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Le elezioni comunali italiane del 2016 si sono tenute il 5 giugno 2016, con turno di ballottaggio fissato per il 19 giugno. Le elezioni si sono svolte in 1 342 comuni: 149 comuni superiori (con popolazione superiore ai 15 000 abitanti nelle regioni a statuto ordinario, in Sardegna e in Friuli-Venezia Giulia; con popolazione superiore ai 10 000 abitanti in Sicilia) e 1 193 comuni inferiori. Nel mese di maggio il governo aveva annunciato un decreto-legge per estendere le votazioni ai lunedì 6 e 20 giugno, ipotesi però rientrata a seguito delle polemiche sollevatesi.In Trentino-Alto Adige le elezioni si sono tenute l'8 maggio, con ballottaggio il 22 maggio, ed hanno interessato venti comuni, di cui due superiori, tra cui Bolzano. Nel comune di Castel Ivano il voto è stato posticipato all'autunno. In Valle d'Aosta si è votato in un solo comune, Ayas, il 15 maggio.In totale i comuni rinnovati sono stati dunque 1 364. Si è votato anche in 26 nuovi comuni istituiti nel 2016 mediante fusioni amministrative di territorio: tre in Piemonte, uno in Lombardia, sedici in Trentino-Alto Adige, due in Veneto e quattro in Emilia Romagna.I comuni capoluogo di provincia o città metropolitana in cui si è votato sono stati 25: Benevento, Bologna, Bolzano, Brindisi, Cagliari, Carbonia, Caserta, Cosenza, Crotone, Grosseto, Isernia, Latina, Milano, Napoli, Novara, Olbia, Pordenone, Ravenna, Rimini, Roma, Salerno, Savona, Torino, Trieste e Varese. Nelle città metropolitane di Roma, Milano e Napoli i rispettivi statuti avrebbero previsto l'elezione diretta degli organi metropolitani; tuttavia, in assenza della necessaria legge elettorale, si è applicato anche ad esse il sistema ad elezione indiretta previsto per le altre città metropolitane.
Il Consiglio regionale è l'organo legislativo rappresentativo di ogni regione, previsto dall'articolo 121 della Costituzione della Repubblica. Il consiglio è un organo della regione che, analogamente ad altri organi di rilevanza costituzionale, dispone di personalità giuridica, regolamenti autonomi, un proprio bilancio ed un proprio personale, distinti da quelli della giunta regionale. I consigli delle regioni a statuto ordinario sono stati istituiti dopo il 1970. A livello nazionale i Consigli sono coordinati attraverso la Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome. A livello europeo, i presidenti dei Consigli regionali partecipano alla Conferenza delle assemblee legislative regionali europee (CALRE). Il consiglio della Sicilia, istituito nel 1947, è invece chiamato dallo statuto speciale col nome di Assemblea regionale siciliana e i suoi componenti hanno il rango di deputati, mentre il consiglio dell'Emilia-Romagna, in virtù di quanto disposto dal nuovo statuto ordinario, prende attualmente il nome di Assemblea legislativa.
Il consiglio provinciale è il principale organo deliberativo delle province italiane.
Il Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano (in tedesco Südtiroler Landtag, in ladino Cunsëi dla Provinzia autonoma de Bulsan) è il consiglio provinciale di Bolzano. Il Consiglio esercita la funzione legislativa ed ha la funzione di controllo nei confronti della giunta provinciale nell'esercizio della sua competenza.