Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Il termine Scuola musicale napoletana o Opera napoletana identifica una specifica scuola di musica sviluppatasi a Napoli a partire dal XVIII secolo, la cui tradizione didattica perdurò ancora fino al primo Novecento. La fama della scuola è legata allo sviluppo dell'opera a partire dagli anni venti del XVIII secolo, quando lo stile dei suoi maggiori esponenti andò rapidamente affermandosi sulle scene italiane ed europee. Tale affermazione fu resa possibile anche grazie a un sistema di istituzioni, denominate conservatorî, originariamente nati come istituti di ricovero di minori orfani, abbandonati o poveri, che garantivano ai ragazzi una formazione musicale di livello professionale.
Con il termine opera comica si intende un genere operistico in forma di commedia per musica, nato nel XVII secolo. Tale genere vede protagonisti personaggi di medio e basso rango che agiscono in un contesto più o meno contemporaneo a quello del pubblico, diversamente dal dramma per musica che porta in scena storie e personaggi tratti dalla mitologia, dall'epica cavalleresca e dalla storia antica o medievale. Le trame dell'opera comica sono di solito basate su intrighi amorosi, di tono sentimentale, avventuroso o comico ("ridicoloso"). Nell'opera comica la scenografia è ridotta all'essenziale. A differenza del dramma per musica, infatti, non erano previsti complessi macchinari per le mutazioni di scena, né lussuosi costumi, né azioni coreutiche. Nella prima metà del XVIII secolo in Italia l'opera buffa venne a costituire un autonomo genere teatrale alternativo all'opera seria giungendo a sopravanzarla verso la fine del Settecento. L'opera comica entrò nelle pratiche di teatro musicale di altri paesi europei, ma in forme distinte da quella italiana. In Francia all'inizio del XVIII secolo nacque l'opéra-comique, consistente in dialoghi parlati intercalati da pezzi cantati, che nel secolo successivo divenne l'operetta francese, il cui rappresentante principale fu Jacques Offenbach. Sia la forma italiana che quella francese vennero poi esportate nelle altre parti d'Europa. Molti paesi svilupparono a loro volta degli stili specifici innestando alcuni elementi della tradizione italiana e francese nelle loro consuetudini teatrali: il singspiel tedesco e l'operetta viennese, la zarzuela spagnola, l'opera comica russa, la ballad e la Savoy Opera inglesi, l'operetta e il musical nordamericani.
Nino Rota, all'anagrafe Giovanni Rota Rinaldi (Milano, 3 dicembre 1911 – Roma, 10 aprile 1979), è stato un compositore italiano, tra i più influenti e prolifici della storia del cinema. Nel corso della sua lunga carriera collaborò con numerosi registi di fama internazionale come Luchino Visconti, King Vidor, Eduardo De Filippo, Mario Monicelli, René Clément, Franco Zeffirelli ed in particolare Federico Fellini (per il quale compose le colonne sonore di numerosi film celebri come, per citarne solo alcuni, La strada, 8½, La dolce vita, I vitelloni e Amarcord) e Francis Ford Coppola (per il quale compose le musiche de Il padrino e Il padrino - Parte II vincendo, per il secondo film citato, il Premio Oscar alla migliore colonna sonora). Tra gli altri riconoscimenti troviamo un Golden Globe, un Premio BAFTA, un Grammy Award, un David di Donatello e cinque Nastri d'argento.
Michele Mirabella (Bitonto, 7 luglio 1943) è un conduttore televisivo e regista teatrale italiano.