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La sofistica (in greco σοφιστική τέχνη, sofistiké téchne) è stata una corrente filosofica sviluppatasi nell'antica Grecia, ad Atene in particolare, a partire dalla seconda metà del V secolo a.C., la quale, in polemica con la scuola eleatica e avvalendosi del metodo dialettico di Zenone di Elea, pose al centro della propria riflessione l'uomo e le problematiche relative alla morale e alla vita sociale e politica. Non si trattò di una vera e propria scuola né di un movimento omogeneo, ma fu estremamente variegata al suo interno: i suoi esponenti (detti appunto sofisti), seppur accomunati dalla professione di «maestro di virtù», si interessarono di vari ambiti del sapere, giungendo ognuno a conclusioni differenti e a volte tra loro contrastanti.I sofisti rinunciarono alla vastità delle congetture cosmologiche dei filosofi naturalisti, concentrandosi sulla soggettività dell'uomo, sulla legittimità delle opinioni e il valore dei fenomeni. L'approccio dei sofisti era quindi orientato all'individualismo e al relativismo, alla critica dei valori tradizionali, al razionalismo. I contemporanei avvertirono in queste posizioni il rischio di derive ateistiche e di corruzione dei costumi. Certa storiografia moderna ha invece evocato l'idea di un illuminismo greco.
Callicle (in greco antico: Καλλικλῆς, Kalliklês; Atene, V secolo a.C. – forse 403 a.C., durante la rivolta antiaristocratica contro Crizia) è un misterioso sofista, principale interlocutore di Socrate nel Gorgia di Platone. La sua figura di giovane ateniese aristocratico e dalle idee antidemocratiche ha indotto gli interpreti a porre varie ipotesi sulla sua identità: oltre al Gorgia, infatti, di Callicle non si hanno notizie in altri testi. Al di là di ogni ipotesi, risulta comunque chiaro che con questo personaggio Platone ha voluto presentare (e criticare) una posizione politica certamente presente nel panorama dalla sofistica del V secolo a.C.
Con Scuola di Milano si intende generalmente la scuola filosofica formatasi agli inizi del XX secolo attorno alle personalità di Piero Martinetti e Antonio Banfi, dapprima presso l'Accademia Scientifico-letteraria e in seguito presso l'Università degli Studi di Milano (fondata nel 1924). Tra gli esponenti di questa scuola si annoverano importanti filosofi italiani del secolo scorso come Mario Dal Pra, Ludovico Geymonat, Enzo Paci, Mario Untersteiner, Giulio Preti, Remo Cantoni, Dino Formaggio, Fulvio Papi, Franco Alessio, Salvatore Veca.
Mario Untersteiner (Rovereto, 2 agosto 1899 – Milano, 6 agosto 1981) è stato un grecista, filologo classico, storico della filosofia, traduttore e accademico italiano.
Il liceo ginnasio Giovanni Berchet di Milano è uno dei primi licei classici della città di Milano: nel 2011 è stato riconosciuto dall'Unesco come primo liceo d'Italia per qualità d'insegnamento, e con tale motivazione il comune di Milano gli ha conferito l'Attestato di benemerenza civica il 7 dicembre 2011, in coincidenza con il centenario dalla fondazione. È situato dal 1911 in via della Commenda, al numero 26. Il liceo possiede una biblioteca con oltre 17.000 volumi, due aule di fisica-anatomia, un laboratorio di chimica, un museo dei minerali, un'esposizione permanente di animali imbalsamati e una parete per arrampicata. Tra le varie attività a cui partecipano gli studenti figurano l'orchestra, il coro e la compagnia teatrale del Berchet.