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Nicola d'Oresme, in francese Nicole Oresme o d'Oresme (Fleury-sur-Orne, 1323 – Lisieux, 11 luglio 1382), è stato un matematico, fisico, astronomo ed economista, vescovo, filosofo, psicologo e musicologo francese. Fu uno dei più famosi e influenti pensatori del tardo Medioevo; fu inoltre appassionato teologo, traduttore competente, influente consigliere di re Carlo V di Francia e vescovo della diocesi di Lisieux. Fu filosofo della Scolastica e viene considerato tra i principali fondatori e divulgatori delle scienze moderne e uno dei più originali pensatori del XIV secolo.
Giovanni Buridano (in francese Jean Buridan; in latino Ioannes Buridanus; Béthune?, 1295-1300 circa – 1361) è stato un filosofo e logico francese, maestro delle arti a Parigi e Magnifico Rettore dell'Università di Parigi nel 1328 e nel 1340. Allievo di Guglielmo di Ockham segue nella logica la dottrina nominalista: solo le particolari entità esistenti sono reali mentre gli universali sono dei concetti astratti che valgono solo come nomi.
Con epiciclo si indica una circonferenza il cui centro è collocato sulla circonferenza di un cerchio di raggio maggiore detto deferente. Il termine viene dal greco ἐπίκυκλος ed è composto da ἐπί epì (sopra) e κυκλος kyklos (cerchio), quindi cerchio che sta sopra.Tale schema fu ideato nel III secolo a.C. da Apollonio di Perga per descrivere il moto apparente dei pianeti sulla volta celeste. In tale modello le orbite planetarie sono rappresentate come un moto composto della rivoluzione del pianeta lungo l'epiciclo e di quest'ultimo lungo il deferente. Lo schema epiciclo/deferente fu utilizzato da quasi tutti gli astronomi greci successivi e definitivamente adottato dalla cultura antica e medievale (islamica e cristiana) per l'influenza dell'Almagesto di Claudio Tolomeo. Anche Copernico vi fece ricorso, ad esempio per descrivere il moto della Luna tramite un deferente e due epicicli.