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L'italiana in Algeri è un dramma giocoso in due atti di Gioachino Rossini, su libretto di Angelo Anelli, andata in scena per la prima volta a Venezia il 22 maggio 1813.
Pesaro (AFI: /ˈpezaro/, Pés're in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di 96 250 abitanti, capoluogo della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche. È il secondo comune per popolazione della regione, dopo Ancona. Affacciato sul Mare Adriatico e attraversato dal fiume Foglia già Isauro, nome da cui la città potrebbe aver preso il nome, Pesaro è un centro balneare e industriale situato tra due colline costiere: il San Bartolo e l'Ardizio; il suo centro storico è ricco di elementi di interesse, specie del periodo rinascimentale. La città ha un comprensorio urbano che si estende al di là dei confini comunali e ingloba diversi altri comuni quali Montelabbate, Vallefoglia e Mombaroccio. È conosciuta con il soprannome di «città della bicicletta», per via della vasta rete di piste ciclabili estesa sul suo territorio (che rende Pesaro la prima città in Italia per numero di spostamenti urbani in bici, a pari merito con Bolzano); e con quello di «città della musica», per via del forte legame ancora attuale con il compositore pesarese Gioachino Rossini e le sue numerose opere. Nel 2017 ha ottenuto dall'UNESCO il riconoscimento di Città Creativa per la musica, avendo avuto come motivazione della candidatura proprio l'impegno nella diffusione, promozione e rivisitazione della musica rossiniana.Nel 2017 Pesaro e Tavullia fondano l'associazione «Terra di Piloti e Motori» allo scopo di promuovere il turismo motociclistico nella Provincia di Pesaro e Urbino e nelle Marche e per valorizzare l'ultracentenaria tradizione motoristica di questi territori.Sempre nel 2017 Pesaro ha anche ricevuto il titolo di Città europea dello sport in condivisione con le città di Aosta, Cagliari e Vicenza.A Pesaro si svolgono annualmente manifestazioni importanti nel panorama culturale italiano e internazionale, come il Rossini Opera Festival e la Mostra internazionale del Nuovo Cinema.
Otello ossia Il moro di Venezia è un'opera lirica di Gioachino Rossini. Seconda di una serie di nove opere composte da Rossini per Napoli, andò in scena il 4 dicembre 1816 al Teatro del Fondo di Napoli.Il librettista Francesco Maria Berio di Salsa scrisse i versi non basandosi direttamente sulla tragedia di Shakespeare ma, come era abituale all'epoca, usando adattamenti contemporanei (Othello, ou le More de Venise di Jean-François Ducis, 1792).
La gazza ladra è un'opera di Gioachino Rossini su libretto di Giovanni Gherardini. Il soggetto dell'opera, appartenente al genere semiserio, fu tratto dal dramma La Pie voleuse ou La Servante de Palaiseau (1815) di Théodore Badouin d'Aubigny e Louis-Charles Caigniez. La prima rappresentazione ebbe luogo a Milano, nell'ambito della stagione di primavera del Teatro alla Scala, il 31 maggio 1817. L'opera, un tempo famosissima, viene oggi rappresentata raramente, mentre è sempre rimasta in auge, nel repertorio sinfonico, la celeberrima ouverture. Quest'ultima è inserita anche nella colonna sonora di Arancia meccanica (A Clockwork Orange), film del 1971 diretto da Stanley Kubrick. La gazza ladra offre una partitura di qualità musicale altissima e uno degli intrecci di più intensa drammaticità di tutta la produzione rossiniana, caratteristico dell'opera semiseria di ambientazione contemporanea e ispirata a fatti di cronaca a fronte dell'ambientazione storico-mitologica dell'opera seria. La rarità delle sue riprese sulle scene è dovuta principalmente al gran numero di cantanti richiesti, tutti dotati di ruoli vocali piuttosto importanti e impegnativi nello stile belcantistico più spinto.
Giovanna D'Arco è una cantata su testo di autore anonimo per voce sola (nel registro di contralto) con accompagnamento al pianoforte incentrata sulla figura di Giovanna d'Arco e composta da Gioachino Rossini nel 1832. In tempi moderni è stata rielaborata in forma orchestrale da Salvatore Sciarrino e da Marco Taralli. La versione di Sciarrino è stata commissionata dal Rossini Opera Festival del 1989 e ha visto come interprete della prima esecuzione Teresa Berganza sotto la direzione di Alberto Zedda. È stata poi riproposta ancora nel 1997, sempre al Rossini Opera Festival. La versione di Taralli invece è stata commissionata nel 2011 dal Festival Rossini in Wildbad ed interpretata da Marianna Pizzolato sotto la direzione di Antonino Fogliani.
Gioachino Rossini, o Gioacchino, al battesimo Giovacchino Antonio Rossini (Pesaro, 29 febbraio 1792 – Passy, 13 novembre 1868), è stato un compositore italiano. Fra i massimi e più celebri operisti della storia, la sua attività ha spaziato attraverso vari generi musicali, ma è ricordato principalmente per opere famose e celebrate quali Il barbiere di Siviglia, L'italiana in Algeri, La gazza ladra, La Cenerentola, Il turco in Italia, Semiramide e Guglielmo Tell. Rossini compose la prima opera all'età di quattordici anni e scrisse trentanove opere di rilievo in diciannove anni, prima del suo improvviso abbandono del teatro nel 1829; seguirono decenni in cui Rossini abbandonò l'attività compositiva a livello professionale e fu afflitto da depressione. Morì nella campagna parigina di Passy, dove si era ritirato a vita privata. Più importante compositore italiano della prima metà del XIX secolo e uno dei più grandi operisti della storia della musica, per la precocità e la velocità di composizione Rossini è stato soprannominato il "Mozart italiano". Definito da Giuseppe Mazzini «un titano. Titano di potenza e d'audacia [...] il Napoleone d'un'epoca musicale», tipico del suo stile era il crescendo orchestrale su una frase ripetuta, immortalato nella locuzione crescendo rossiniano.
La Gerusalemme liberata è il maggiore poema eroico di Torquato Tasso. Esso presenta 15.336 versi endecasillabi raggruppati in 20 canti di lunghezza variabile. Tasso iniziò probabilmente a scrivere l'opera all'età di 15 anni con il titolo di Gierusalemme tra il 1559 ed il 1560 durante il soggiorno a Venezia, ma si fermò a 116 ottave, ben meno dei venti canti della Gerusalemme liberata, composta in seguito. La Gerusalemme liberata vera e propria, completata dall'autore nel 1575, fu pubblicata a Venezia senza l'autorizzazione del poeta nell'estate del 1580 da Celio Malespini con il titolo di Goffredo, presso l'editore Cavalcalupo. L'edizione presentava molti errori e soltanto 14 canti. L'anno successivo l'opera, sempre lontano dal controllo del suo autore, ancora rinchiuso nell'Ospedale di Sant'Anna, fu pubblicata integralmente presso l'editore Viotti per cura di Angelo Ingegneri prima a Parma e poi a Casalmaggiore. Pochi mesi dopo, il 24 giugno 1581, usciva a Ferrara la prima edizione autorizzata dal Tasso, per i tipi di Baldini e a cura di Febo Bonnà. Uscito da Sant'Anna per mediazione del principe di Mantova Vincenzo Gonzaga, il poeta rimise mano all'opera e la riscrisse da cima a fondo: espungendo gran parte delle scene amorose, accentuando il tono religioso e epico della trama, eliminando alcuni episodi. L'opera venne finalmente pubblicata nel 1593, col nuovo titolo di Gerusalemme conquistata (con dedica al cardinale Cinzio Aldobrandini, nipote del papa), opera che, dato il notevole rimaneggiamento, viene di solito considerata separatamente.La prima edizione illustrata della Gerusalemme Liberata fu stampata a Genova nel 1590. Il volume comprende venti incisioni con scene del poema, in parte di Agostino Carracci e in parte di Giacomo Franco, tratte da disegni di Bernardo Castello. Agostino Carracci incise, sempre su disegno del Castello, anche il frontespizio del libro, dove compare un ritratto del Tasso.
Armida Barelli (Milano, 1º dicembre 1882 – Marzio, 15 agosto 1952) è stata un'attivista italiana, cofondatrice dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e proclamata venerabile dalla Chiesa cattolica.