Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Carlo XVI Gustavo (Carl Gustaf Folke Hubertus; Solna, 30 aprile 1946) è l'attuale re di Svezia. Divenne re alla morte del nonno paterno, il 15 settembre 1973. È l'unico figlio maschio nato del principe Gustavo Adolfo di Svezia e da sua moglie, la principessa Sibilla di Sassonia-Coburgo-Gotha, nonché nipote di Gustavo VI Adolfo. Il suo motto personale è För Sverige, i tiden (Per la Svezia, nel tempo).
Carlo XIII (VII)/II di Svezia e di Norvegia (Stoccolma, 7 ottobre 1748 – Stoccolma, 5 febbraio 1818), fu re di Svezia, con il nome di Carlo XIII dal 1809 e re di Norvegia, con il nome di Carlo II (anche se fonti del tempo non sono univoche sull'indicazione che sia stato chiamato così dai contemporanei, venendo infatti numerato a volte anche in Norvegia come XIII) dal 1814 alla morte.
Carlo XII (VI) (Stoccolma, 17 giugno 1682 – Fredrikshald, 30 novembre 1718) fu re di Svezia dal 1697 al 1718. Carlo fu un militare eccezionalmente dotato e un maestro di tattica, nonché abile politico che fu in grado di introdurre importanti riforme legali e di tassazione. Dal 1700 fino alla morte condusse le sue truppe, i cosiddetti karoliner, in guerra contro la Danimarca, la Russia, la Confederazione polacco-lituana e la Sassonia, senza più ritornare a Stoccolma. Nel 1700, una triplice alleanza di Danimarca-Norvegia, Sassonia–Polonia-Lituania e Russia lanciò un attacco al protettorato svedese dell'Holstein-Gottorp e alle province di Livonia e Ingria, cercando di demolire la potenza dell'impero svedese, sfruttando l'inesperienza del giovane sovrano. In questo modo ebbe inizio la Grande guerra del Nord. Guidando il formidabile esercito svedese contro l'alleanza, dal 1706 Carlo riuscì a mettere in crisi tutte le forze nemiche a eccezione della potente Russia. La successiva azione di Carlo d'invadere Mosca si concluse con una sconfitta dell'esercito svedese nelle battaglie di Poltava e di Perevolochna. Il re trascorse quindi alcuni anni in esilio nell'Impero ottomano prima di tornare ad attaccare la Norvegia, tentando ancora una volta di separare le forze danesi da quelle russe. Due campagne fallimentari si conclusero poi con la morte dello stesso Carlo XII durante l'assedio di Fredriksten nel 1718. In quel tempo, gran parte dell'impero svedese era sotto occupazione militare, anche se la Svezia propriamente detta rimaneva stato sovrano. Questa situazione venne successivamente formalizzata e moderata dal trattato di Nystad, che vide non solo la fine dell'Impero svedese ma anche della sua monarchia assoluta e della sua macchina da guerra così potente, dando vita all'età del governo parlamentare, tra le prime nazioni in Europa a raggiungere questa prospettiva sino alla salita al potere poi di Gustavo III che restaurerà a pieno il potere regio.
Carlo Filippo, principe di Svezia, Duca di Värmland (in svedese: Carl Philip, Prins av Sverige, Hertig av Värmland, Carl Philip Edmund Bertil; Stoccolma, 13 maggio 1979), è l'unico figlio maschio ed il secondo dei tre figli del re Carlo XVI Gustavo di Svezia e della regina Silvia di Svezia. Dal 2016 il principe Carlo Filippo è il quarto nella linea di successione, dopo la sorella maggiore, Vittoria e i suoi due figli.