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La Repubblica Popolare Democratica di Corea ( ?, ?, Chos n Minjuju i Inmin KonghwagukMR), pi comunemente nota come Corea del Nord, Nord Corea o RPDC, uno Stato dell'Asia orientale. Essa occupa la parte settentrionale della penisola coreana, confinando a nord con la Cina e per un breve tratto con la Russia, mentre a meridione la zona demilitarizzata coreana all'altezza del 38 parallelo la separa dalla Corea del Sud. A ovest bagnata dal mar Giallo e a est dal mar del Giappone. Secondo la sua costituzione la Corea del Nord uno Stato socialista con un sistema economico pianificato. Per Amnesty International e Human Rights Watch il livello di rispetto dei diritti umani uno dei pi bassi del mondo e questo, insieme ai dissidi con la Corea del Sud per la reciproca rivendicazione dell'intera penisola coreana, una delle cause di tensione coi Paesi occidentali. Le condizioni di vita di questo Stato sono fortemente segnate dalle sanzioni e dagli embarghi imposti dai Paesi occidentali, dalla fortissima corruzione della classe dirigente, tale da essere annoverata al terzo posto tra i Paesi con la pi alta corruzione percepita del mondo secondo Transparency International, nonch dall'isolamento politico ed economico acuitosi dopo la dissoluzione dell'URSS. Questi fattori, in concomitanza con diverse calamit naturali, hanno causato un impoverimento generale della popolazione negli anni novanta. Non disponibile alcun dato ufficiale circa il reddito pro capite medio. La Corea del Nord afflitta da lunghi periodi di siccit che minacciano la sua sicurezza alimentare.La Corea del Nord si estende per 120 540 km ed abitata da 24 milioni di persone.
L'Unione europea, abbreviata in UE o Ue (pron. /ˈue/), è un'organizzazione internazionale politica ed economica a carattere sovranazionale, che comprende 27 Stati membri d'Europa. Nata come Comunità economica europea con il trattato di Roma del 25 marzo 1957, e considerata una potenziale superpotenza, nel corso di un lungo processo di integrazione europea, con l’adesione di nuovi Stati membri e la firma di numerosi trattati modificativi, tra cui il trattato di Maastricht del 1992 e l'Unione economica e monetaria con la valuta unica nel 2002, ha assunto la denominazione e la struttura attuale con il trattato di Lisbona del 2007. Regolata a livello giuridico dal diritto comunitario con il suo ordinamento giuridico, le sue funzioni politico-economiche la rendono simile per certi aspetti a una federazione di stati (per es. per quanto riguarda gli affari monetari o le politiche ambientali), mentre in altri settori l'Unione è più vicina a una confederazione (mancando di una politica interna e politica industriale comuni) o a un'organizzazione politica sovranazionale (come per la politica estera). Fra i suoi scopi formalmente dichiarati vi è l'incremento del benessere socio-economico e l'attenuazione delle differenze socio-economiche tra i vari stati membri attraverso l'integrazione economica, la crescita economica e il progresso scientifico e tecnologico, promuovendo la pace, i valori sociali e il benessere dei popoli europei, lottando contro l'esclusione sociale, la discriminazione e a favore dei diritti umani (ad es. con la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea). Le competenze dell'Unione spaziano dunque dalle politiche economiche (agricoltura e commercio) con una politica agraria comune e la presenza di fondi strutturali per il raggiungimento degli obiettivi socio-economici preposti, agli affari esteri con una politica estera comune, alla difesa e alla protezione ambientale, con ciascun stato membro che concorre al bilancio comunitario in misura diversa, mantenendo buona parte della propria sovranità nazionale (ad es. politica interna) a mezzo dei rispettivi parlamenti e governi nazionali. Come effetto delle politiche dell'Unione, ad esempio, oltre a confermare la libera circolazione di persone già stabilita dai precedenti trattati europei, essa permette la libera circolazione di merci, servizi e capitali all'interno del suo territorio attraverso il mercato europeo comune (senza dazi doganali all'interno) costruito a partire dal 1957 coi Trattati di Roma, e fornisce una cittadinanza dell'Unione europea. Le decisioni di unione economica e monetaria dell'Unione europea hanno portato nel 2002 all'introduzione di una moneta unica, l'euro, attualmente adottata da 19 su 27 stati dell'Unione, che formano la cosiddetta eurozona, con una politica monetaria comune governata dalla Banca centrale europea (BCE). Il 12 ottobre 2012 è stata insignita del premio Nobel per la pace, con la seguente motivazione: «per oltre sei decenni ha contribuito all'avanzamento della pace e della riconciliazione, della democrazia e dei diritti umani in Europa».
Per politica estera si intende la definizione delle priorità e degli interessi pubblici reciproci nell'ambito delle relazioni che i governi dei vari Stati della Comunità internazionale intrattengono tra loro; più recentemente, ai tradizionali attori statali si sono aggiunti molteplici enti di diversa natura, quali le organizzazioni internazionali, le organizzazioni internazionali non governative, le aziende multinazionali.
La Macedonia del Nord, ufficialmente Repubblica della Macedonia del Nord (in macedone: Република Северна Македонија?, traslitterato: Republika Severna Makedonija; in albanese: Republika e Maqedonisë së Veriut), è uno Stato della penisola balcanica nell'Europa sud-orientale. La capitale è Skopje. Fino al 2019 il nome ufficiale dello Stato era Repubblica di Macedonia: per questo il Paese è stato coinvolto in un'annosa disputa sul proprio nome con la Grecia, conclusasi nel giugno 2018 grazie all'accordo di Prespa. Nonostante il mancato raggiungimento del quorum nel referendum confermativo del 30 settembre, il parlamento macedone ha approvato nel gennaio del 2019 una modifica costituzionale per adottare il nome di Macedonia del Nord, divenuto ufficiale il successivo 12 febbraio, e poter così aderire con la nuova denominazione alla NATO il 27 marzo 2020 e aprendo la strada all'ingresso nell'Unione europea, essendo il Paese tra quelli formalmente candidati all'adesione alla UE.Da alcuni stati, tra cui quelli dell'Unione europea, nonché dall'Unione medesima e da altre entità sovranazionali, era riconosciuta come Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia (abbreviato ERJM o ERIM; in inglese Former Yugoslav Republic of Macedonia, FYROM; in macedone Πоранешна Југословенска Република Македонија, Poranešna Jugoslovenska Republika Makedonija) a seguito dell'adesione del Paese all'ONU (1993) con tale "denominazione provvisoria".Stato senza sbocco al mare, la Macedonia del Nord confina a sud-ovest con l'Albania, a nord-est con la Bulgaria, a nord con la Serbia e il Kosovo e a sud-est con la Grecia. Il territorio governato dalla Macedonia era in precedenza la parte meridionale estrema della Jugoslavia. I confini odierni vennero fissati poco dopo la seconda guerra mondiale, quando la Jugoslavia socialista stabilì nella zona la Repubblica Popolare di Macedonia, riconoscendo i macedoni come una nazione separata all'interno della Jugoslavia. Rinominatasi Repubblica di Macedonia l'8 settembre 1991, si separò pacificamente dalla Jugoslavia senza ulteriori modificazioni territoriali. Costituita principalmente da una popolazione macedone e una minoranza albanese, la convivenza è sfociata spesso in annose dispute etniche e territoriali nonché politiche. Esistono inoltre piccole minoranze rom, turche e serbo-bulgare. Le lingue ufficiali parlate in Macedonia del Nord sono il macedone (alfabeto cirillico) e l'albanese.
L'istruzione in Corea del Nord è basata un sistema scolastico universale finanziato dallo stato. Le statistiche del governo riportano che il tasso d'alfabetizzazione dei cittadini dai 15 anni in su è approssimativamente al 100%. I bambini frequentano un anno di asilo, 4 di scuola primaria, 6 di secondaria e in seguito si iscrivono all'università. Nel 1988, l'UNESCO ha riportato che la Corea del Nord possedeva 35 000 asili, 59 000 scuole primarie, 111 000 secondarie, 23 000 collegi e università, e altri 4 000 istituti post-secondarie.
Il lupo grigio (Canis lupus Linnaeus, 1758), detto anche lupo comune o semplicemente lupo, è un canide lupino, presente nelle zone remote del Nordamerica e dell'Eurasia. È il più grande della sua famiglia, con un peso medio di 43–45 kg per i maschi, e 36-38,5 kg per le femmine. Oltre le dimensioni, il lupo grigio si distingue dagli altri membri del genere Canis per il suo muso e le orecchie meno appuntite. Il suo mantello invernale è lungo e folto, di colore prevalentemente grigio variegato. Alcuni esemplari presentano anche mantelli bianchi, rossi, bruni o neri.È la specie più specializzata dei Canis nell'adattamento alla caccia grossa cooperativa, come dimostrato dalla sua natura gregaria e il suo linguaggio del corpo avanzato. Ciononostante, è ancora abbastanza vicino geneticamente agli altri Canis, inclusi il coyote e lo sciacallo dorato, da potere produrre ibridi. Il suo parente più vicino è il cane domestico, con cui condivide un progenitore comune che si divise all'incirca 14.900 anni fa.È l'unico componente del genere Canis presente sia nel vecchio che nel Nuovo Mondo. Il lupo apparve per la prima volta in Eurasia nel Pleistocene, giungendo in Nordamerica almeno tre volte durante l'epoca Rancholabreana. È un animale sociale, il cui gruppo sociale consiste di una famiglia nucleare. Il lupo è tipicamente un predatore alfa, minacciato seriamente soltanto dagli umani e da altri pochi superpredatori di taglia maggiore che condividono il suo habitat, quali le tigri. Si ciba prevalentemente di ungulati di grossa taglia, ma anche di animali più piccoli, bestiame, carogne e spazzatura.Il lupo grigio è uno degli animali meglio conosciuti e studiati. Su di esso sono stati scritti più libri che su qualunque altro animale selvatico. Ha una lunga storia d'associazione con gli umani, essendo detestato e perseguitato dalla maggior parte delle comunità pastorali, ma rispettato sia dalle comunità agrarie che da quelle di caccia e raccolta. Sebbene la paura dei lupi sia caratteristica di tante culture umane, la maggior parte degli attacchi sugli umani sono stati attribuiti ad animali rabbiosi. I lupi non rabbiosi hanno attaccato e ucciso esseri umani, soprattutto bambini, solo sporadicamente, essendo timidi per natura.Un tempo era uno dei mammiferi più diffusi al mondo, soprattutto nell'emisfero boreale, prima che la persecuzione da parte dell'uomo provocasse la sua estinzione in gran parte dell'Europa occidentale, del Messico e degli Stati Uniti d'America. Il lupo si trova soprattutto in Canada, negli USA in Alaska, in Europa settentrionale e in Asia settentrionale. In Italia (sugli Appennini e Alpi occidentali), in Francia, Svizzera e sui Pirenei è presente una sottospecie, il lupo appenninico (Canis lupus italicus), mentre sulle Alpi orientali, in Italia, Slovenia e Austria, è presente la sottospecie tipica (Canis lupus lupus). In Sicilia era presente il lupo siciliano (Canis lupus cristaldii), che si estinse nel ventesimo secolo. Il declino delle popolazioni dei lupi grigi si è arrestato negli anni settanta, conducendo alla ricolonizzazione e alla reintroduzione artificiale in zone in cui un tempo era estinto. Questo cambiamento è avvenuto grazie alla protezione legale e ai cambiamenti nella gestione rurale; tuttavia la concorrenza con l'uomo per il bestiame e la selvaggina, le preoccupazioni sulla possibilità di aggressioni e la frammentazione del suo habitat, continuano a rappresentare una minaccia per la specie. Malgrado ciò, è a "rischio minimo d'estinzione", secondo la lista rossa IUCN.
L'Azione Cattolica Italiana (in acronimo AC o ACI) è un'associazione cattolica laica finalizzata alla collaborazione con le gerarchie ecclesiastiche della Chiesa cattolica; l'origine risale al 1867.Nel 1954 contava due milioni e mezzo di iscritti, dei quali un milione e settecentomila tra le sole associazioni giovanili; nel 1959 giunse al massimo di 3.372.000. Nel 2018 contava 283.002 soci e, secondo i dati emersi dalle ricerche della Conferenza Episcopale Italiana, alle sue attività partecipano ogni anno complessivamente oltre un milione di cattolici italiani. L'attuale presidente nazionale è Matteo Truffelli, mentre l'assistente ecclesiastico è il vescovo Gualtiero Sigismondi.
L'arte sovietica è l'arte visiva che è stata prodotta in Unione Sovietica, caratterizzata dall'enorme ruolo dell'ideologia comunista nel suo sviluppo. Parallelamente, l'arte non ufficiale dell'URSS si sviluppò negli anni cinquanta.