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Fiesole (pronuncia: Fièsole, /ˈfjɛzole/) è un comune italiano di 14 074 abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana. Dal XIV secolo in poi la città è sempre stata considerata come uno dei sobborghi più esclusivi di tutta Firenze e secondo le statistiche la città tutt'oggi rimane il comune più ricco di tutta la Toscana; tuttavia, stando alla graduatoria del 2017, è il comune di Lajatico a soffiare il primato a Fiesole, divenendo infatti il sesto comune più ricco d'Italia, e di conseguenza il primo in Toscana e nell'Italia Centrale in genere.
Il palazzo Pretorio di Fiesole si trova in piazza Mino da Fiesole.
Palazzo Pascolutti Giani è un edificio di Firenze, situato in via Pietrapiana 18, con affaccio anche in via di Mezzo 13.
Palazzo Fioravanti è un edificio di Firenze, situato in via Pietrapiana 32, con affaccio anche in via di Mezzo 19.
Lista dei più importanti edifici residenziali privati (palazzi, torri) di Firenze divisi per sponda dell'Arno e per zona, in ordine alfabetico. Per un elenco dei palazzi più famosi vedi anche: monumenti di Firenze.
La ceroplastica è un'antica tecnica di lavorazione della cera. Usata a lungo in ambito funerario, devozionale e ritrattistico, nei secoli XVIII e XIX fu largamente impiegata anche per la riproduzione a scopo didattico di modelli anatomici, zoologici e botanici.
Il castello d'Altafronte è un complesso edilizio fortificato di Firenze, situato in prossimità dell'Arno, risalente alla fine dell'XI secolo, che oggi ospita il Museo Galileo.
La casa del Canto alla Catena (o casa dell'Arte della Lana) è un edificio di Firenze, situato in via della Pergola 41, angolo via degli Alfani 32-34. Si tratta dell'edificio con stemmi sulla cantonata che dà il nome al "canto alla Catena", disegnato da Bartolomeo Ammannati. Qui vissero (su via Alfani) san Luigi Gonzaga (ricordato da una targa) e Filippo Baldinucci.
La cappella del Miracolo del Sacramento si trova nella chiesa di Sant'Ambrogio a Firenze. Decorata da sculture di Mino da Fiesole e da affreschi di Cosimo Rosselli, venne realizzata per conservare l'ampolla col sangue del Miracolo eucaristico di Firenze, avvenuto nel 1230.