Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
In economia l'analisi tecnica (AT) è lo studio dell'andamento dei prezzi dei mercati finanziari nel tempo, allo scopo di prevederne le tendenze future, mediante principalmente metodi grafici e statistici. In senso lato è quella teoria di analisi (ovvero insieme di principi e strumenti) secondo cui è possibile prevedere l'andamento futuro del prezzo di un bene quotato (reale o finanziario), studiando la sua storia passata. Viene utilizzata, assieme all'analisi fondamentale, per la definizione delle decisioni di operatività finanziaria. L'analisi tecnica si prefigge di analizzare e comprendere, attraverso l'analisi del grafico, l'andamento dei prezzi, il quale a sua volta rispecchia le decisioni degli investitori; inoltre si basa sull'assunto fondamentale che, poiché il comportamento degli investitori si ripete nel tempo, al verificarsi di certe condizioni grafiche, anche i prezzi si muoveranno di conseguenza. Originariamente l'analisi tecnica fu applicata soltanto al mercato azionario, ma la sua diffusione si è gradualmente estesa al mercato delle materie prime, a quello obbligazionario, a quello valutario e agli altri mercati internazionali. Lo studio del movimento dei mercati finanziari include le tre fonti principali di informazioni disponibili all'analista: prezzo, volume e open interest. Il termine "movimento dei prezzi" risulta quindi limitato per un analista tecnico che considera anche volumi e open interest quali parti integranti dell'analisi del mercato. Si tratta comunque di uno studio alla base di movimenti speculativi che è da sempre ritenuto in contrapposizione con lo studio di aspetti strutturali dell'economia reale (analisi fondamentale).
In economia aziendale l'analisi della ripartizione dei costi è un metodo di analisi dei costi, che dettaglia il costo di un determinato prodotto o servizio nei suoi vari componenti, i cosiddetti fattori di costo. L'analisi della ripartizione dei costi è una strategia di riduzione dei costi popolare e un'opportunità praticabile per le imprese. Poiché un'azienda non ha praticamente alcuna influenza sui costi indiretti, un'analisi della ripartizione dei costi orientata alla riduzione dei costi si concentra piuttosto su fattori che contribuiscono al costo diretto. I fattori più comuni tra i costi diretti sono il lavoro, le materie prime e il subappalto. Si tratta di aspetti di un'azienda, sui quali ha un controllo diretto e che, a sua volta, consente all'azienda di identificare i modi per risparmiare le spese mediante l'applicazione corretta di un'analisi della ripartizione dei costi.Le aziende possono anche combinare questa strategia con un'analisi della catena del valore, che consente previsioni sui prezzi e, quindi, risposte più rapide ai cambiamenti del mercato.
L'analisi SWOT (conosciuta anche come matrice SWOT) è uno strumento di pianificazione strategica usato per valutare i punti di forza (Strengths), le debolezze (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un progetto o in un'impresa o in ogni altra situazione in cui un'organizzazione o un individuo debba svolgere una decisione per il raggiungimento di un obiettivo. L'analisi può riguardare l'ambiente interno (analizzando punti di forza e di debolezza) o esterno di un'organizzazione (analizzando minacce ed opportunità). Tale tecnica è attribuita a Albert Humphrey, che guidò un progetto di ricerca all'Università di Stanford fra gli anni '60 e '70 utilizzando i dati forniti dalla Fortune 500.