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Questa lista è suscettibile di variazioni e potrebbe non essere completa o aggiornata. Questa lista raccoglie l'elenco completo delle strade di Ancona. Accanto al nome sono presentate due tipi di informazioni, la prima, obbligatoria, riguarda la posizione della via o della piazza, il quartiere dove si trova e le strade contigue, e se disponibile anche l'atto di istituzione. Il secondo tipo di informazione riguarda il luogo, l'evento o il personaggio a cui è intitolata la via, in forma di collegamento alla relativa voce dell'enciclopedia, o inserendo i dati direttamente in questa pagina.
Rezzano-Nicosia è una frazione del comune italiano di Calci, nella provincia di Pisa, in Toscana.
Gli occhiali sono delle protesi esterne da vista, composte da una montatura e da due lenti atte a correggere alterazioni della vista dovute a vizi di rifrazione del'occhio umano (come miopia, astigmatismo, ipermetropia e presbiopia) o a insufficienze nella funzionalità oculare.
Beato Giordano (Pisa, 1260 – Piacenza, 19 agosto 1311) è stato un religioso italiano.
L'eremo di Santa Maria ad Martyres, conosciuto anche come Rupecava, è un complesso monastico agostinano fondato nel 1214 e situato sulle colline di Ripafratta nel comune di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, nel territorio dell'arcidiocesi di Pisa. È luogo di culto e di devozione mariana.
Per dialetti marchigiani si intendono quei dialetti parlati nella moderna regione italiana delle Marche, il cui territorio non è mai stato unitario dal punto di vista amministrativo, culturale e linguistico. La regione amministrativa moderna ha infatti racchiuso territori molto variegati dal punto di vista etnico, economico e storico-culturale, sono perciò diverse le varietà linguistiche locali, ben indicate dallo scorrere delle linee Massa-Senigallia e Roma-Ancona, fasci di isoglosse che attraversano il territorio regionale e che fungono da confine linguistico. Tali varietà si possono ascrivere a ben tre sistemi linguistici principali (gallo-italico, tra cui dialetti della lingua romagnola, mediano e meridionale) oltre a zone miste di difficile classificazione. La situazione presenta alcune analogie con quella di Umbria e Lazio, anch'esse contraddistinte dalla presenza di un continuum tra più ripartizioni dialettali; tuttavia è importante mettere in evidenza come anche nel territorio marchigiano non si registra mai un passaggio brusco da un'area dialettale ad un'altra, ma si assiste sempre ad una gradualità di modifica dei fatti fonetici, sintattici e lessicali.
La certosa di Pavia Gra-Car (Gratiarum Carthusia - Monastero di Santa Maria delle Grazie) è un complesso monumentale storico che comprende un monastero e un santuario. Si trova nel comune omonimo di Certosa di Pavia, località distante circa otto chilometri a nord del capoluogo di provincia. Edificato alla fine del XIV secolo per volere di Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, in adempimento al voto della consorte Caterina dell'8 gennaio 1390, e come mausoleo sepolcrale della dinastia milanese, e completato entro la fine del 1400 in circa 50 anni, assomma in sé diversi stili, dal tardo-gotico italiano al rinascimentale, e vanta apporti architetturali e artistici di diversi maestri del tempo, da Bernardo da Venezia, il suo progettista originario, a Giovanni Solari e suo figlio Guiniforte, Giovanni Antonio Amadeo, Cristoforo Lombardo e altri. Originariamente affidato alla comunità certosina, poi quella cistercense e, per un breve periodo, anche quella benedettina, dopo l'unificazione del Regno d'Italia, la Certosa fu dichiarata nel 1866 monumento nazionale e acquisita tra le proprietà del demanio dello Stato italiano, così come tutti i beni artistici ed ecclesiastici in essa contenuti; dal 1968 ospita una piccola comunità monastica cistercense. Altri edifici che fanno parte del complesso monumentale ospitano la sede del Museo della Certosa di Pavia e la locale stazione dei Carabinieri.
Alessandro della Spina (Pisa, XIII secolo – Pisa, 1313) è stato uno dei pretesi inventori degli occhiali.