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Jules Girardet (Versailles, 10 aprile 1856 – Parigi, gennaio 1938) è stato un pittore francese.
L'empatia è la capacità di comprendere lo stato d'animo altrui, ovvero di "mettersi nei panni dell'altro".. In campo medico il concetto è sempre stato ritenuto di carattere esclusivamente psicologico fino a quando un'equipe dell'Università di Parma ha scoperto l'esistenza dei neuroni specchio presenti nel cervello dell'uomo ed altri animali, che funzionano da organo biologico di funzioni empatiche.
Il cristianesimo è una religione a carattere universalistico, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.. Classificata da alcuni come "religione abramitica", insieme a ebraismo (da cui essa nasce) e islam, è la religione più diffusa, con una stima di circa 2,3 miliardi di fedeli nel mondo al 2015.
Abraham Girardet (Le Locle, 30 novembre 1764 – Parigi, 2 gennaio 1823) è stato un incisore e disegnatore svizzero.
Il termine simpatia deriva dal greco sympatheia, parola composta da συν + πάσχω (syn + pascho = συμπάσχω), letteralmente «patire insieme», «provare emozioni con...». La simpatia nasce quando i sentimenti o le emozioni di una persona provocano sentimenti simili anche in un'altra, creando uno stato di condivisione sentimentale. Nel suo significato etimologico, il termine indica partecipazione di sofferenza o infelicità, mentre nell'uso comune esso può riferirsi anche ad emozioni positive.In un senso più ampio il termine può estendersi alla vicinanza o attrazione verso dottrine o ideologie, quando ad esempio si dice di una persona che è «simpatizzante» di un certo indirizzo politico o sociale.
In psicologia e sociologia, e nel linguaggio comune, per seduzione si intende il processo con cui una persona ne induce un'altra, deliberatamente o inconsapevolmente, a intraprendere una relazione di natura sentimentale o sessuale. Il termine deriva dal latino se-ducere e significa letteralmente "portare a sé", "condurre fuori dal retto cammino". Coerentemente con la sua etimologia, il termine può conservare una valenza negativa (tentare qualcuno a far qualcosa che non vorrebbe normalmente fare), ma viene anche usato in senso neutro o positivo (affascinare). Dal significato originale del termine derivano numerosi usi metaforici o traslati, largamente diffusi anche nel linguaggio comune.
L'ipotesi della biofilia è un'ipotesi scientifica proposta nel 1984 da Edward O. Wilson che rileva empiricamente nell'essere umano la “tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali”. Nel 1993, Wilson ha suggerito che la biofilia sia riconducibile a un complesso di regole di apprendimento filogeneticamente adattative, ciascuna delle quali può essere studiata singolarmente. Infine nel 2002, Wilson ha proposto una nuova definizione, secondo la quale la biofilia è “l'innata tendenza a concentrare la nostra attenzione sulle forme di vita e su tutto ciò che le ricorda e, in alcune circostanze, ad affiliarvisi emotivamente”. Quest'ultima definizione, mettendo a fuoco le principali caratteristiche della biofilia (fascinazione ed empatia asimmetrica), ha permesso le prime verifiche sperimentali dell'ipotesi.