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La tradizione sportiva italiana è lunga quasi quanto la sua storia: in quasi tutti gli sport, sia individuali che di squadra, l'Italia può vantare molti successi. Tuttavia, quasi tutte le vittorie negli sport di squadra restano una prerogativa maschile, eccezione fatta per la pallavolo, la pallanuoto e la scherma.
L'educazione e la pratica sportiva ebbero un ruolo fondamentale nel regime fascista. Nel governo mussoliniano lo sport diviene rappresentazione della potenza e dell'identità nazionale. Riprendendo l'utopia nietzschiana dell'uomo nuovo, l'uomo fascista doveva infatti sintetizzare in sé «l'inno e la battaglia, il libro e il moschetto, il pensiero e l'azione, la cultura e lo sport». Gli italiani, imitando i vincitori delle Olimpiadi, volti atletici della Patria, accumulavano energie praticando gli esercizi fisici, così da possedere resistenza e potenza da utilizzare sia in tempo di guerra sia in tempo di pace.
La nazionale di calcio dell'Italia la selezione maggiore maschile di calcio della Federazione Italiana Giuoco Calcio, il cui nome ufficiale nazionale A, che rappresenta l'Italia nelle varie competizioni ufficiali o amichevoli riservate a squadre nazionali. una delle nazionali di calcio pi titolate del mondo: gli Azzurri annoverano nel loro palmar s quattro campionati mondiali (Italia 1934, Francia 1938, Spagna 1982 e Germania 2006, secondi al mondo dopo il Brasile, a pari merito con la Germania) oltre a un campionato europeo (Italia 1968). inoltre una delle cinque nazionali maggiori (assieme a quelle di Belgio, Svezia, Uruguay e Regno Unito) a potersi fregiare del titolo di "olimpionica", essendosi aggiudicata il torneo a cinque cerchi del 1936 (uno dei sette riservati alle nazionali maggiori e disputati dal 1908 al 1948), mentre nella Confederations Cup, ultimo trofeo internazionale riconosciuto dalla FIFA, vanta come miglior risultato un terzo posto, ottenuto nel 2013. In bacheca infine, annovera anche due Coppe Internazionali, competizione continentale riconosciuta quale ufficiosa antesignana del campionato d'Europa. Al Mondiale si classificata tra le prime quattro in otto edizioni (sei le finali) e cinque volte all'europeo (tre le finali). Dopo la Germania la nazionale europea con il maggior numero di piazzamenti nei primi quattro posti nelle due competizioni. inoltre l'unica selezione, insieme a quella brasiliana, ad essersi aggiudicata due titoli mondiali consecutivi, nel 1934 e 1938. Nella graduatoria FIFA, in vigore dall'agosto 1993, ha occupato il 1 posto pi volte, nel novembre del 1993 e nel corso del 2007 (febbraio, aprile-giugno, settembre); il peggior piazzamento stato invece il 21 posto dell'agosto 2018. Occupa attualmente il 15 posto.
Claudio Cesare Prandelli (Orzinuovi, 19 agosto 1957) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico della Fiorentina. In carriera ha giocato con tre squadre: Cremonese, Atalanta e Juventus, squadra con cui ha vinto tre scudetti, una Coppa Italia, una Coppa dei Campioni, una Coppa delle Coppe ed una Supercoppa UEFA. Da allenatore ha trascorso 5 stagioni alla Fiorentina dalla stagione 2005-2006 al 2010, anno in cui è diventato commissario tecnico della Nazionale italiana, con la quale è stato finalista al Campionato europeo di calcio 2012 e ha raggiunto il terzo posto alla Confederations Cup 2013.Nel 2012 si è classificato al secondo posto come miglior commissario tecnico dell'anno IFFHS dietro Vicente del Bosque.
Il campionato europeo di calcio 2012 (in polacco: Mistrzostwa Europy w Piłce Nożnej 2012, in ucraino: Чемпіонат Європи з футболу 2012, in inglese: European Football Championship 2012), noto anche come UEFA Euro 2012 o Polonia-Ucraina 2012, è stata la 14ª edizione di questo torneo di calcio continentale per squadre nazionali maggiori maschili organizzato dall'UEFA. Svoltosi in Polonia e Ucraina dall'8 giugno al 1º luglio 2012, si è concluso con la vittoria della Spagna, che ha battuto l'Italia per 4-0 nella finale disputata allo stadio Olimpico di Kiev. La Spagna si è riconfermata campione d'Europa. Questa edizione è stata l'ultima in cui sono state ammesse 16 squadre alla fase finale in quanto l'UEFA ha stabilito l'allargamento a 24 nazionali a partire dal 2016, con l'edizione in Francia.
Il calcio in Italia è lo sport più popolare. Importato dall'Inghilterra sul finire del XIX secolo, oggi il calcio italiano conta circa 1,4 milioni di praticanti e 14 000 club, che lo rendono anche lo sport più praticato. È gestito dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio che dirige e organizza le varie nazionali, oltre a controllare e coordinare le leghe che organizzano a loro volta i campionati e le coppe, sia professionistici sia dilettantistici. Il campionato italiano di calcio, il cui livello più alto è chiamato Serie A, è uno dei più seguiti nel mondo, con la Liga spagnola e la Premier League inglese. Inoltre, i principali club calcistici italiani sono ai primi posti per numero di trofei internazionali vinti, con 50 titoli ufficiali (12 Coppe dei Campioni/Champions League, 9 Coppe UEFA, 7 Coppe delle Coppe, 4 Coppe Intertoto, 9 Supercoppe UEFA, 7 Coppe Intercontinentali e 2 Coppe del mondo per club FIFA), che rendono l'Italia la nazione più vincente a livello europeo dopo la Spagna. La nazionale di calcio maschile dell'Italia è tra le più titolate al mondo, con 4 campionati mondiali (a pari merito con la Germania e preceduta solo dal Brasile), 1 campionato europeo, 1 torneo olimpico e 2 Coppe Internazionali, oltre a numerosi piazzamenti. Anche le nazionali giovanili vantano vittorie nei campionati europei di categoria e medaglie d'oro calcistiche a manifestazioni multisportive, come le Universiadi e i Giochi del Mediterraneo.
Il calcio è uno sport di squadra giocato con un pallone sferico su un campo di gioco rettangolare, con due porte. È giocato da due squadre composte da 11 giocatori. Dieci di essi possono toccare il pallone solo con i piedi, il corpo e la testa; uno solo posto a difesa della porta (e perciò detto "portiere"), può toccare il pallone anche con mani e braccia, solamente se il pallone si trova in area di rigore. L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone oltre la linea della porta avversaria. La durata di una partita è di 90 minuti, divisi in due tempi da 45 min ciascuno più un eventuale recupero. Le partite di calcio sono giocate a livello amatoriale e professionistico. Nel calcio professionistico i calciatori sono undici e la correttezza del gioco è fatta osservare da un ufficiale di gara (l'arbitro) e dai suoi assistenti (guardalinee, giudici di porta e quarto uomo). È diventato lo sport più popolare al mondo (sia per il numero di persone che lo giocano, sia per il numero di spettatori) perché è basato su norme semplici, perché si gioca solo con un pallone senza altre attrezzature particolari e perché può essere adattato ai luoghi e alle situazioni più diverse.La sua origine è antica, ma la versione moderna e codificata del calcio è nata in Inghilterra nel XIX secolo. Da allora il calcio si è diffuso prima in Europa poi in Sud America e quindi nel resto del mondo. Rientra nelle discipline olimpiche dalla seconda edizione. La competizione calcistica più importante è la Coppa del Mondo FIFA, che si disputa ogni quattro anni sotto l'egida della Fédération Internationale de Football Association (FIFA), il massimo organismo calcistico mondiale. Si tratta dell'evento sportivo più seguito in assoluto.