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Il Venezuela, ufficialmente Repubblica Bolivariana del Venezuela (in spagnolo República Bolivariana de Venezuela) è una repubblica federale situata nel nord dell'America meridionale. La sua capitale è Caracas. Fa parte dell'America Latina. Situata subito a nord dell'equatore, è considerato come uno dei Paesi con la maggiore diversità ecologica nel mondo. Abitata già in epoca precolombiana da gruppi tribali amerindi come caribe e arawak, fu toccata da Cristoforo Colombo nel suo terzo viaggio nel 1498 e venne inglobata nel vasto impero sudamericano spagnolo nel XVI secolo, anche se il clima limitò fortemente l'entità della colonizzazione. Fu il primo Stato latinoamericano a emanciparsi dalla Corona spagnola, proclamando formalmente il 5 luglio 1811 la propria indipendenza, che divenne effettiva solo nel 1821. Il Paese, oggi strutturato in 23 Stati e un distretto federale (attualmente definito Distrito Capital), è delimitato a nord dal Mar dei Caraibi (che a sua volta comprende la frontiera marittima con la Repubblica Dominicana, Aruba, Bonaire, Curaçao, Porto Rico, Isole Vergini americane, Isole Vergini britanniche, Martinica, Guadalupa, Sint Maarten e Trinidad e Tobago), a est confina con la Guyana, a sud e a sud-est con il Brasile, a ovest e a sud-ovest con la Colombia. Il Venezuela si estende su una superficie terrestre totale di 916 445 km², comprensiva della cross continentale, dell'isola di Margarita e delle Dipendenze federali venezuelane. Il punto più settentrionale del suo territorio è rappresentato dall'isola di Aves. Il Paese esercita la sovranità su 860 000 km² di superficie marina sotto il concetto Zona economica esclusiva. Il Venezuela ha anche una storica controversia territoriale con la Guyana su una superficie di circa 159.500 chilometri quadrati compresi nella Guayana Esequiba situata lungo il confine orientale, designata come Zona en Reclamación. Dopo la proclamazione dell'indipendenza e per buona parte dell'Ottocento e della prima metà del Novecento, a causa dell'instabilità interna e di una serie di lotte civili, il Venezuela non riuscì ad avere uno sviluppo economico soddisfacente. Fu solo a partire dalla seconda metà degli anni quaranta del Novecento, con la massiccia immigrazione europea (tra cui molti italiani) e lo sfruttamento intensivo delle proprie risorse minerarie (e in particolare del petrolio) che cominciò rapidamente a modernizzarsi, sperimentando una forte crescita economica. Sul finire degli anni cinquanta del XX secolo, all'indomani della caduta del dittatore Marcos Pérez Jiménez (1958) si impose nel paese un sistema di governo democratico. Il Venezuela è considerato un paese in via di sviluppo con un'economia basata principalmente sulle operazioni di estrazione, raffinazione e commercializzazione del petrolio e di altre risorse minerarie. L'agricoltura riveste ormai una scarsa importanza mentre l'industria ha avuto negli ultimi decenni uno sviluppo diseguale (in gran parte è ancora un'industria di assemblaggio e montaggio). La sua popolazione conta 32 816 801 abitanti in gran parte meticci nati dall'incrocio delle etnie indigene sia con bianchi di origine generalmente ispanica sia con creoli e africani. Sono presenti nel Paese anche molti europei (spagnoli, italiani e portoghesi in particolare) e loro discendenti, mentre gli indigeni allo stato puro e gli asiatici rappresentano una parte trascurabile della popolazione. La multietnicità del Venezuela ha fortemente influenzato sia la sua vita sociale e culturale sia l'arte. La danza nazionale è lo joropo. L'attuale capo dello Stato è Nicolás Maduro, nonostante il titolo sia contestato fallimentarmente da Juan Guaidó. La lingua ufficiale è lo spagnolo insieme ad altre lingue indigene.
Roberto Burle Marx (San Paolo, 4 agosto 1909 – Rio de Janeiro, 4 giugno 1994) è stato un architetto del paesaggio brasiliano. Iniziò la sua carriera come artista plastico e pittore, acquisendo in seguito fama internazionale esercitando la professione di architetto paesaggista. Risiedette per gran parte della sua vita a Rio de Janeiro, dove sono situate le sue principali realizzazioni, anche se le sue opere possono essere visitate in tutto il mondo.
I delitti del BarLume è una serie televisiva italiana trasmessa dal 2013 in prima visione pay da Sky Cinema, e dal 2015 in chiaro da TV8. Prodotta dalla Palomar, la fiction è costituita da due episodi autoconclusivi a stagione. Tratta dai romanzi di Marco Malvaldi, racconta le vicende di Massimo Viviani, barista dell'immaginaria cittadina toscana di Pineta, in ogni episodio alle prese con svariati delitti della località in cui vive. Grazie al suo istinto investigativo, che trova ispirazione dalle conversazioni dei quattro anziani frequentatori del suo bar, riesce sempre a fiutare la pista giusta. Benché si tratti di una serie televisiva, ogni episodio è girato come un film TV a sé stante legato agli altri da una trama orizzontale. Ad oggi sono stati girati 16 episodi suddivisi su 8 stagioni.
La guerra di secessione americana, nota negli Stati Uniti come guerra civile americana, fu combattuta dal 12 aprile 1861 al 13 maggio 1865 fra gli Stati Uniti d'America e gli Stati Confederati d'America, entit politica sorta dalla riunione confederale di Stati secessionisti dall'Unione. Nelle elezioni presidenziali del 1860 i repubblicani guidati da Abraham Lincoln sostennero l interdizione della schiavit in tutti i territori degli Stati Uniti, una proposta che gli Stati del sud accolsero come una violazione dei loro diritti costituzionali. Il Partito Repubblicano, che era dominante nel nord, si assicur la maggioranza dei voti elettorali e Lincoln divenne il primo presidente degli Stati Uniti repubblicano. Prima del suo insediamento sette Stati del sud, la cui economia si basava sulle piantagioni di cotone e sugli schiavi che vi lavoravano, nel febbraio 1861 formarono la cosiddetta Confederazione, separandosi dall'Unione. Nei sei mesi antecedenti alla secessione la popolazione di questi Stati aveva la pi alta percentuale di schiavi per un totale del 48,8%.Il 4 marzo 1861 Lincoln dichiar nel suo discorso iniziale che la sua amministrazione non avrebbe iniziato una guerra civile. Parlando direttamente agli Stati del sud ribad : Io non ho intenzione, direttamente o indirettamente, di interferire con l'istituzione della schiavit negli Stati Uniti, dove esiste. Credo di avere il diritto legale di farlo e non ho volont di farlo . Le forze confederate presero numerosi forti federali all'interno dei territori da loro reclamati. Gli sforzi per trovare un compromesso fallirono ed entrambe le parti si prepararono alla guerra. I confederati presumevano che i Paesi europei fossero cos dipendenti dal cotone da loro esportato che sarebbero intervenuti; nessuno lo fece e nessuno riconobbe i nuovi Stati Confederati d'America. Le ostilit iniziarono il 12 aprile 1861, quando le forze confederate attaccarono Fort Sumter. Mentre nel teatro occidentale l'Unione faceva importanti conquiste permanenti, nel teatro orientale le battaglie dei primi anni si dimostrarono inconcludenti. Le campagne confederate dell'autunno 1862 nel Maryland e nel Kentucky fallirono. Lincoln promosse il Proclama di emancipazione, che fece divenire l'abolizione della schiavit un obiettivo della guerra. A ovest nell'estate del 1862 l'Unione distrusse la marina fluviale della Confederazione, bloccando quindi gran parte dei loro eserciti occidentali e conquistando New Orleans. Nello stesso anno l'assedio di Vicksburg divise i confederati in due parti separate dal fiume Mississippi e un'incursione del generale confederato Robert Edward Lee a nord si concluse con una disfatta nella battaglia di Gettysburg. I successi occidentali portarono nel 1864 Ulysses Grant al comando di tutti gli eserciti dell'Unione. Le ultime battaglie significative della guerra vennero combattute nel contesto dell'assedio di Petersburg. Il tentativo di fuga di Lee si concluse con la sua resa ad Appomattox il 9 aprile 1865. Mentre le azioni militari volgevano al termine, inizi l'era della ricostruzione in cui si tent di recuperare l'integrazione nazionale. La guerra civile americana stata una delle prime guerre industriali. Le ferrovie, il telegrafo, le navi a vapore e le armi prodotte in serie furono elementi impiegati ampiamente. La mobilitazione delle fabbriche civili, delle miniere, dei cantieri navali, delle banche, dei trasporti e dei fornitori di alimenti dimostr l'impatto dell'industrializzazione nella guerra, tutti elementi che si sarebbero poi riscontrati anche nella prima guerra mondiale. Tradizionalmente si stima che tra il 1861 e il 1865 vi furono almeno 620.000 morti, ma studi recenti sostengono che 750.000 soldati siano caduti, con un numero imprecisato di civili. Secondo una stima la guerra caus la morte del 10% di tutti i maschi degli Stati del nord tra i venti e i quarantacinque anni e il 30% di tutti i maschi del sud tra i diciotto e i quarant'anni.
La guerra della contea di Lincoln fu un conflitto del Vecchio West combattuto tra fazioni rivali nel 1878 nel territorio del Nuovo Messico. La faida divenne famosa a causa della partecipazione di importanti personaggi tra cui Billy the Kid, gli sceriffi William Brady e Pat Garrett, l'allevatore John Chisum, l'avvocato ed uomo d'affari Alexander McSween ed il malavitoso Lawrence Murphy. Il conflitto scoppiò tra due fazioni per il controllo del commercio dei prodotti di merceria nella contea. La fazione più antica era guidata da Murphy e dal suo socio in affari, James Dolan, i quali ne gestivano il monopolio tramite il negozio di Murphy. Appena giunti nella contea, l'inglese John Tunstall ed il suo socio Alexander McSween, con il supporto dell'allevatore John Chisum, aprirono un negozio concorrente nel 1876. I due gruppi assoldarono avvocati, uomini d'affari, manovalanza di ranch Tunstall e bande malavitose a proprio sostegno. La fazione di Murphy-Dolan si alleò con lo sceriffo Brady della contea di Lincoln, ed era sostenuta dalla banda di Jesse Evans. La fazione di Tunstall-McSween organizzò un proprio gruppo armato, noto come i regolatori, per difendersi, ed avevano l'avvocato Richard M. Brewer. Il conflitto fu segnato da continue vendette a partire dall'omicidio di Tunstall per mano dei membri della banda di Evans. Per vendicarsi i regolatori uccisero lo sceriffo Brady ed altri in una serie di scontri. Gli omicidi continuarono senza sosta per molti mesi, culminando nella battaglia di Lincoln, una sparatoria di quattro giorni ed un assedio che si concluse con la morte di McSween e la cacciata dei regolatori. Dopo essere stato nominato sceriffo nel 1880, Pat Garrett diede la caccia a Billy the Kid ed uccise altri due regolatori. La guerra è stata rappresentata in molti film di Hollywood, tra cui Furia selvaggia del 1958, Chisum con John Wayne del 1970 e Young Guns - Giovani pistole del 1988.
L'evoluzione territoriale degli Stati Uniti d'America inizia con la Dichiarazione di Indipendenza il 4 luglio 1776 e si protrae fino ai giorni nostri. Questa voce riassume in maniera schematica gli eventi che hanno interessato i confini degli Stati Uniti d'America a partire dal 1776. Legenda Stati degli Stati Uniti; aree non oggetto di contenziosi territoriali Territori degli Stati Uniti Regioni oggetto di contenziosi territoriali Regioni interessate da alterazioni nel proprio status amministrativo/geopolitico
I Caribe, Caribales, Kalinago, Karipuna (tutte denominazioni derivati dal termine proto-caribe karipona "uomini") sono un gruppo di popoli amerindi che attualmente abita molte aree dell'America Centrale e del Sudamerica. Fino al secolo XV avevano una distribuzione molto più ampia che includeva la parte settentrionale del Sud America e molte piccole enclave nel mare dei Caraibi.
La battaglia di Glorieta Pass, combattuta il 26-28 marzo 1862 nel Territorio del Nuovo Messico settentrionale, fu una battaglia decisiva della campagna del Nuovo Messico nel corso della guerra di secessione americana. Soprannominata "Gettysburg dell'ovest" (termine "utile ai romanzieri piuttosto che agli storici") da alcuni scrittori, era considerata dai Confederati la chiave della sconfitta dell'Unione ad ovest lungo le pendici delle Montagne Rocciose. Fu combattuta al Glorieta Pass nei monti Sangre de Cristo in quello che oggi è il Nuovo Messico. Ci fu una schermaglia il 26 marzo tra le avanguardie dei due eserciti, mentre la battaglia principale avvenne il 28 marzo. Nonostante i Confederati siano riusciti a respingere i soldati dell'Unione attraverso il passo, dovettero ritirarsi quando il convoglio dei rifornimenti fu distrutto e molti dei loro cavalli e muli uccisi o messi in fuga. Alla fine i Confederati dovettero ritirarsi prima nel Territorio Confederato dell'Arizona e poi in Texas. Glorieta Pass rappresentò quindi il picco della campagna.
L'Amazzonia è una vasta regione geografica del sud-America caratterizzata da una foresta pluviale, detta foresta amazzonica, che copre gran parte dell'omonimo bacino amazzonico, estendendosi su una superficie di sei milioni di chilometri quadrati suddivisi in nove paesi; la maggioranza della foresta (circa il 60%) si trova in Brasile; un altro 13% si trova in Perù, il 10% in Colombia e parti più piccole in Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese: stati e unità amministrative di quattro di questi paesi sono appunto denominati Amazonas.