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Il cinema italiano è attivo sin dall'epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola. Questi brevi esperimenti incontrano subito la curiosità del ceto popolare incoraggiando gli operatori a produrre nuove pellicole fino a porre le basi per la nascita di una vera industria cinematografica. Nei primi anni del novecento si sviluppa il cinema muto che avrà il merito di portare alla ribalta numerosi divi italiani e che troverà una battuta d'arresto alla fine della prima guerra mondiale.Negli anni trenta, con l'avvento del sonoro e la nascita di Cinecittà, il cinema italiano vive nuove fasi produttive, sotto il controllo politico e finanziario del regime fascista. Una nuova stagione si compie alla fine della seconda guerra mondiale con la nascita del cinema neorealista che raggiunge per tutto il dopoguerra un vasto consenso di pubblico e critica. Dalla metà degli anni cinquanta fino alla fine degli anni settanta, grazie al cinema d'autore, alla commedia all'italiana ed a molti altri generi, il cinema italiano raggiunge una posizione di grande prestigio sia nazionale che estera. A partire dagli anni ottanta, a causa di molteplici fattori, la produzione italiana attraversa una profonda crisi che non ha impedito la realizzazione di pellicole di qualità, premiate ed apprezzate in tutto il mondo.
L'ape Maia (みつばちマーヤの冒険 Mitsubachi Māya no bōken?) è un anime per bambini (kodomo) co-prodotto nel 1975 dalla giapponese Zuiyo Eizo e dall'austro-tedesca Apollo Film, su commissione della televisione tedesca ZDF, di 52 episodi di 22 minuti ciascuno. La serie è tratta dal romanzo L'ape Maia (Die Biene Maja und ihre Abenteuer) scritto nel 1912 dallo scrittore tedesco Waldemar Bonsels. Nel 1979 è stata prodotta una seconda serie, intitolata in giapponese Shin mitsubachi Māya no bōken, composta sempre da 52 episodi di 22 minuti. In Italia la prima serie venne trasmessa nel 1980 su Rai 2, tuttavia sono stati trasmessi solamente 41 episodi lasciando inediti gli altri 11, mentre la seconda serie arrivò l'anno successivo sullo stesso canale. Nel 2007 la De Agostini pubblicò l'intera serie in DVD includendo gli 11 episodi inediti con un nuovo doppiaggio. In seguito questi episodi sono stati trasmessi su Dea Kids dal 1º ottobre 2008 assieme alle repliche.
Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull) è un film del 2008 diretto da Steven Spielberg, interpretato da Harrison Ford e basato sulla storia concepita dal produttore esecutivo George Lucas. Ambientato nel 1957, il quarto film della serie cinematografica vede un anziano Indiana Jones fronteggiare agenti dell'Unione Sovietica guidati da Irina Spalko alla ricerca di un teschio di cristallo. "Indy" è aiutato dal suo grande amore Marion Ravenwood, dal greaser "Mutt" Williams e dal compagno di avventure Mac. John Hurt e Jim Broadbent interpretano due accademici. La pellicola, quarto capitolo delle avventure del famoso archeologo (anche se cronologicamente si tratta del 26°, contando oltre ai film anche le produzioni televisive), era in fase di produzione già al tempo della distribuzione di Indiana Jones e l'ultima crociata (1989), ma la realizzazione venne rimandata poiché Spielberg e Ford disapprovavano l'idea iniziale di Lucas. La squadra di produzione ha dichiarato che la pellicola è stata girata, come le tre precedenti, prediligendo l'uso di stuntmen rispetto al ricorso a effetti speciali di computer grafica. Jeb Stuart, Jeffrey Boam, Frank Darabont e Jeff Nathanson stilarono diverse bozze della sceneggiatura; alla fine fu David Koepp a produrre uno script che riuscisse a soddisfare contemporaneamente Spielberg, Lucas e Ford. Le riprese iniziarono finalmente il 18 giugno 2007 ed ebbero luogo in Nuovo Messico, New Haven (Connecticut), Hawaii, Fresno (California) e a Los Angeles per gli interni. Al fine di mantenere una continuità estetica con i film precedenti, il direttore della fotografia Janusz Kamiński studiò approfonditamente lo stile usato da Douglas Slocombe nei precedenti film della serie. Il marketing ha confidato moltissimo sulla nostalgia del pubblico nei confronti della saga, producendo così prodotti ispirati a tutti e quattro i film. Le anticipazioni riguardanti il film sono state controllate da una fortissima segretezza, spesso sconfinata in dispute legali per violazioni dell'accordo di non divulgazione, fino all'arresto di una persona per il furto da un computer di documenti relativi alla produzione.
Il padrino (The Godfather) è un film del 1972, prima pellicola della trilogia omonima firmata dal regista Francis Ford Coppola e interpretata da Marlon Brando con Al Pacino, James Caan, Robert Duvall, John Cazale, Richard S. Castellano, Gianni Russo, Talia Shire e Diane Keaton. La sceneggiatura, scritta da Coppola e Mario Puzo, è liberamente ispirata al romanzo omonimo scritto dallo stesso Puzo. Il film è ambientato a New York in pieno dopoguerra, tra la fine degli anni 1940 e la prima metà degli anni 1950. Il protagonista è don Vito Corleone, capo di una famiglia mafiosa divenuta col tempo una delle più potenti organizzazioni criminali della Grande Mela, grazie al rispetto e all'onorabilità ottenute dal patriarca e dai figli coinvolti nelle attività malavitose. Quando don Vito rimane vittima di un attentato da parte di un boss rivale, il figlio Michael Corleone comincia l'ascesa nell'impero criminale della famiglia, fino a diventare il nuovo "padrino". Distribuito il 15 marzo 1972 in anteprima mondiale, il film nel 1977 venne nuovamente pubblicato in VHS, in versione serial montato insieme al suo primo seguito. Nel 1992, sempre per il mercato VHS, venne distribuita un'ulteriore versione con scene inedite, insieme anche alla terza parte, mentre nel 2007 la Paramount Pictures ha distribuito una versione restaurata e digitalizzata del film, con audio in Dolby Surround.Il padrino fu acclamato dal pubblico in tutto il mondo e ottenne un forte impatto culturale. Alla sua uscita negli Stati Uniti il film incassò 135 milioni di dollari, frantumando il record del kolossal Via col vento. La pellicola fece riemergere la Paramount Pictures da una difficile situazione economica, oltre a ridare linfa alla carriera di Marlon Brando, e consacrò il regista Francis Ford Coppola e il cast composto da Al Pacino, Robert Duvall e James Caan.Il film fu premiato con tre premi Oscar, su 10 nomination totali: miglior film a Albert S. Ruddy; miglior attore protagonista a Marlon Brando, (che in segno di protesta per le ingiustizie verso le minoranze, soprattutto i nativi americani non si presentò alla cerimonia di consegna, facendo ritirare la statuetta dall'attrice di origine Apache Sacheen Littlefeather); miglior sceneggiatura non originale a Francis Ford Coppola e Mario Puzo. Insieme al suo seguito è considerato uno dei più grandi capolavori della storia del cinema. Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al terzo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è salito al secondo posto. Lo stesso istituto lo ha inserito al primo posto nella categoria gangster. È al secondo posto anche nella classifica dell'Internet Movie Database, mentre la rivista Empire lo considera come il film più bello di tutti i tempi, al primo posto in un elenco di cinquecento. Il padrino ebbe due seguiti: Il padrino - Parte II nel 1974, anch'esso presente nella classifica redatta da Empire, e Il padrino - Parte III nel 1990.
Il grande sogno di Maya (ガラスの仮面 Garasu no kamen?) è un manga di Suzue Miuchi, iniziato nel 1976 e ancora in fase di pubblicazione, che racconta la storia di una ragazza che sogna di diventare una grande attrice. Dal manga sono state tratte due serie anime, una prodotta nel 1984 e una nel 2005, più un OAV prodotto nel 1998, oltre che un dorama in 2 stagioni nel 1997-98 con Yumi Adachi e Seiichi Tanabe nei ruoli rispettivamente di protagonisti femminile e maschile. Nel giugno 2013 uscì un film parodia dedicato alla serie, seguito nel 2016 da 3-Nen D-Gumi Glass no Kamen , ambientato nella tipica scuola giapponese. Nel gennaio del 2020 in Giappone è stato messo in scena lo spettacolo teatrale de "La Dea Scarlatta", basato, appunto, sulla storia della dea ideata dall'autrice. Il titolo originale significa "La maschera di vetro", e si riferisce metaforicamente alla maschera che gli attori indossano quando esprimono delle emozioni che non sono realmente loro, e al fatto che tale maschera è fragile come il vetro: se gli attori si distraggono la maschera può rompersi mostrando al pubblico i loro veri sentimenti. Il titolo italiano fa invece riferimento al nome della protagonista, Maya Kitajima, e alla sua grande ambizione di calcare il palcoscenico.
Horizon Zero Dawn è un videogioco action RPG open world, a sfondo post-apocalittico, sviluppato da Guerrilla Games e pubblicato da Sony Interactive Entertainment per PlayStation 4 nel 2017 e successivamente per Microsoft Windows nell'estate 2020. La storia segue le avventure di Aloy, una cacciatrice che vive all'interno di un mondo post-apocalittico dominato da robot ostili (le "Macchine"), dove gli esseri umani sono riuniti in fazioni tribali. Avendo vissuto fin da bambina emarginata dalla sua stessa tribù, Aloy decide di scoprirne il motivo e di cercare delle risposte sul suo passato e sulla calamità che ha colpito l'umanità. Il gioco mette a disposizione un open world esplorabile liberamente, con un gran numero di missioni principali e secondarie da completare. Il giocatore può combattere le Macchine con lance, armi da lancio e tattiche stealth, avendo poi la possibilità di saccheggiare i resti dei nemici dopo averli sconfitti per ottenere utili risorse. Un sistema di sviluppo ad albero permette ad Aloy di imparare nuove abilità e di ottenere utili bonus passivi. Lo sviluppo del gioco è iniziato nel 2011, una volta che Guerrilla Games aveva completato lo sviluppo di Killzone 3, rappresentando, secondo il direttore Mathijs de Jonge, l'idea "più rischiosa" che la casa di sviluppo avesse mai proposto. Horizon Zero Dawn è stata la prima nuova proprietà intellettuale (IP) sviluppata da Guerrilla Games dall'uscita di Killzone nel 2004, e ha rappresentato il primo tentativo dello studio di sviluppare un gioco di ruolo. Il motore grafico utilizzato, Decima, era stato sviluppato per Killzone: Shadow Fall ed è stato poi modificato per adattarlo a Horizon Zero Dawn.È stato presentato all'E3 2015, al quale su quattro candidature ha vinto la categoria di gioco più originale. Il 6 giugno 2016 è stato pubblicato un nuovo video promozionale in cui è stata annunciata la data di uscita per il 28 febbraio 2017 in Nord America e il 1º marzo in Europa. Il gioco è stato accolto positivamente dalla critica, che ha lodato l'open world, la storia, l'aspetto grafico, il gameplay, il personaggio di Aloy e la performance fornita dalla sua doppiatrice nella versione originale, l'attrice Ashly Burch, nonostante alcune critiche rivolte ai dialoghi, al combattimento corpo a corpo e ai modelli dei personaggi. È il titolo di esordio per una nuova IP su PlayStation 4 di maggior successo di sempre, avendo venduto a giugno 2017 oltre tre milioni di copie ed essendo quindi il secondo titolo per PlayStation 4 più venduto di sempre. Un'espansione chiamata The Frozen Wilds è stata pubblicata il 7 novembre 2017.
La settima stagione della serie televisiva Grey's Anatomy è andata in onda dal 23 settembre 2010 al 19 maggio 2011 sul canale ABC. La versione in lingua italiana va in onda a partire dal 6 dicembre 2010 all'11 luglio 2011 su Fox Life e dall'8 febbraio 2011 al 5 luglio 2011 sull'emittente svizzera RSI LA1. Quest'ultima trasmette gli episodi in anteprima assoluta, in anticipo rispetto a Fox Life, a partire dal dodicesimo episodio. Dal 28 maggio 2012 al 6 agosto 2012 viene trasmessa in chiaro su Italia 1. Jesse Williams e Sarah Drew, già apparsi nella stagione precedente nei ruoli del dottor Jackson Avery e della dottoressa April Kepner, entrano a far parte del cast fisso a partire da questa stagione.Peter MacNicol appare come personaggio ricorrente, interpretando il ruolo del pediatria Robert Stark durante l'assenza della dottoressa Robbins a partire dal settimo episodio.Rachael Taylor, altro personaggio ricorrente, interpreta la ginecologa Lucy Fields dal tredicesimo episodio fino al diciottesimo, tornando negli ultimi due.James Tupper recita come personaggio ricorrente nei primi tre episodi e negli ultimi tre.Scott Foley partecipa come personaggio ricorrente dal decimo episodio interpretando Henry Burton, paziente della dottoressa Teddy Altman e sua nuova fiamma, nonché suo marito. L'episodio Una canzone per rinascere viene trasmesso con le canzoni sottotitolate e in lingua originale il 17 giugno 2011 sull'emittente Fox Life.
Un Easter egg (in italiano, letteralmente, uovo di Pasqua) in informatica è un contenuto, di solito di natura faceta o bizzarra e innocuo, che i progettisti o gli sviluppatori di un prodotto, specialmente software, nascondono nel prodotto stesso. L'espressione rievoca la caccia all'Uovo di Pasqua tradizionalmente svolta in alcuni paesi nel periodo pasquale. Un esempio celebre sono i frammenti di videogiochi attivabili con determinate pressioni di tasti in molte versioni di Microsoft Excel o altri prodotti Office, ma è utilizzato anche in altri ambiti, indicando contenuti nascosti all'interno di libri, film o episodi di serie TV e soprattutto videogiochi.
Dungeons & Dragons (abbreviato come D&D o DnD) un gioco di ruolo fantasy creato da Gary Gygax e Dave Arneson, pubblicato per la prima volta nel gennaio 1974 dalla Tactical Studies Rules (TSR), compagnia fondata da Gygax poi trasformata nella TSR Hobbies la quale fu acquisita nel 1997 dalla Wizards of the Coast, assieme a tutti i diritti su D&D; due anni pi tardi, la stessa Wizards fu acquistata dalla Hasbro. In parte grazie anche a un'intensa attivit di marketing, i prodotti marchiati Dungeons & Dragons hanno costituito oltre il 50% del mercato dei giochi di ruolo venduti nel 2002.D&D, che ha fornito lo spunto alla nascita di tutto il filone editoriale legato ai giochi di ruolo, tra questi il pi diffuso e conosciuto, con una stima di circa 20 milioni di giocatori, traduzioni in molte lingue e oltre 1 miliardo di dollari di vendite di manuali e accessori fino al 2004. Come per altri giochi di ruolo prodotti nei primi anni di diffusione di questo genere editoriale ha un nome che contiene un'allitterazione nella doppia "D" di Dungeons & Dragons.