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Palazzo Corrado Alvaro (già Palazzo Foti) è un importante edificio di Reggio Calabria, sede della città metropolitana. Precedentemente intitolato a Pietro Foti, patriota e sindaco della città sul finire del XIX secolo, prende l'attuale denominazione nel 2015 in onore di Corrado Alvaro, scrittore e poeta nato a San Luca.Occupa l'isolato compreso tra Piazza Vittorio Emanuele II (detta "Piazza Italia"), il Corso Garibaldi, la via Pietro Foti e la via Miraglia. Nella stessa area sorgeva in precedenza il Palazzo dell'Intendenza, andato distrutto in occasione del terremoto del 1908. L'attuale palazzo fu progettato nel 1913 dall'architetto Camillo Autore e dall'ingegnere Gaetano Spinelli, e fu realizzato nel 1920, subendo delle modifiche in corso d'opera (nel frattempo gli uffici dell'amministrazione provinciale vennero ospitati in uno dei baraccamenti del rione "Manti" tra via Possidonea e via Filippini).
Alvaro Piccardi (Ponte San Pietro, 3 giugno 1941) è un attore, regista e insegnante italiano.
Il monumento a Corrado Alvaro sorge in piazza Indipendenza a Reggio Calabria, nei pressi del Museo nazionale della Magna Grecia. Il monumento, opera dello scultore Alessandro Monteleone, fu realizzato nel 1965. L'opera fu donata dal Lions Club Reggio Calabria Host alla città ed è costituito da tre distinti blocchi a forma di cubo, in marmo travertino, sulle cui facciate sono scolpiti personaggi, pensieri e frasi dalle opere, con il busto dello scrittore stesso; riconoscimento della città e della provincia di Reggio a Corrado Alvaro, che diede vanto alla cultura italiana.
Libero Bigiaretti (Matelica, 16 maggio 1905 – Roma, 3 maggio 1993) è stato un poeta, scrittore e traduttore italiano.
La rosa tatuata (The Rose Tattoo) è un film del 1955 diretto da Daniel Mann, tratta dall'omonimo dramma di Tennessee Williams.
Gente in Aspromonte è una raccolta di tredici racconti di Corrado Alvaro, considerata tra le più alte espressioni della letteratura meridionalistica e tra le più significative del nuovo realismo del Novecento. Pubblicato per la prima volta a Firenze da Le Monnier nel 1930, è un'opera che racconta la durezza della vita dei pastori in Aspromonte, nei primi anni del Novecento: È il primo lungo racconto a dare il nome all'intera opera. Gli altri dodici racconti minori sono: La pigiatrice d'uva, Il rubino, La zingara, Coronata, Teresita, Romantica, La signora Flavia, Innocenza, Vocesana e Primante, Temporale d'autunno, Cata dorme, Ventiquattr'ore.
La Biblioteca comunale Libero Bigiaretti è una biblioteca sita nel comune di Matelica.