Cinema sperimentale
Con i termini cinema sperimentale o film sperimentale (in inglese experimental cinema) ci si riferisce a una particolare tipologia di cinema, la cui pratica estetica viene comunemente associata a un territorio di confine fra le arti visive e il cinema; i termini "sperimentale" e "cinema" furono usati per la prima volta in relazione diretta nel 1930 dalla rivista statunitense Experimental Cinema.
John Cage, che fu il primo autore a usare il termine sperimentale in musica nel 1955, sosteneva che "un'azione sperimentale è quella il cui risultato non è prevedibile" e in questo senso è importante notare come l'assenza di sceneggiatura sia una delle caratteristiche più comuni attribuite ai film inscritti in questa area.Le origini del cinema sperimentale possono essere rintracciate nel cosiddetto cinema d'avanguardia degli inizi del XX secolo. Dal 1930 al 1950 con il termine cinema sperimentale gli statunitensi si riferivano all'avanguardia cinematografica americana. Con il tempo però il termine cinema sperimentale, pur venendo sempre più messo in discussione dagli autori e dai critici, ha assunto il valore di termine ombrello che, pur nella sua inadeguatezza e ambiguità, comprende un'ampia gamma di stili di produzione filmica, generalmente differente o in aperta opposizione alle pratiche del cinema commerciale dominante, di fiction o documentario che sia.