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L'insegnante di sostegno, in Italia, è un docente specializzato che viene assegnato alla classe dove è presente un alunno disabile con lo scopo di favorirne l'inclusione. La sua figura è stata introdotta nella scuola dell'obbligo italiana ai sensi della Legge 4 agosto 1977, n. 517, articolo 7, in materia di "Norme sulla valutazione degli alunni e sull'abolizione degli esami di riparazione nonche' altre norme di modifica dell'ordinamento scolastico". Carlo Scataglini nel libro Il sostegno è un caos calmo: e io non cambio mestiere ha definito il sostegno come "una specie di «caos calmo», un ossimoro disordinato e lento [...] per il quale niente è semplice o scontato, niente è uguale due volte di seguito. Nemmeno aprire la porta ed entrare in classe al mattino: tutto è sempre una nuova scoperta".
La Gilda degli insegnanti è un sindacato italiano, nato il 6 marzo 1988 come "prima associazione professionale di soli docenti", aderente dal 1989 alla federazione Gilda-UNAMS ed alla confederazione C.G.U. Ha sede a Roma in via Aniene 14, e l'attuale coordinatore nazionale è Rino Di Meglio. È nata durante la trattativa contrattuale del 1988 come "Gilda dei comitati di base degli insegnanti" vicina ai Cobas, avendo come scopo principale la costituzione di aree contrattuali separate per docenti e personale ATA (Ausiliari tecnici amministrativi), per una migliore valorizzazione delle diverse specificità; questo progetto viene condotto in opposizione ai sindacati confederali (CGIL, CISL, UIL) ed allo SNALS, che ad avviso della Gilda non riconoscono la specificità docente e parlano genericamente di un "comparto scuola" del "pubblico impiego". La scelta del nome vuole richiamare quello delle corporazioni medievali tese alla salvaguardia della "qualità" della professione contro le oligarchie feudali, per caratterizzare un'associazione apartitica impegnata sia sulla valorizzazione dell'istruzione pubblica e della professione docente, sia a fini sindacali e di tutela della categoria. Dal 1990 ha avviato il Centro studi della Gilda degli insegnanti e pubblica il mensile Professione Docente.
I titoli di studio in Italia sono suddivisi a seconda del ciclo d'istruzione a cui appartengono.
La festa degli insegnanti è una festività laica celebrata in molti Stati del mondo tesa ad incentivare l'apprezzamento nei confronti degli insegnanti e può includere manifestazioni in onore dei loro contributi in una particolare comunità. La data in cui si celebra questa giornata è variabile; la giornata mondiale degli insegnanti, che ricorre in tutto il mondo, si celebra il 5 ottobre di ogni anno a partire dal 1994.
Le scienze dell'educazione e della formazione sono l'insieme di discipline che studiano sistematicamente l'educazione e la formazione dell'uomo. Si tratta quindi di una disciplina trasversale, che trae principalmente le proprie basi dalla pedagogia, dalla psicologia, dalla filosofia e dalla sociologia.
Il Reggio Emilia Approach è un tipo di approccio pedagogico per la scuola dell’infanzia, nato e sviluppato in Italia grazie a Loris Malaguzzi (1920 – 1994), negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale. Gli assunti principali sono che il bambino è un “soggetto di diritti” e produttore di conoscenza e che il processo di apprendimento avviene autonomamente, all'interno di una rete di relazioni sociali tra il bambino, gli educatori e la famiglia. I principi su cui si basa l'approccio sono: I bambini sono costruttori attivi delle proprie conoscenze, guidati dai propri interessi; La conoscenza di sé e del mondo avviene e passa attraverso le relazioni con gli altri; I bambini sono comunicatori: posseggono “100 linguaggi”; Gli adulti sono aiutanti e guide nel processo di apprendimento.
Il concetto di formazione ha molteplici significati ed è usato in diverse discipline; il significato base deriva da formare da cui dare una forma. Di conseguenza la formazione intesa come contributo e stimolo alla crescita della persona, della professione dei team, delle organizzazioni di lavoro profit e non, persegue lo sviluppo delle competenze secondo metodi comprovati ed efficaci.
Il liceo delle scienze umane è una delle scuole secondarie di secondo grado a cui attualmente è possibile accedere in Italia. Caratterizzato da un'impronta maggiormente umanistica, offre un piano di studi definito da materie quali, appunto, le scienze umane (pedagogia, psicologia, sociologia, antropologia, metodologia della ricerca) e la filosofia, approfondita in ogni suo ambito e dettagliatamente analizzata attraverso interdisciplinarità con le materie antropologiche, sociali (diritto ed economia) e le lingue antiche e moderne (latino, inglese o altre lingue aggiunte).