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Verbenaceae J.St.-Hil., 1805 è una famiglia di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti all'ordine delle Lamiales.
Il leccio (Quercus ilex L., 1753), detto anche elce, è un albero appartenente alla famiglia Fagaceae, diffuso nei paesi del bacino del Mediterraneo. In Italia è spontaneo nelle zone a clima più mite, dove è anche molto frequente nei giardini e nei viali cittadini.
Papa Giovanni Paolo II (in latino Ioannes Paulus PP. II; in polacco Jan Paweł II; nato , AFI: /'karɔl 'juzef vɔj'tɨwa/; Wadowice, 18 maggio 1920 – Città del Vaticano, 2 aprile 2005) è stato il 264º papa della Chiesa cattolica e vescovo di Roma, 6º sovrano dello Stato della Città del Vaticano. Fu eletto papa il 16 ottobre 1978. In seguito alla causa di beatificazione, il 1 maggio 2011 è stato proclamato beato dal suo immediato successore Benedetto XVI e viene festeggiato annualmente nel giorno del suo insediamento, il 22 ottobre. Nella storia della Chiesa, non accadeva da circa un millennio che un papa proclamasse beato il proprio immediato predecessore. Il 27 aprile 2014, insieme a papa Giovanni XXIII, è stato proclamato santo da papa Francesco. Primo papa non italiano dopo 455 anni, cioè dai tempi di Adriano VI (1522-1523), è stato inoltre il primo pontefice polacco della storia e il primo proveniente da un Paese di lingua slava. Il suo pontificato è durato 26 anni, 5 mesi e 17 giorni ed è stato il terzo pontificato più lungo in assoluto, dopo quello di Pio IX e quello tradizionalmente attribuito a Pietro apostolo. Giovanni Paolo II intraprese sin dal principio del suo pontificato una vigorosa azione politica e diplomatica contro il comunismo e l'oppressione politica ed è considerato uno degli artefici del crollo dei sistemi del socialismo reale, già controllati dall'ex Unione Sovietica. Combatté la teologia della liberazione, intervenendo ripetutamente in occasione di avvicinamenti di alcuni esponenti del clero verso soggetti politici dell'area marxista. Stigmatizzò inoltre il capitalismo e il consumismo sfrenati, nonostante abbia in più di un'occasione proclamato la superiorità dell'economia di mercato su quelle statalizzate, considerati antitetici alla ricerca della giustizia sociale, causa d'ingiustificata sperequazione fra i popoli e lesivi della dignità dell'uomo. Il suo pontificato, sul lato dottrinale, fu fortemente conservatore; nel campo della morale si oppose fermamente all'aborto e all'eutanasia e confermò l'approccio tradizionale della Chiesa sulla sessualità umana, sul celibato ecclesiastico e sul sacerdozio femminile. I suoi 104 viaggi in tutto il mondo videro la partecipazione di enormi folle (tra le più grandi mai riunite per eventi a carattere religioso). Con questi viaggi apostolici, Giovanni Paolo II coprì una distanza molto maggiore di quella coperta da tutti gli altri papi messi assieme. Questa grande attività di contatto (anche con le generazioni più giovani, con la creazione delle Giornate mondiali della gioventù) fu da molti interpretata come segno di una seria intenzione di costruire un ponte di relazioni tra nazioni e religioni diverse, nel segno dell'ecumenismo, che era stato uno dei punti fermi del suo papato. Sul piano dei rapporti con l'Italia, i viaggi sottolinearono l'intenzione di separare l'aspetto politico da quello religioso, come il pontefice stesso tenne a sottolineare, due anni dopo la revisione del Patti Lateranensi, nel 1986, a Forlì, ricordando che il precedente papa a visitare quella città era stato Pio IX, in veste anche di capo di Stato: "Da allora, la situazione politica è profondamente mutata, ed è stata come tale ufficialmente riconosciuta dalla Chiesa". Papa Wojtyła beatificò e canonizzò, anche se è difficile provarlo poiché i documenti relativi a molte delle prime canonizzazioni sono incompleti, mancanti o poco accurati, molte più persone di ogni altro pontefice, grazie anche all'abolizione, da parte sua, dell'ufficio di Promotor Fidei (Promotore della Fede, noto anche come avvocato del Diavolo), rendendo così più scorrevole tale processo: le persone da lui beatificate furono 1338 e quelle canonizzate 482, mentre i predecessori nell'arco dei quattro secoli precedenti avevano proclamato soltanto 300 santi. Fu detto "l'atleta di Dio" per le sue varie passioni sportive: praticò sci, nuoto, canottaggio, calcio e fu amante della montagna, continuando a praticare sport finché la salute glielo permise.
Ceiba speciosa (A.St.-Hil., A.Juss. & Cambess.) Ravenna, 1998, in passato nota come Chorisia speciosa, è un albero della famiglia delle Bombacaceae (Malvaceae secondo la classificazione APG). La fibra bianca e lanosa contenuta nei frutti, nota come "falso kapok", viene utilizzata per realizzare imbottiture.
Jacaranda Juss., 1789 è un genere di piante della famiglia delle Bignoniaceae, comprendente 49 specie, originarie delle regioni tropicali e subtropicali del Sud America, Centro America, Sud Africa e dei Caraibi. Il nome del genere è spesso usato a definire la specie più nota, la Jacaranda mimosifolia, che appunto è spesso citata come Jacaranda, o Jacaranda blu. Il nome italiano registrato dal vocabolario è iacaranda. Il legno che se ne ricava, molto pregiato per la costruzione di mobili, è impropriamente chiamato palissandro.
Abutilon è un genere di piante dicotiledoni appartenente alla famiglia delle Malvaceae, al quale appartengono un centinaio di specie spontanee nelle regioni calde di entrambi gli emisferi. Alcune specie spontanee nei paesi caldi e in particolare in Asia hanno anche un interesse agrario quali piante fornitrici di fibre tessili. Infatti con il nome di fibre di Abutilon sono noti alcuni prodotti simili alla juta ottenuti per macerazione della corteccia. Pianta annuale con fusto alto da 30– 150 cm, le foglie possono essere lunghe fino a 15–20 cm. In Italia la possiamo trovare in: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Campania e Sicilia. Questa pianta è considerata infestante delle culture a ciclo primaverile ed estivo e deve la sua espansione all'enorme quantità di semi prodotti. I suoi habitat sono i terreni umidi ed incolti, gli orti e i campi coltivati. Abutilon è una parola di origine araba che significa "Malva indiana". La specie Abutilon theophrasti Medicus ha proprietà emollienti, antinfiammatorie, diuretiche ed antisettiche. Le radici, le foglie ed il fusto vengono usate per l'alto contenuto di mucillagine, per lenire le mucose del sistema respiratorio ed urinario, produce effetti calmanti anche su ferite ed ulcere. I semi hanno potere lassativo.
L'Istituto nazionale per le case degli impiegati statali (in acronimo INCIS) era un ente pubblico italiano, istituito per costruire abitazioni e gestirne l'assegnazione, a canone agevolato, agli impiegati pubblici. Ha gestito l'assegnazione di alloggi costruiti anche da altri Enti ed altri programmi, come Gescal e INA-Casa.
La Bibbia contiene dettagliate notizie cronologiche, che consentono il calcolo approssimato del tempo trascorso fra la creazione di Adamo ed eventi databili storicamente, come la prima distruzione di Gerusalemme. In questo modo è possibile sviluppare calendari, la cui epoca (cioè l'evento iniziale) sia la creazione del mondo. Esempi sono il calendario bizantino e il calendario ebraico. In questi calendari tutte le date sono positive; non esistono cioè date individuate dal numero di anni antecedenti l'epoca del calendario. Dato che era diffusa fra gli ebrei e poi fra i cristiani l'opinione che il mondo sarebbe durato in totale 6000 anni, la data della creazione determinava anche la data della fine del mondo e ciò aumentava l'interesse per il calcolo accurato della data. Le prime cronologie furono sviluppate dagli ebrei a partire circa dal 105 a.C. Ulteriori cronologie furono sviluppate sino al XIX secolo circa, dato che la grande maggioranza degli ebrei e dei cristiani credeva nella storicità letterale della Bibbia. Al giorno d'oggi a sostenere questa posizione restano soltanto i cosiddetti creazionisti della Terra giovane. L'esegesi biblica ha evidenziato come i numeri nella Bibbia abbiano spesso un significato convenzionale, per cui è arbitrario pensare che gli agiografi intendessero fornire indicazioni storiche in senso proprio.
Il cencio molle (Abutilon theophrasti Medicus) è un pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Malvaceae, noto soprattutto per essere un'infestante del mais (già classificata in passato nel genere Sida con il nome di Sida abutilon).