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La rupe Tarpea (latino: Rupes Tarpeia o Saxum Tarpeium) è la parete rocciosa posta sul lato meridionale del Campidoglio a Roma, dalla quale venivano gettati i traditori condannati a morte, che in tal modo venivano simbolicamente espulsi dall'Urbe. Si tratta di un colle di tufo che ospita diverse aree verdi come per esempio il Giardino Belvedere di Villa Tarpea, al momento chiuso al pubblico.
Prosèrpina (lat. Proserpĭna) è la versione romana della dea greca Persefone o Kore (gr. κόρη, fanciulla). Il nome potrebbe derivare dalla parola latina proserpere ("emergere") a significare la crescita del grano. Infatti, in origine, fu senza dubbio una dea agreste. Viene anche identificata con la dea Libera.
Il Factorum et dictorum memorabilium libri IX (Nove libri di fatti e detti memorabili) è l'opera più importante dello scrittore latino Valerio Massimo. È divisa in nove libri, un repertorio di exempla positivi e negativi descritti attraverso il comportamento di personaggi famosi, racchiusi in 95 rubriche. L'opera presenta due sezioni: nella prima appare l'esemplificazione romana, nell'altra quella relativa ai popoli stranieri.