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Lorenzo Lippi (Firenze, 3 maggio 1606 – Firenze, 14 aprile 1665) è stato un pittore, poeta e scrittore italiano.
Galileo Galilei (Pisa, 15 febbraio 1564 Arcetri, 8 gennaio 1642) stato un fisico, astronomo, filosofo, matematico e accademico italiano, considerato il padre della scienza moderna. Personaggio chiave della rivoluzione scientifica, per aver esplicitamente introdotto il metodo scientifico (detto anche "metodo galileiano" o "metodo sperimentale"), il suo nome associato a importanti contributi in fisica e in astronomia. Di primaria importanza fu anche il ruolo svolto nella rivoluzione astronomica, con il sostegno al sistema eliocentrico e alla teoria copernicana.I suoi principali contributi al pensiero filosofico derivano dall'introduzione del metodo sperimentale nell'indagine scientifica grazie a cui la scienza abbandonava, per la prima volta, quella posizione metafisica che fino ad allora predominava, per acquisire una nuova, autonoma prospettiva, sia realistica che empiristica, volta a privilegiare attraverso il metodo sperimentale pi la categoria della quantit (attraverso la determinazione matematica delle leggi della natura) che quella della qualit (frutto della passata tradizione indirizzata solo alla ricerca dell'essenza degli enti) per elaborare ora una descrizione razionale oggettiva della realt fenomenica.Sospettato di eresia e accusato di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galilei fu processato e condannato dal Sant'Uffizio, nonch costretto, il 22 giugno 1633, all'abiura delle sue concezioni astronomiche e al confino nella propria villa di Arcetri. Nel corso dei secoli il valore delle opere di Galilei venne gradualmente accettato dalla Chiesa, e 359 anni dopo, il 31 ottobre 1992, papa Giovanni Paolo II, alla sessione plenaria della Pontificia accademia delle scienze, riconobbe "gli errori commessi" sulla base delle conclusioni dei lavori cui pervenne un'apposita commissione di studio da lui istituita nel 1981, riabilitando Galilei.
Federigo Tozzi (Siena, 1º gennaio 1883 – Roma, 21 marzo 1920) è stato uno scrittore italiano. Per lungo tempo misconosciuto, è stato rivalutato solo molti anni dopo la sua scomparsa ed è ormai considerato uno dei più importanti narratori italiani del Novecento, oggetto di un'attenzione critica sempre crescente.
Con gli occhi chiusi è un romanzo dello scrittore italiano Federigo Tozzi, pubblicato nel 1919. Dal romanzo è stato tratto il film omonimo del 1994, diretto dalla regista Francesca Archibugi.
Il calendario dei santi è un metodo tradizionale cristiano di organizzare l'anno liturgico giorno per giorno, associando a ogni giorno uno o più santi, e ottenendo così un "santo del giorno", del quale si può celebrare la festa.
L'Arboreto di Vallombrosa è un territorio boscoso di Vallombrosa, che sorge a circa 950 metri sul livello del mare nel territorio comunale di Reggello (FI). L'arboreto di Vallombrosa, che costituisce la più importante collezione italiana di piante nata a scopi scientifici e sperimentali, ha attualmente una collezione di circa 5.000 esemplari suddivisi in oltre 700 specie arboree e arbustive. Fondato nel 1870 da Adolfo de Bérenger, primo direttore del Regio Istituto forestale di Vallombrosa, sorge su un suolo siliceo nella fascia di transizione fra castagneto e faggeta. L'attuale arboreto è suddiviso in sette "arboreti" realizzati in epoche diverse, una per ciascuno dei curatori che si sono succeduti dall'anno della sua fondazione: Arboreto di Berenger (1870), Arboreto Siemoni (1880), Arboreto Tozzi (1886), Arboreto Perona (1914), Arboreto Gellini (1894), Arboreto Pavari (1923-1958), Arboreto Allegri (1976).
L’Abbazia di Vallombrosa si trova nell'omonima località del comune di Reggello, in provincia di Firenze e diocesi di Fiesole. Nel novembre del 1950 papa Pio XII elevò la chiesa abbaziale alla dignità di basilica minore.
L'abbazia (detta anche abazia o badia) è un particolare tipo di monastero che per il diritto canonico è un ente autonomo. Il nome deriva dal tardo latino abbatīa, 'ciò che appartiene all'abate': il termine inizialmente si riferiva solo alla carica della persona che reggeva la comunità monastica (appunto un abate o una badessa), ma ben presto assunse il significato più esteso del complesso dei beni che erano amministrati da tale carica religiosa. Infatti molto spesso per "abbazia" in toponomastica si intende non soltanto l'edificio in sé, ma anche l'insediamento che si è sviluppato intorno a esso.