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Il Piemonte (AFI: /pje'monte/; Piemont [pje'mʊnt] in piemontese, in occitano e in francoprovenzale; Piemont [pje'mont] in walser; Piémont [pje.mɔ̃] in francese) è una regione a statuto ordinario di 4 289 836 abitanti dell'Italia nord-occidentale, con capoluogo amministrativo – nonché capitale storica – la città di Torino. Confina ad ovest con la Francia (regioni Alvernia-Rodano-Alpi e Provenza-Alpi-Costa Azzurra), a nord-ovest con la Valle d'Aosta, a nord con la Svizzera (cantoni Vallese e Ticino), ad est con la Lombardia, a sud-est per un breve tratto con l'Emilia-Romagna e a sud con la Liguria. È la seconda regione italiana per superficie, settima per numero di abitanti, seconda per maggior numero di comuni, la più occidentale d'Italia e fa parte dell'Euroregione Alpi-Mediterraneo, della Macroregione alpina e, limitatamente ai territori delle province di Novara e VCO, della Regio Insubrica. È inoltre la quarta regione per esportazioni, con una quota del 10% sul totale nazionale, e quinta per valore del prodotto interno lordo (PIL), con circa 143 miliardi di euro totali. Il reddito pro capite è superiore alla media italiana.
Il Monumento nazionale a Vittorio Emanuele II o (mole del) Vittoriano, oppure per sineddoche Altare della Patria, è un monumento nazionale italiano situato a Roma, in piazza Venezia, sul versante settentrionale del colle del Campidoglio, opera dell'architetto Giuseppe Sacconi. È situato al centro della Roma antica e collegato a quella moderna grazie a strade che si dipartono a raggiera da piazza Venezia. La sua costruzione iniziò nel 1885 e i lavori si conclusero nel 1935: tuttavia, già nel 1911, il monumento fu inaugurato ufficialmente ed aperto al pubblico, in occasione delle celebrazioni del 50º anniversario dell'Unità d'Italia. Da un punto di vista architettonico è stato pensato come un moderno foro, un'agorà su tre livelli collegati da scalinate e sovrastati da un portico caratterizzato da un colonnato. Ha un grande valore rappresentativo, essendo architettonicamente e artisticamente incentrato sul Risorgimento, il complesso processo di unità nazionale e liberazione dalla dominazione straniera portato a compimento sotto il regno di Vittorio Emanuele II di Savoia, cui il monumento è dedicato: per tale motivo il Vittoriano è considerato uno dei simboli patri italiani. Il Vittoriano racchiude l'Altare della Patria, dapprima un'ara della dea Roma e poi, dal 1921, anche sacello del Milite Ignoto. Poiché questo elemento è percepito come il centro emblematico dell'edificio, l'intero monumento è spesso chiamato Altare della Patria. Fin dalla sua inaugurazione fu teatro di importanti momenti celebrativi. Ciò ha accentuato il suo ruolo di simbolo dell'identità nazionale. Le celebrazioni più importanti che hanno luogo al Vittoriano si svolgono annualmente in occasione dell'Anniversario della liberazione d'Italia (25 aprile), della Festa della Repubblica Italiana (2 giugno) e della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre), durante le quali il Presidente della Repubblica Italiana e le massime cariche dello Stato rendono omaggio al sacello del Milite Ignoto deponendovi una corona d'alloro in memoria dei caduti e dei dispersi italiani nelle guerre. Il monumento ha un'ampia valenza simbolica: grazie al richiamo della figura di Vittorio Emanuele II e alla presenza dell'Altare della Patria, ha la funzione di un tempio laico dedicato all'Italia libera e unita; in virtù della tumulazione del Milite Ignoto, rappresenta il sacrificio per la patria e per gli ideali che la animano.
La Toscana (AFI: /tosˈkana/) è una regione italiana a statuto ordinario di 3 676 116 abitanti, situata nell'Italia centrale, con capoluogo Firenze. Confina a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, a sud con il Lazio. Ad ovest, i suoi 397 km di coste continentali sono bagnati dal Mar Ligure nel tratto centro-settentrionale tra Carrara (foce del torrente Parmignola, confine con la Liguria) e il Golfo di Baratti; il Mar Tirreno bagna invece il tratto costiero meridionale tra il promontorio di Piombino e la foce del Chiarone, che segna il confine con il Lazio.Il capoluogo regionale è Firenze, la città più popolosa (382 000 abitanti), nonché principale fulcro storico, artistico ed economico-amministrativo; le altre città capoluogo di provincia sono: Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. Amministra anche le isole dell'Arcipelago Toscano, oltre ad una piccola exclave situata entro i confini dell'Emilia-Romagna, in cui sono situate alcune frazioni del comune di Badia Tedalda. Il nome è antichissimo e deriva dall'etnonimo usato dai Latini per definire la terra abitata dagli Etruschi: "Etruria", trasformata poi in "Tuscia" e poi in "Toscana". Anche i confini della odierna Toscana corrispondono in linea di massima a quelli dell'Etruria antica, che comprendevano anche parti delle attuali regioni Lazio e Umbria, fino al Tevere. Fino al 1861 è stata un'entità indipendente, nota con il nome di Granducato di Toscana con una enclave costituita dalla Repubblica e poi Ducato di Lucca. Da allora ha fatto parte del Regno di Sardegna, del Regno d'Italia e successivamente della Repubblica Italiana. In epoca granducale aveva anche un inno, composto dal fiorentino Egisto Mosell ed intitolato La Leopolda. La festa regionale, istituita nel 2001, ricorre il 30 novembre, nel ricordo del suddetto giorno del 1786 in cui furono abolite la pena di morte e la tortura nel Granducato di Toscana, primo Ordinamento al mondo ad abolire legalmente la pena di morte.
L'Esercito jugoslavo in patria e/o cetnici (Sostantivo plurale serbo: четници - četnici, pronuncia IPA: /ʧɛtniʦi/, al singolare: četnik - четник, in italiano cetnico, nome che deriva dal termine četa ovvero: "compagnia e/o truppa", oppure da četovanje) fu un movimento politico e militare serbo fedele a Pietro II, re di Jugoslavia in esilio durante la seconda guerra mondiale.
Elisa, all'anagrafe Elisa Toffoli (Trieste, 19 dicembre 1977), è una cantautrice, compositrice, polistrumentista, musicista e produttrice discografica italiana. Nel corso della sua carriera ha avviato inoltre progetti in qualità di regista di videoclip, attrice teatrale, fotografa, doppiatrice e scrittrice. In oltre venti anni di carriera, dopo la realizzazione di dieci album in studio, sei compilation, due album dal vivo, quattro album video, settantatre singoli e altrettanti video musicali, ha venduto oltre 5,5 milioni di dischi certificati da M&D e FIMI, riscuotendo successo anche in Europa e in Nord America. Nelle classifiche di vendita italiane e internazionali, ha raggiunto dieci volte la top ten con i suoi album, conquistando quattro volte la prima posizione, mentre per quanto riguarda i singoli, ha raggiunto la top-ten sedici volte, con sei numeri uno, guadagnando complessivamente un disco di diamante, un disco multiplatino (come membro del gruppo Artisti Uniti per l'Abruzzo), quarantaquattro dischi di platino e nove dischi d'oro. In Italia ha ottenuto tutti i principali premi e riconoscimenti in ambito musicale: dal Festival di Sanremo nel 2001 con il brano Luce (tramonti a nord est), grazie al quale conquistò sei premi, incluso il primo posto nella categoria Big, alla Targa Tenco, da due Premi Lunezia a 15 Italian, Wind & Music Awards, dal Festivalbar al Nastro d'argento, e un Premio Regia Televisiva. Tra gli altri numerosi riconoscimenti c'è anche un MTV Europe Music Award. Nel 2013 il brano Ancora qui, colonna sonora del film di Quentin Tarantino Django Unchained, scritta da Elisa e composta da Ennio Morricone, ha fatto parte delle settantacinque canzoni tra cui sono state scelte quelle candidate all'Oscar alla miglior canzone originale. L'album della colonna sonora ha inoltre ricevuto una nomination ai Grammy Awards 2014 nella categoria "Miglior colonna sonora per un film".
È conosciuto come il Discorso di Quarto, l'orazione pronunciata da Gabriele D'Annunzio in occasione del 55º anniversario della Spedizione dei Mille, dallo scoglio di Quarto da cui partì l'impresa di Giuseppe Garibaldi. Il poeta prese spunto dalla ricorrenza e utilizzò tutte le sue risorse psicologiche per mobilitare il paese reale contro la presunta viltà dei rappresentanti legali e il parlamento, a favore dell'ingresso dell'Italia in guerra contro l'Austria, a coronamento degli ideali risorgimentali. Il discorso, inoltre, dettò il modello ad uno stile tribunizio destinato ad avere molto successo in Italia.
Caterina Bueno (Fiesole, 2 aprile 1943 – Firenze, 16 luglio 2007) è stata un'etnomusicologa e cantante italiana. Il suo lavoro di ricercatrice ha avuto una notevole importanza dal punto di vista culturale, consentendo di recuperare molte canzoni popolari toscane e dell'Italia centrale, tramandate oralmente fino al ventesimo secolo. La sua attività di cantante è stata finalizzata alla ricerca sin dagli esordi.
Il Calcio Foggia 1920 S.r.l., meglio noto come Foggia, è una società calcistica italiana con sede nella città di Foggia. Milita in Serie C, la terza divisione del campionato italiano. La compagine rossonera ha vissuto i periodi migliori della sua storia negli anni sessanta del Novecento, in Serie A, e soprattutto nella prima metà degli anni novanta, quando guidata dal tecnico Zdeněk Zeman disputò tre positive stagioni in massima serie, sfiorando la qualificazione in Coppa UEFA e riscuotendo risonanza mediatica a livello europeo per aver espresso un calcio inedito, rapido e votato all'attacco.Il miglior piazzamento in massima serie è il nono posto, raggiunto nelle stagioni 1964-1965, 1991-1992 e 1993-1994. La compagine foggiana ha inoltre vinto due Coppe Italia e una Supercoppa di Serie C e nella Coppa Italia maggiore è arrivata al terzo posto nel girone finale, all'italiana, nel 1968-1969 e in semifinale nel 1994-1995 (in cui sfiorò la qualificazione alla Coppa delle Coppe in quanto, per ottenerla, sarebbe bastato raggiungere la finale della competizione anche senza vincerla). Il Foggia ha disputato complessivamente 11 campionati di Serie A e 2 di Prima Divisione nella prima metà degli anni venti (all'epoca il massimo livello calcistico nazionale), 25 campionati di Serie B e 4 di Seconda e Prima Divisione negli anni venti (rispettivamente nella prima e seconda metà degli anni venti del XX secolo, il secondo livello calcistico nazionale). Nel 2012 l'Unione Sportiva Foggia non si è iscritta al campionato di Lega Pro Prima Divisione. Nello stesso anno è stata, di conseguenza, fondata nel capoluogo dauno un'altra società calcistica sulla base dell'articolo 52 comma 10 delle NOIF, l'Associazione Calcistica Dilettantistica Foggia Calcio, subito ammessa in Serie D avendo ereditato la tradizione sportiva cittadina; questa nel 2015 ha assunto la denominazione Foggia Calcio S.r.l. e ha riacquisito il marchio storico del vecchio club.Nel 2019 il Foggia è andato incontro a un nuovo fallimento e la tradizione sportiva del sodalizio pugliese è stata rilevata dal Calcio Foggia 1920 Società Sportiva Dilettantistica, ammessa in Serie D in sovrannumero dovendo proseguire la tradizione sportiva della città di Foggia.