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{{F|storia della Germania|ottobre 2012 Dopo l'inizio della guerra fredda, e a seguito della sconfitta tedesca nella seconda guerra mondiale, la Germania è stata divisa in due stati per circa 40 anni, divenendo il punto focale dei due blocchi contrapposti a est e a ovest. Solo nel 1990, a seguito di un accordo fra i due Stati, l'unità nazionale verrà ripristinata, con la costituzione in Länder delle province orientali e il loro successivo accesso, il 3 ottobre, alla Repubblica Federale di Germania, determinando al tempo stesso la scomparsa della Repubblica Democratica Tedesca.
Sarabanda è stato un programma televisivo inizialmente proposto come un varietà e successivamente come un gioco musicale a premi, condotto da Enrico Papi e trasmesso su Italia 1 nella fascia oraria dell'access prime time dall'8 settembre 1997 al 20 febbraio 2004. Dopo la prima chiusura è stato ripreso dal 14 marzo al 10 aprile 2005 con la messa in onda di Super Sarabanda, un torneo tra i campioni più rappresentativi della trasmissione. Il programma è stato riproposto dall'8 giugno al 30 agosto 2009 su Canale 5 nella fascia preserale, presentato da Teo Mammucari con Belén Rodríguez. La trasmissione è tornata in onda per una terza volta con tre puntate speciali in prima serata su Italia 1 dal 13 al 27 giugno 2017 con il ritorno alla conduzione di Enrico Papi. Il programma è stato prodotto da RTI-Mediaset, realizzato dalla Videotime su licenza della Sandy Frank Entertainment e distribuito dalla Einstein Multimedia dal 1997 al 2005. Nel 2005 la Duck On Line ha affiancato la Videotime nella realizzazione. Nel 2009 la produzione passò alla Endemol Italia, mentre nel 2017 vide una co-partecipazione tra RTI ed EndemolShine Italy con il format distribuito da Sky Vision. Prevalentemente in onda dal lunedì al sabato con sei puntate settimanali a partire da poco prima delle ore 20:00 fino alle 20:45 circa, le puntate venivano registrate nello Studio 1 del Centro Titanus Elios, a Settecamini (Roma) fino alla sesta edizione, mentre dalla settima si trasferirono nel Teatro 3 di Cinecittà a Roma, spostandosi poi nel Teatro 9 nel 2005. Nel 2009 il programma è tornato ad essere registrato presso gli Studi Elios. Nella prima versione del 1997 e nel 2017 il programma è stato trasmesso in diretta dallo Studio 1 del Centro Titanus Elios. Con 1727 puntate (di cui 50 speciali) oltre a 20 speciali in prima serata, risulta essere il quiz a tema musicale più duraturo della televisione italiana e uno tra i giochi a premi televisivi italiani più longevi in generale. Considerando anche la prima versione, il programma conta 1757 puntate totali.
La nazionale di calcio della Germania (in tedesco Deutsche Fußballnationalmannschaft) è la rappresentativa calcistica della Germania ed è posta sotto l'egida della Deutscher Fussball-Bund. È una delle nazionali di calcio più blasonate al mondo oltreché la più titolata d'Europa, essendosi aggiudicata per quattro volte il campionato mondiale, per tre volte il campionato europeo e per una volta la Confederations Cup. Nelle due principali competizioni per nazionali (Mondiale ed Europeo) è giunta a disputare la partita finale rispettivamente otto e sei volte: in entrambi i casi si tratta di un record. A livello europeo condivide con la Spagna il primato di vittorie nella manifestazione continentale (3) e con l’Italia quello di vittorie nel mondiale (4). La nazionale tedesca è una delle due selezioni europee, insieme alla nazionale francese, ad avere vinto almeno una volta le tre maggiori competizioni internazionali (Europeo, Mondiale e Confederations Cup). Ai campionati europei vanta altresì il maggior numero di partecipazioni (13). Complessivamente è la nazionale europea con il maggior numero di presenze e di partite disputate nelle due massime competizioni, oltreché la compagine europea con la migliore continuità di risultati in queste due competizioni. Ai campionati del mondo, se si escludono la prima edizione di Uruguay 1930, a cui rinunciò a partecipare, e quella di Brasile 1950, da cui venne squalificata per aver causato lo scoppio della seconda guerra mondiale, in due sole occasioni la nazionale tedesca non si è piazzata tra le migliori otto squadre del torneo, a Francia 1938 e a Russia 2018; inoltre, dalla Confederations Cup 2005 alla Confederations Cup 2017 la nazionale tedesca ha fatto registrare una striscia di otto competizioni consecutive tra europei, mondiali e Confederations Cup in cui ha raggiunto almeno la semifinale. È infine l'unica nazionale europea ad avere sempre ottenuto sul campo la qualificazione alla fase finale del mondiale, nonché l'unica insieme al Brasile ad aver disputato tre finali mondiali consecutive (1982, 1986 e 1990). Nella partita d'esordio al campionato del mondo 2014 contro il Portogallo la Germania è diventata la prima squadra a giocare 100 partite nelle fasi finali del torneo (seguita, nel corso dello stesso torneo, dal Brasile, che ha raggiunto e superato anch'essa il totale delle 100 partite; attualmente, dopo l'edizione 2018, le due nazionali condividono il record del maggior numero di partite disputate nella fase finale del mondiale, ma la nazionale brasiliana ha ottenuto questo risultato con due partecipazioni in più rispetto a quella tedesca). Nella stessa rassegna ha ottenuto la più ampia vittoria in una semifinale mondiale, battendo per 7-1 i brasiliani padroni di casa. Con la successiva vittoria finale dell'edizione la Germania è diventata, infine, la prima nazionale europea a vincere il titolo mondiale nel continente americano. Dal 1970 ad oggi la Germania è, inoltre, l'unica nazionale europea ad avere partecipato a tutte le edizioni dei mondiali e degli europei disputate, dato che l'Europeo del 1968 è l'unico torneo in cui ha mancato la qualificazione alla fase finale sul campo. La Germania fu inserita al primo posto al momento dell'istituzione della classifica mondiale della FIFA, stilata per la prima volta nell'agosto 1993, e ritrovò altre volte la vetta: nel 1993, nel 1994, dal luglio 2014 al giugno 2015, nel luglio 2017, dal settembre 2017 al luglio 2018. Il piazzamento più basso è stato il 22º posto, occupato nel marzo 2006. Attualmente occupa la 13ª posizione.
Germania nazionalsocialista (o più comunemente nazista) o Terzo Reich (in tedesco: Drittes Reich, lett. Terzo Impero o Terzo Stato) sono le definizioni con cui comunemente ci si riferisce alla Germania tra il 1933 e il 1945, quando venne governata dal regime totalitario del Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori guidato dal cancelliere Adolf Hitler, che assunse il titolo di Führer. Il termine "Terzo Reich" intendeva connotare la Germania nazista come il successore storico del medievale Sacro Romano Impero (962-1806) fondato da Ottone I di Sassonia, e del moderno Impero tedesco (1871-1918), fondato dal Kaiser Guglielmo I. Le denominazioni ufficiali furono Deutsches Reich (tale denominazione era in uso sin dal 1871) dal 30 gennaio 1933 al 26 giugno 1943 e Großdeutsches Reich ("Grande Reich Tedesco") dal 26 giugno 1943 all'8 maggio 1945, ma anche Tausendjähriges Reich ("Reich millenario") per alludere a concetti escatologici. Il 30 gennaio 1933, Hitler venne nominato cancelliere del Reich e, nonostante inizialmente fosse a capo di un governo di coalizione, si liberò velocemente dei partiti alleati, per poi nel giro di un anno accentrare nel governo e nella sua persona sia il potere esecutivo sia quello legislativo, esautorando completamente il Reichstag, e ponendo le basi per quel governo totalitario di estrema destra dalle forti connotazioni nazionalistiche, militaristiche, collettiviste, stataliste, antisemite, e fortemente aggressivo in politica estera. All'epoca, i confini tedeschi erano ancora quelli stabiliti dal Trattato di Versailles del 1919 tra la Germania e le potenze Alleate (Regno Unito, Francia, Stati Uniti, Italia, Giappone e altri) dopo la fine della prima guerra mondiale; a nord la Germania era limitata da mare del Nord, mar Baltico e Danimarca; a est era divisa in due parti e confinava con Lituania, la Città Libera di Danzica, Polonia e Cecoslovacchia; a sud confinava con Austria e Svizzera, mentre a ovest toccava Francia, Lussemburgo, Belgio, Paesi Bassi, Renania e Saar. Questi confini cambiarono dopo che la Germania riprese il controllo di Renania, Saar e Territorio di Memel e si annesse l'Austria, i Sudeti e la Boemia e Moravia. Durante la seconda guerra mondiale, la Germania si espanse trasformandosi nella Großdeutschland ("Grande Germania"), secondo i principi del pangermanismo, già sviluppati nel secolo precedente, ma particolarmente cari a Hitler; tale processo di espansione iniziò nel 1938 con l'Anschluss, ossia l'annessione dell'Austria, ma fu l'aggressione alla Polonia che spinse il Regno Unito e la Francia alla dichiarazione di guerra. Nel corso della guerra, la Germania e le altre potenze dell'Asse europee (Italia, Ungheria, Romania e Slovacchia) conquistarono e occuparono tutta l'Europa (con l'eccezione delle isole britanniche, della Svizzera, della Svezia, della penisola iberica e della Turchia europea), nonché parte della Russia europea; la Germania nazista fu l'impero che, fatta eccezione per l'impero romano, unificò e dominò maggiormente la superficie europea in tutta la storia dell'umanità. I nazisti perseguitarono e assassinarono milioni di ebrei e di appartenenti ad altre minoranze etniche, in particolare popolazioni zingare e slave, commettendo il genocidio noto come Olocausto, perseguito, per quanto riguarda gli ebrei, secondo il programma delineato nella cosiddetta "soluzione finale della questione ebraica" (Endlösung der Judenfrage in tedesco), che in ultimo assunse i connotati di un vero e proprio sterminio di massa e che venne illustrato ai capi di varie burocrazie naziste alla conferenza di Wannsee per ottenerne la collaborazione operativa. Furono inoltre perseguitati e spesso uccisi diversi esponenti antinazisti (perlopiù socialisti e comunisti) eseguendo condanne a morte con il Volksgerichtshof (Tribunale del Popolo), nonché Massoni, testimoni di Geova, rom e sinti (quest'altro genocidio è noto come Porajmos), omosessuali tramite il paragrafo 175 del codice penale tedesco del tempo e anche persone affette da malattie ereditarie e congenite gravi sia di tipo fisico sia mentale, tramite il programma Aktion T4. Tra il 1943 e il 1945 la Germania subì una continua serie di pesanti sconfitte da parte degli Alleati, in particolare Unione Sovietica, Stati Uniti e Regno Unito. Ciò portò all'occupazione del territorio tedesco e allo smembramento in quattro settori d'occupazione, poi ridotti a due, dei quali uno filo-occidentale (la Germania Ovest) e l'altro filo-sovietico (la Germania Est).