Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Lo straniero (L' tranger) un romanzo dello scrittore e filosofo francese Albert Camus, pubblicato nel 1942 per Gallimard. ricordato per le tematiche esistenzialiste che affronta: la storia di un delitto assurdo e l'assurdit del vivere, l'indifferenza del mondo; eppure Camus non si consider mai un esistenzialista. considerato dal giornale francese Le Monde miglior libro del XX secolo.
La caduta è un romanzo di Albert Camus del 1956. Il protagonista e narratore di questo romanzo, l'avvocato Jean-Baptiste Clamence, è l'emblema dell'uomo che vive nell'assurdo, la categoria filosofica utilizzata da Albert Camus per analizzare la condizione umana. Clamence è però ancora colui che si rassegna alla vita assurda, che non la combatte (come accade nel caso dei protagonisti de La peste), ma che moltiplica la sua assenza di senso attraverso la ripetizione di atti privi di significato che lo portano a non distaccarsi mai dal perenne sentimento di ansia ed estraneità che la caratterizza.
David Camus (Grasse, 1970) è un traduttore e scrittore francese. Ha lavorato come editore, traduttore e ha realizzato documentari per la televisione. Insieme a Duvic Patric, come co-direttore della Pocket terreur, ha pubblicato circa 200 libri. Tra gli autori pubblicati fa parte Valerio Evangelisti. Nel 2002 si dimette dal ruolo di co-direttore presso la Pocket Terreur. Nel 2005 pubblica il suo primo libro Les Chevaliers du Royaume, con cui vince il Prix Relay du Meilleur Roman d'Évasion 2005. Il libro è il primo della saga, formata da 5 cinque libri, intitolata Roman de la Croix. Nel 2008 esce il secondo libro della serie intitolato Morgennes. L'uscita del terzo libro della serie Crucifère è prevista verso la fine del 2009. Mentre le uscite degli ultimi due capitoli, sono previste nel 2010 e 2011. I primi due libri sono stati pubblicati in Italia, dalla casa editrice Edizioni Piemme. Il cavaliere della vera croce nel 2005 e La croce e la spada nel 2008. Stranamente in Italia la serie non è titolata.
Albert Camus (IPA: [alˈbɛʁ kaˈmy]) (Dréan, 7 novembre 1913 – Villeblevin, 4 gennaio 1960) è stato uno scrittore, filosofo, saggista, drammaturgo, giornalista e attivista politico francese. Con la sua multiforme opera è stato in grado di descrivere e comprendere la tragicità di una delle epoche più tumultuose della storia contemporanea, quella che va dall’ascesa dei totalitarismi al secondo dopoguerra e al concomitante inizio della guerra fredda. Non solo: le sue riflessioni filosofiche, magistralmente espresse in immagini letterarie, hanno una valenza universale e atemporale capace di oltrepassare i meri confini della contingenza storica, riuscendo a descrivere la condizione umana nel suo nucleo più essenziale. Il suo lavoro è sempre teso allo studio dei turbamenti dell'animo umano di fronte all'esistenza, in balia di quell'assurdo definito come «divorzio tra l'uomo e la sua vita». L'unico scopo del vivere e dell'agire, per Camus, che pare esprimersi dialetticamente fuori dell'intimità esperienziale, sta nel combattere, nel sociale, le ingiustizie oltre che le espressioni di poca umanità, come la pena di morte: «Se la Natura condanna a morte l'uomo, che almeno l'uomo non lo faccia», usava dire.Camus ricevette il Premio Nobel per la letteratura nel 1957. Malato da anni di tubercolosi, morì nel 1960 in un incidente stradale.