
L'ARLeF - Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane (Agenzia Regionale per la Lingua Friulana) è l'ente strumentale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia che coordina le attività relative alla tutela e alla promozione della lingua friulana sul territorio regionale. Essa ha una funzione centrale nell'attuazione della normativa sulla lingua friulana prevista principalmente dalla Legge 15 1999, n. 482, in materia di "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche", dalla legge regionale 22 marzo 1996, n. 15 (Norme per la tutela e la promozione della lingua e della cultura friulane e istituzione del servizio per le lingue regionali e minoritarie) e dalla legge regionale 18 dicembre 2007, n. 29 (Norme per la tutela, valorizzazione e promozione della lingua friulana).
L'Agenzia è un ente di diritto regionale, dotato di personalità giuridica pubblica e di autonomia amministrativa e finanziaria, che fa parte del Comparto unico del pubblico impiego del Friuli-Venezia Giulia. Istituita con Legge regionale n. 4 del 26 febbraio 2001 (art. 6), le sue attività hanno preso avvio nel 2005 con l’approvazione del suo Statuto (D.P.Reg. n. 0102/Pres. del 19 aprile 2005).
L'Agenzia fornisce consulenza linguistica a soggetti pubblici e privati e realizza molteplici azioni per promuovere la presenza e l'uso della lingua friulana nei principali ambiti della vita sociale, fra cui la famiglia, la scuola, i mass media, le nuove tecnologie, la pubblica amministrazione, la ricerca scientifica, gli spettacoli e le arti, la cultura, il mondo del lavoro.
L'Agenzia svolge le proprie funzioni mediante:
attività dirette;
contributi a soggetti pubblici o a soggetti privati particolarmente qualificati;
forme di collaborazione con organismi pubblici e privati che operano per la conoscenza, la diffusione e l'uso della lingua friulana;
istituzione di borse di studio.