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Giovanni da Fiesole, al secolo Guido di Pietro (Vicchio, 1395 circa Roma, 18 febbraio 1455), detto il Beato Angelico o Fra' Angelico, fu un pittore italiano. Fu beatificato da papa Giovanni Paolo II il 3 ottobre 1982, anche se gi dopo la sua morte era stato chiamato Beato Angelico sia per l'emozionante religiosit di tutte le sue opere che per le sue personali doti di umanit e umilt . Fu Giorgio Vasari, ne Le vite ad aggiungere al suo nome l'aggettivo "Angelico", usato in precedenza da fra Domenico da Corella e da Cristoforo Landino. Frate domenicano, cerc di saldare i nuovi principi rinascimentali, come la costruzione prospettica e l'attenzione alla figura umana, con i vecchi valori medievali, quali la funzione didattica dell'arte e il valore mistico della luce.
L'Adorazione del Bambino o Natività è uno degli affreschi di Beato Angelico che decorano il convento di San Marco a Firenze. Misura 193x164,50 cm e si tratta di un'opera dipinta con aiuti, in particolare il cosiddetto maestro della cella 2, risalente al 1440-1441 circa.
Deposizione dalla Croce è una pala d'altare tempera su tavola (176 × 185 cm) realizzata tra il 1432 ed il 1434 dai pittori Beato Angelico e Lorenzo Monaco. Commissionata da Palla Strozzi per la sagrestia di Santa Trinita (all'epoca Cappella Strozzi), è conservata al Museo nazionale di San Marco di Firenze.
Il Giudizio Universale è un'opera di Beato Angelico, conservata nel Museo nazionale di San Marco a Firenze. Si tratta di una tempera su tavola (105 × 210 cm) databile al 1431 circa. La forma insolita del pannello deriva dalla singolare destinazione dell'opera, usata per decorare la cimasa del seggio del coro.
Il Cristo deriso è uno degli affreschi di Beato Angelico che decorano il convento di San Marco a Firenze. Misura 195x159 cm e si tratta di una delle opere sicuramente autografe del maestro, risalente al 1438-1440.
L'Incoronazione della Vergine di Beato Angelico è una tempera su tavola (213×211 cm) conservata al Musée du Louvre di Parigi e databile al 1434-1435. Dello stesso autore esiste anche un'altra Incoronazione della Vergine agli Uffizi, databile al 1432 circa. Fu oggetto delle spoliazioni napoleoniche nel Granducato di Toscana.
La concattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Cortona, in provincia di Arezzo, concattedrale della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.
L'Annunciazione del corridoio Nord è un affresco di Beato Angelico nel convento di San Marco, situato al primo piano, proprio davanti alle scale. L'opera, che misura 230 × 321 cm, è di datazione incerta, che oscilla tra gli anni 1440 e il periodo dopo il ritorno dal soggiorno romano, dopo il 1450. Si tratta una delle opere più famose del maestro ed uno dei migliori esiti in assoluto su questo soggetto.