Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La pagina illustra la storia della letteratura in Abruzzo, dalle origini sino a oggi.
San Casciano in Val di Pesa ([sa ka a no i val di pe za]) un comune italiano di 17.129 abitanti della citt metropolitana di Firenze in Toscana. parte della sottozona Classico del Chianti ed un centro rinomato per la produzione dei suoi vini, dell'olio extravergine d'oliva, e dei prodotti agricoli in generale.
Di seguito l'elenco delle puntate del programma televisivo Passato e presente condotto da Paolo Mieli.
Giovan Pietro Vieusseux (Oneglia, 28 settembre 1779 – Firenze, 28 aprile 1863) è stato uno scrittore e editore italiano, di origine franco-svizzera.
Questa pagina si propone di raccogliere una bibliografia esaustiva sugli aspetti storici, geografici, artistici e culturali dell'Abruzzo, in modo da avere un insieme di riferimenti pronti per scrivere nuove voci o aggiungere fonti in quelle già esistenti. Titoli di testi eccessivamente specifici possono essere reperiti presso le specifiche voci.
Antonio Magliabechi (Firenze, 28 ottobre 1633 – Firenze, 4 luglio 1714) è stato un letterato, bibliofilo ed erudito italiano.
Annibale Caro (o Annibal Caro; Civitanova Marche, 6 giugno 1507 – Frascati, 17 novembre 1566) è stato un traduttore, poeta, numismatico e drammaturgo italiano.
Gli Annali degli Abruzzi, sono un monumentale trattato storico in 24 volumi, scritto da Anton Ludovico Antinori nell'arco di vent'anni, fino alla morte nel 1778, pubblicati parzialmente nel 1784 a Napoli con titolo diverso, e poi integralmente con revisione e commento a Bologna dall'editore Forni, tra il 1971 e il 1973. Gli Annali rappresentano la "summa" del lavoro antinoriano sulla ricerca storica della regione Abruzzo, dopo la Corografia storica degli Abruzzi in 2 volumi, pubblicati dalla Deputazione Abruzzese di storia patria a L'Aquila, nonché ancora oggi l'opera più completa e approfondita per lo studio della storia della regione. Come il contemporaneo Niccola Palma con la Storia civile e religiosa della regione Abruzzo (4 voll.), l'opera in maniera nettamente più approfondita offre un'analisi storica precisa e dettagliata del territorio abruzzese dalle origini, dunque dall'era della Preistoria, fino all'anno 1777, attraversando le varie fasi delle epoche, ossia dalla civiltà italica dei Sanniti (VIII-II sec. a.C.), alla conquista romana (I-III sec.), passando poi al Medioevo mediante le invasioni longobarde e franche (VI-VIII sec), alla conquista normanna (XI-XII sec), alla riorganizzazione territoriale e amministrativa nel Giustizierato (1233) per mezzo di Federico II di Svevia, alle varie guerre di dominio della Corona Napoletana, fino ai grandi terremoti del 1703 e del 1706.