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Europa centro-orientale è la designazione, usata soprattutto in ambito accademico, della regione d'Europa comprendente la parte orientale dell'Europa centrale. Ne fanno parte le seguenti nazioni che si estendono ad est della Germania e sono comprese fra il Mar Baltico al nord e la Grecia a sud: I Paesi Baltici: Estonia - membro dell'Unione europea Lettonia - membro dell'Unione europea Lituania - membro dell'Unione europea Polonia - membro dell'Unione europea Rep. Ceca - membro dell'Unione europea Slovacchia - membro dell'Unione europea Ungheria - membro dell'Unione europea Romania - membro dell'Unione europea Bulgaria - membro dell'Unione europea Albania Gli Stati della ex Jugoslavia: Slovenia - membro dell'Unione europea Croazia - membro dell'Unione europea Bosnia ed Erzegovina Serbia Montenegro Macedonia del NordAnche le aree occidentali di alcune nazioni ex sovietiche come Bielorussia, Ucraina, Moldavia e l'exclave della Russia Kaliningrad, nonostante siano membri della Comunità degli Stati Indipendenti (eccezione fatta per l'Ucraina), sono saltuariamente inserite nel novero delle nazioni dell'Europa centro-orientale, condividendo situazione economica e posizione geografica.
L'Europa centrale, anche definita Mitteleuropa o Europa danubiana, è una regione dell'Europa, compresa tra l'Europa occidentale e l'Europa orientale e tra l'Europa settentrionale e l’Europa meridionale, per quanto variamente definite. Il concetto di Europa centrale, così come quello di una sua identità culturale, è in qualche modo elusivo. Tuttavia la maggior parte degli studiosi asserisce che una distinta cultura centro-europea esiste, per quanto controversa e dibattuta possa essere tale nozione. Si basa sulle somiglianze che derivano da caratteristiche storiche, sociali e culturali e si caratterizza per essere stata una delle più ricche fonti mondiali di talento creativo tra il XVII e il XX secolo. Una pubblicazione delle Nazioni Unite impiega otto fattori «per definire una regione culturale chiamata Europa centrale»; Cross Currents: A Yearbook of Central European Culture definisce l'Europa centrale come «un Occidente abbandonato».Si tratta quindi di territori che condividono una storia, di opposizione all'Est rappresentato dall'Impero ottomano e dalla Russia Imperiale, e, almeno fino alla prima guerra mondiale, di distinzione dall'Ovest in quanto conservatori opposti alle moderne idee liberali, acquisite con la Rivoluzione Francese. Tale concetto è di conseguenza entrato in crisi a partire dalla dissoluzione degli imperi (tedesco, austro-ungarico, russo e ottomano), con la nascita di stati-nazione, e soprattutto dalla divisione della regione tra Patto di Varsavia e NATO durante la Guerra fredda, al termine della quale l'interesse per tale regione è tornato d'attualità.Negli anni 2000 l'Europa centrale sta attraversando una fase di «risveglio strategico». L'economia mostra ancora forti disparità rispetto ai livelli di reddito e agli standard di vita: l'Europa centrale comprende alcune delle regioni più ricche d'Europa, ma anche alcune delle più povere.
L'Europa (/euˈrɔpa/) è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici, l'unico situato interamente nell'emisfero settentrionale. Costituisce l'estremità occidentale del supercontinente Eurasia, o anche una delle tre parti del supercontinente Eurafrasia. È stata la culla della civiltà occidentale, assieme al Medio Oriente. La storia e la cultura europea hanno influenzato notevolmente quelle degli altri continenti, verso i quali, a partire dal XVI secolo, sono state frequenti e massicce le migrazioni, specialmente in America e in Oceania, dove gli europei sono ora in maggioranza rispetto alle popolazioni locali; varie forme di colonialismo e di imperialismo europeo hanno influenzato profondamente la Storia degli ultimi secoli.
+Europa (Più Europa, abbreviato +Eu o +E) è un partito politico italiano di orientamento europeista e liberale, nato dalla fusione fra i Radicali Italiani e dal movimento Forza Europa, che si è presentato con una propria lista elettorale alle elezioni politiche italiane del 2018.