Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Schiave bianche - Violenza in Amazzonia, noto anche con i titoli Schiave bianche - Violenza profonda e Schiave bianche - Il sesso e la violenza, è un film del 1985 diretto da Mario Gariazzo. Penultimo cannibal movie italiano, scritto da Francesco Prosperi. Il film doveva essere diretto da Ruggero Deodato, che rifiutò per dirigere Inferno in diretta. In questo film il cannibalismo è marginale, ma non mancano scene splatter, come quella in cui i genitori della ragazza vengono decapitati.
Il Rio delle Amazzoni (in portoghese Rio Amazonas; in spagnolo Río Amazonas) è un fiume dell'America meridionale, che nasce nel Nevado Mismi a 5 600 metri sul livello del mare nel dipartimento di Arequipa, in Perù, attraversa Perù, Colombia e Brasile e sfocia, con un gigantesco delta largo più di 200 km, nell'oceano Atlantico dopo aver attraversato da ovest a est una vasta area geografica definita bacino dell'Amazzonia, comprendente la foresta amazzonica. Si contende il titolo di fiume più lungo del mondo insieme al Nilo.
Le foreste pluviali tropicali,sono un tipo di foresta pluviale localizzate nella fascia equatoriale della Terra. Sono comuni in: Asia, Australia, Africa, Sud America, America Centrale, Messico meridionale e in numerose isole del Pacifico. Rappresentano il bioma terrestre con la massima biodiversità, dato che ospitano da sole circa una metà delle specie viventi animali e vegetali terrestri.Alcuni autori distinguono la "foresta pluviale equatoriale" dalla "foresta pluviale tropicale"; secondo essi, la prima è localizzata in corrispondenza dell'equatore ed è caratterizzata da una maggiore ricchezza di specie rispetto alla seconda, tipica di latitudini prossime ai tropici. In questa voce, invece i due tipi suddetti sono trattati insieme. Secondo gli autori della lista Global 200 del WWF, che propone anche un classificazione dei biomi terrestri, la foresta pluviale tropicale è compresa nel bioma delle "Foreste pluviali di latifoglie tropicali e subtropicali", in cui sono incluse anche le foreste pluviali equatoriali e le foreste pluviali temperate di altri autori. Le foreste pluviali tropicali hanno uno scarso sottobosco, in quanto la luce del Sole difficilmente raggiunge il livello del suolo. Questo rende più agevole il movimento nella foresta per uomini e animali. Quando il tessuto forestale è interrotto a causa di abbattimenti o eventi naturali, il suolo è rapidamente colonizzato da piante pioniere e da un fitto intreccio di liane e giovani alberi; questa vegetazione secondaria è chiamata giungla, per la sua forte somiglianza con questo bioma.Le foreste pluviali tropicali sono considerate "la più grande farmacia del pianeta" in quanto circa un quarto dei principi attivi impiegati in farmacologia deriva da vegetali.
L'apparato genitale è l'insieme degli organi fisiologici preposti alla riproduzione. Esso comunica col sistema endocrino in quanto tali organi contribuiscono alla liberazione di ormoni sessuali. A differenza della maggior parte degli apparati, vi sono significative differenze tra i sessi, almeno per quanto riguarda le specie differenziate. Queste differenze consentono la combinazione del materiale genetico dei due individui, al fine di generare una prole con maggiore idoneità genetica.
Gli incendi in Amazzonia del 2019 sono una serie di incendi boschivi accaduti in parte della foresta amazzonica, in America meridionale. Secondo l'Istituto nazionale di ricerche spaziali (INPE) al 20 agosto 2019 si sono susseguiti 74 155 incendi nell'area della foresta amazzonica, segnando un notevole incremento rispetto ai numeri registrati nello stesso periodo del 2018 (circa l'83%). Di questi, 39 194 sono stati registrati nella cosiddetta Amazzonia Legale Brasiliana (in portoghese: Amazônia Legal, abbreviata in BLA). Nei primi 8 mesi del 2019, secondo INPE e NASA, si sono sviluppati circa 83 000 incendi nella regione, che raffigurano i dati più alti della decade e probabilmente i secondi più alti in assoluto dal 2000 (secondi solo a quelli del 2005 dove nei primi 8 mesi dell'anno si sono registrati almeno 133 000 incendi).Lo stato federato di Amazonas ha dichiarato lo stato di emergenza il 9 agosto 2019, mentre lo stato di Acre è in allerta dal 16 agosto a causa del diffondersi degli incendi. Diverse immagini satellitari mostrano lo stato di Roraima completamente coperto dal fumo sprigionato dagli incendi, che si sono diffusi in altre nazioni confinanti con il Brasile, come Bolivia e Paraguay (ricalcando il cosiddetto triangolo Dionisio Foianini). Il 19 agosto la città brasiliana di San Paolo è stata raggiunta dal fumo provocato dagli incendi che ne ha oscurato il cielo. Nonostante ciò, come riporta il Brazilian Report, secondo alcuni meteorologi le nuvole sulla città erano un normale fenomeno atmosferico.Gli incendi hanno attirato molte critiche negative contro il governo brasiliano, principalmente da parte di ONG ambientaliste, sia locali che non, e dalla Francia, che confina con il Brasile grazie al dipartimento d'oltremare della Guyana francese, nel quale è compreso circa l'1% della foresta amazzonica. Tali pressioni hanno spinto il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ad autorizzare gli Stati coinvolti ad inviare le forze armate in appoggio ai vigili del fuoco.
Caracas (nome ufficiale Santiago de León de Caracas) è la capitale del Venezuela. Si trova nella zona centro-settentrionale del paese, a 9 chilometri dal mare Caraibico, dal quale è separata dal Parco nazionale Waraira Repano. Il fiume Guaire attraversa la città da ovest a est. A causa dell'orografia movimentata del territorio, la sua altitudine varia dagli 870 ai 1.043 metri sul livello del mare, con 900 metri nel centro storico. L'area metropolitana ha riscontro nel Distretto Metropolitano di Caracas, un'entità amministrativa che comprende cinque comuni, estendendosi tra due Stati federati del Venezuela: il Distretto Capitale (comune di Libertador, con 1.943.901 abitanti nel 2011) e lo Stato Miranda (comuni di Chacao, Baruta, El Hatillo e Sucre). L'area metropolitana ha una popolazione di 7.242.000 abitanti (2011). Caracas è la più settentrionale delle capitali del Sudamerica ed è uno dei suoi centri culturali ed economico-finanziari di maggiore importanza.