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La Geografia della Lombardia illustra le caratteristiche geografiche della Lombardia, regione d'Italia situata nel nord-ovest.
La geografia dell'Italia comprende la descrizione di tutti gli elementi fisico-geografici (pianure, rilievi, mari, fiumi, laghi etc.) italiani. Geograficamente la penisola italiana è suddivisa in tre parti: una continentale (Italia settentrionale), delineata a nord dalle Alpi e a sud dalla linea convenzionale che congiunge La Spezia con Rimini; una peninsulare (Italia centrale e meridionale), che si allunga nel Mediterraneo in direzione nord ovest-sud est e una insulare (Italia insulare), che comprende le due maggiori isole del Mediterraneo, la Sardegna e la Sicilia presso la quale, in corrispondenza dell'isola di Pantelleria, si ha la minima distanza dall'Africa, circa 70,54 chilometri. Due delle isole Pelagie, Lampedusa e Lampione, appartengono geograficamente al continente africano. I confini politici attuali si estendono complessivamente per 1800 chilometri confinando ad ovest con la Francia, a nord con la Svizzera e l'Austria e ad est con la Slovenia; i microstati San Marino e Città del Vaticano sono enclavi interamente comprese nel suo territorio, mentre il comune di Campione d'Italia costituisce una exclave situata nella regione italofona del Canton Ticino in Svizzera.
Fara Gera d'Adda [ˈfaːɾa ˈʤeːɾa ˈdadːa] (Fara [ˈfaɾa] in dialetto bergamasco, e semplicemente Fara fino al 1864) è un comune italiano di 8 036 abitanti della provincia di Bergamo in Lombardia. Situato nella Gera d'Adda, sulla riva sinistra del fiume Adda, dista circa 20 chilometri a sud-ovest dal capoluogo orobico.
Cassano d'Adda (Cassan su l'Adda in milanese, Cassà in bergamasco) è un comune italiano di 18 725 abitanti che fa parte della città metropolitana di Milano in Lombardia. Fa parte del territorio della Martesana-Adda e, in parte, della Gera d'Adda, nonché del Parco dell'Adda Nord.
Con l'espressione design italiano si fa riferimento a tutte le forme di disegno industriale inventate e realizzate in Italia, compresa la progettazione di interni, la progettazione urbana, il design della moda e la progettazione architettonica.
Cornate d'Adda (Curnàa in dialetto brianzolo, e semplicemente Cornate fino al 1924) è un comune italiano di 10 727 abitanti della provincia di Monza e della Brianza, dal cui capoluogo Monza dista 30 chilometri. È l'unico comune della provincia di Monza che confina con la provincia di Bergamo. Fa parte del territorio del Vimercatese e del Parco Adda Nord. Fanno parte del territorio comunali le frazioni di Colnago, Porto d'Adda e Villa Paradiso. La piazza di Cornate è denominata XV Martiri, come rievocazione dei 15 partigiani fucilati a Milano, in Piazzale Loreto, il 10 agosto 1944 dai nazifascisti.
L'Asilo Sant'Elia, ufficialmente Scuola dell'infanzia "Antonio Sant'Elia", è una scuola dell'infanzia di Como, sita in via dei Mille, all'angolo con via Andrea Alciato. È un edificio in stile razionalista progettato nel 1935 e realizzato nel 1936-1937 da Giuseppe Terragni. Nell'opera si nota una certa affinità con la Casa del Fascio di Como, ma contrariamente a questa, si sviluppa su un solo piano. La presenza di grandi vetrate che sviluppano il concetto di scuola all'aria aperta, gli ambienti distribuiti con attenzione e gli arredi molto curati rendono quest'opera eccezionale. La struttura sorge nei pressi di un grande quartiere operaio costruito, a partire dal 1914, dalla Società Cooperativa Edificatrice e anche alla via Milano che conduce al centro della città.
L'Asilo Infantile "Anna e Giulio Grisaldi Del Taja" si trova in via Dante Alighieri a Buonconvento (Siena).
Con arte longobarda si intende l'intera produzione artistica cui si diede corso in Italia durante il periodo e nel territorio della dominazione longobarda (568-774), con residuale permanenza nell'Italia meridionale fino al X-XI secolo (Langobardia Minor), indipendentemente dall'origine etnica dei vari artefici, tra l'altro spesso impossibile da definire. Al loro ingresso in Italia, il popolo germanico orientale dei Longobardi portò con sé la propria tradizione artistica di matrice germanica, anche se già influenzata da elementi bizantini durante il lungo soggiorno del popolo in Pannonia (VI secolo); tale matrice rimase a lungo visibile nell'arte longobarda soprattutto nei suoi aspetti formali e ornamentali (simbolismo, horror vacui, decori fitomorfi o zoomorfi). In seguito al radicarsi dello stanziamento in Italia, ebbe inizio un vasto processo di fusione tra l'elemento germanico e quello romanico (latino-bizantino), che diede vita a una società sempre più indistinta (quella che, da lì a breve, sarebbe emersa come sic et simpliciter "italiana"). Un insieme di sette luoghi densi di testimonianze architettoniche, pittoriche e scultoree dell'arte longobarda, compreso nel sito seriale Longobardi in Italia: i luoghi del potere, è stato inscritto alla Lista dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco nel giugno 2011.