Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Colonia Rosa Maltoni Mussolini è situata sul litorale pisano, in località Calambrone, nel tratto di costa compresa tra Tirrenia e Livorno, nel viale Tirreno 80. Il vasto complesso edilizio, sorto in origine come colonia estiva, è stato oggetto di un piano di recupero che ha portato, negli anni immediatamente successivi al 2000, alla creazione di una struttura a carattere residenziale - ribattezzata Regina del Mare - per il rilancio turistico della zona.
La stazione di Livorno Calambrone è una stazione ferroviaria della città di Livorno, dedicata esclusivamente al traffico merci, ed è ubicata sulla ferrovia Leopolda, subito dopo la stazione di Livorno Centrale, in direzione Pisa. Il nome di Calambrone è dovuto alla denominazione della zona, da non confondere con la non distante frazione omonima di Pisa. Inoltre, fino al 1960, a pochi chilometri dallo scalo di Livorno Calambrone, si trovava una stazione denominata esclusivamente "Calambrone": essa si estendeva nel territorio comunale di Pisa, ma era posta sulla linea Pisa-Tirrenia-Livorno.
Livorno (pronuncia: [liˈvorno], ) è un comune italiano di 156 299 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Terza città della regione per popolazione (dopo Firenze e Prato), ospita da sola quasi la metà degli abitanti della propria provincia; con i comuni limitrofi di Pisa e Collesalvetti costituisce inoltre un vertice di un "triangolo industriale", la cui popolazione complessiva ammonta a oltre 260 000 abitanti. È situata lungo la costa del Mar Ligure ed è uno dei più importanti porti italiani, sia come scalo commerciale sia come scalo turistico, centro industriale di rilevanza nazionale, da tempo in declino, tanto da essere riconosciuta nel 2015 come "area di crisi industriale complessa". Tra tutte le città toscane è solitamente ritenuta la più moderna, sebbene nel suo territorio siano presenti diverse testimonianze storiche, artistiche e architettoniche sopravvissute ai massicci bombardamenti della seconda guerra mondiale e alla successiva ricostruzione. La città, notevolmente sviluppatasi dalla seconda metà del XVI secolo per volontà dei Medici prima e dei Lorena in seguito, fu importante porto franco frequentato da numerosi mercanti stranieri, sede di consolati e compagnie di navigazione. Ciò contribuì ad affermare, sin dalla fine del Cinquecento, i caratteri di città multietnica e multiculturale per eccellenza, dei quali sopravvivono importanti vestigia, quali chiese e cimiteri nazionali, palazzi, ville e opere di pubblica utilità indissolubilmente legate ai nomi delle importanti comunità straniere che frequentarono il porto franco fino alla seconda metà dell'Ottocento. Questa vocazione internazionale portò a identificare la città come Leghorn nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America, Livourne in Francia, Liorna in Spagna, ecc., analogamente alle più importanti capitali di stato dell'epoca. Tra il XIX secolo e i primi anni del Novecento, parallelamente all'avvio del processo di industrializzazione, Livorno fu anche una meta turistica di rilevanza internazionale per la presenza di rinomati stabilimenti balneari e termali, che conferirono alla città l'appellativo di Montecatini al mare. Livorno è sede dell'Accademia navale della Marina Militare, del comando e di due reggimenti della Brigata paracadutisti "Folgore" dell'Esercito Italiano, del 1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania", del 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin" inquadrato nelle forze speciali dell'Esercito Italiano e del Gruppo di intervento speciale dei Carabinieri; inoltre è sede di Direzione Marittima del Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera.
La ferrovia Pisa-Tirrenia-Livorno era una linea ferroviaria italiana inaugurata nel 1932 e chiusa nel 1960.
La Colonia marina femminile dei Fasci Italiani all'Estero è un complesso architettonico degli anni trenta del XX secolo, che si trova a Calambrone (Pisa), sul viale del Tirreno 86. Sorta come colonia estiva e successivamente abbandonata, nei primi anni del Duemila è stata restaurata e trasformata in un complesso residenziale: oggi la struttura è nota col nome di Villaggio Solidago.
La Colonia Regina Elena è un grande complesso edilizio posto in località Calambrone (Comune di Pisa), sul litorale pisano, nel viale Tirreno 76. In origine era adibita a colonia estiva, ma a partire dai primi anni del nuovo millennio è stata restaurata e trasformata in una struttura ricettiva per il rilancio turistico della zona.
La Colonia Firenze è una colonia marina di villeggiatura estiva a Calambrone (frazione di Pisa), situata nel viale Tirreno 70-72. La Colonia fu il primo complesso del genere a Calambrone, costruita nel 1931-1932 dall'architetto Vannozzi per la Gioventù Italiana Littorio. Ha una forma a "pettine" con più padiglioni disposti perpendicolarmente al litorale e raccordati a est da un lungo corridoio di distribuzione in asse. Dall'ingresso sul viale Tirreno si arriva al corpo centrale, dove si trovava la direzione e gli uffici amministrativi, caratterizzato da un loggiato con colonne in laterizio. Quattro padiglioni longitudinali, disposti simmetricamente a due a due, erano occupati dalle camerate e dai servizi, per uno sviluppo su due piani. Alle estremità nord e sud vi sono due padiglioni destinati a refettorio con le cucine e a camerate di dimensioni inferiori. Oltre alle forme tipicamente razionaliste, era una caratteristica del complesso l'assoluta autonomia di ogni blocco, che permetteva di usare la colonia anche parzialmente. La decorazione era affidata ad alcuni motivi del paramento in cotto. All'esterno il complesso era circondato da un'ampia pineta-giardino, per un totale di 32.867 m². Attualmente tale pineta è stata abbattuta a causa dell'attacco del matsucoccus (una cocciniglia che causa la morte dei pini) e non è previsto un reimpianto, in quanto la zona dovrebbe divenire parcheggio. Il complesso adesso è in stato di abbandono e, dopo l'inizio dei lavori per il recupero della Colonia Vittorio Emanuele II, sarà l'ultima colonia ancora da recuperare a Calambrone.