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La Basilica Cattedrale Patriarcale di San Marco, più notoriamente chiamata Basilica di San Marco, a Venezia (in veneziano: Baxéłega de San Marco) è la chiesa cattedrale e sede del patriarcato di Venezia. Unitamente al campanile e alla piazza di San Marco, forma il principale luogo architettonico di Venezia, e, assieme ad essi, costituisce il più conosciuto simbolo della città e del Veneto nel mondo. È, inoltre, uno dei simboli dell'arte veneta e della cristianità. Già nell'XI secolo, la Basilica di San Marco iniziò ad essere diffusamente soprannominata la “Chiesa d'oro”, in virtù del tesoro di San Marco, dei mosaici ornati e dei maestosi elementi progettuali, che resero l'edificio sacro il simbolo visibile della potenza e ricchezza acquisite dalla Serenissima. Fino alla caduta della Repubblica di Venezia è stata la chiesa palatina del Palazzo Ducale, retta a prelatura territoriale dal primicerio del doge. Ha assunto il titolo cattedrale a partire dal 1807, quando fu qui trasferita dall'antica cattedrale di San Pietro di Castello, che rimase la sede ufficiale.
Piazza San Marco, situata a Venezia in Veneto, è una delle più importanti piazze monumentali italiane, rinomata in tutto il mondo per la sua bellezza e integrità architettonica. È l'unico spazio urbano di Venezia che assume propriamente il nome di piazza, in quanto tutti gli altri spazi in forma di piazza sono propriamente definiti campi. Il suo corpo principale ha forma trapezoidale ed è lunga 170 metri: su di esso si innestano altre aree. È anche nota come "la Piazza" o "il salotto d'Europa".
San Marco evangelista (in ebraico מרקוס; in greco Μάρκος; 20 circa – Alessandria, seconda metà del I secolo d.C.) è stato un discepolo dell'apostolo Paolo e, in seguito, di Pietro. Secondo la tradizione cristiana, è ritenuto l'autore del Vangelo secondo Marco. È venerato come santo da varie Chiese cristiane, tra cui quella cattolica, quella ortodossa e quella copta, che lo considera proprio patriarca e primo vescovo di Alessandria.
Il campanile di San Marco è uno dei simboli più importanti della città di Venezia. Assieme all'omonima basilica e all'omonima piazza sottostante, da cui prende il nome, è il principale monumento di Venezia e uno dei simboli d'Italia. I veneziani lo chiamano affettuosamente El parón de casa (Il padrone di casa). Alto 98,6 metri, è uno dei campanili più alti d'Italia, ergendosi, isolato, in un angolo di piazza San Marco di fronte alla basilica. Di forma semplice, si compone di una canna di mattoni a pianta quadrata, scanalata, avente un lato di 12 metri e alta circa 50 metri, sopra la quale si trova la cella campanaria, ad archi. La cella campanaria è a sua volta sormontata da un dado, sulle cui facce sono raffigurati alternativamente due leoni andanti e le figure femminili di Venezia (la Giustizia). Il tutto è completato dalla cuspide, di forma piramidale, sulla cui sommità, montata su una piattaforma rotante per funzionare come segnavento, è posta la statua dorata dell'arcangelo Gabriele. La base della costruzione è impreziosita, dal lato rivolto verso la basilica, dalla loggetta del Sansovino. Il campanile è stato fonte di ispirazione di diversi edifici tra cui la Sather Tower nel campus di Berkeley University, il Metropolitan Life Insurance Company Tower a New York e la Torre commemorativa di Himmelbjerg in Danimarca.
Santa Maria della Salute (o chiesa della Salute o semplicemente La Salute) è una basilica di Venezia eretta nell'area della Punta della Dogana, da dove risalta nel panorama del Bacino di San Marco e del Canal Grande. Progettata da Baldassare Longhena con attenzione ai modelli del Palladio, è una delle migliori espressioni dell'architettura barocca veneziana. La sua costruzione rappresenta un ex voto alla Madonna da parte dei veneziani per la liberazione dalla peste che tra il 1630 e il 1631 decimò la popolazione, come era avvenuto in precedenza per la chiesa del Redentore. Il culto divenne così radicato a Venezia che la Vergine Maria venne aggiunta all'elenco dei santi patroni della città di Venezia. Nel dicembre del 1921 papa Benedetto XV l'ha elevata al rango di basilica minore.