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L'Unione Cristiano-Democratica di Germania (in tedesco: Christlich Demokratische Union Deutschlands, abbreviato in CDU) è un partito politico tedesco di orientamento democratico-cristiano e conservatore. Fondato nel giugno 1945, conta circa 580.000 iscritti. L'attuale presidente del partito è Annegret Kramp-Karrenbauer, dimissionaria. A livello internazionale aderisce all'Internazionale democratica di centro ed all'Unione Democratica Internazionale. A livello europeo è membro del Partito Popolare Europeo ed i suoi esponenti siedono nel Gruppo del Partito Popolare Europeo.
Le elezioni federali tedesche del 2017 si sono tenute il 24 settembre per eleggere i membri del nuovo Bundestag, il parlamento tedesco. Sono stati eletti tutti i 598 membri del Bundestag, oltre a 111 seggi addizionali e compensativi determinati in seguito. L'Unione CDU/CSU (Unione Cristiano Democratica/Unione Cristiano Sociale) guidata dal Cancelliere federale Angela Merkel ottenne la più alta percentuale di voto con il 33%, seppur soffrendo perdite di circa l'8%. Il Partito Socialdemocratico (SPD) conseguì il suo peggior risultato dalla seconda guerra mondiale, con solo il 21% dei voti. Alternativa per la Germania (AfD), che nella legislatura precedente non era rappresentata al Bundestag, divenne il terzo partito con il 12,6%, mentre il Partito Liberale Democratico (FDP) ottenne il 10,7% dei voti, riuscendo a tornare in Parlamento dopo aver perso tutti i seggi alle elezioni del 2013. Furono le prime elezioni dal 1957 in cui un partito a destra della CDU/CSU ottenne seggi al Bundestag. Gli altri partiti che ottennero una rappresentanza al Bundestag furono Die Linke (la Sinistra), e Alleanza 90/I Verdi, ognuno dei quali conseguì circa il 9% dei voti. Sui 709 seggi totali del Bundestag, la CDU/CSU ne ottenne 246 (200 la CDU e 46 la CSU), SPD 153, AfD 94, FDP 80, Die Linke 69, e i Verdi 67. La maggioranza è di 355 seggi. Per la seconda occasione consecutiva, la CDU/CSU raggiunse un accordo di coalizione con il SPD, per formare una Grande coalizione, la quarta nella storia tedesca post-bellica. Il nuovo governo entrò in carica il 14 marzo 2018; l'accordo fu raggiunto dopo un tentativo fallito di CDU/CSU di formare una Jamaika-Koalition con i Verdi e i Liberal Democratici; questi ultimi se ne tirarono fuori citando differenze inconciliabili tra i partiti sulle politiche migratorie ed energetiche. La cancelliera uscente Angela Merkel, seppur con un netto calo di circa 8 punti di percentuale, fu riconfermata alla guida del governo.
Le elezioni federali tedesche del 2013 si sono tenute il 22 settembre. La competizione ha visto contrapposti Angela Merkel, sostenuta da Unione Cristiano Democratica e Unione Cristiano-Sociale, e Peer Steinbrück, a capo del Partito Socialdemocratico di Germania. Il terzo sfidante è stato Rainer Brüderle, leader del Partito Liberale Democratico. Altri partiti che corsero autonomamente sono stati: Die Linke, la sinistra alternativa all'SPD, Alleanza 90/I Verdi, il Partito Pirata, e Alternativa per la Germania, movimento anti-euro rappresentato dall'economista Bernd Lucke. Il 1º settembre 2013 è andato in onda il duello tra Angela Merkel e Peer Steinbrück, con un moderatore per ognuna delle quattro tv che lo ha trasmesso (le pubbliche ARD e ZDF e le private RTL Television e Pro7). La maggioranza relativa dei seggi (311) è andata all'Unione (CDU e CSU), i restanti 3 partiti entrati in Parlamento sono stati SPD, Alleanza 90/I Verdi e La Sinistra, con 319 seggi. Su circa 83 milioni di tedeschi circa 20 milioni hanno votato CDU. Non sono entrati in Parlamento (soglia di sbarramento al 5%), tra i più importanti, i Liberal-democratici (non accadeva da 60 anni) e il partito euroscettico Alternativa per la Germania che si è fermato al 4,7%. A causa del mancato ingresso in parlamento dei liberali, alleati nel precedente governo Merkel, poco più di due mesi e mezzo dopo le elezioni si costituì il Governo Merkel III, un governo di grande coalizione sostenuto oltre che dall'Unione Cristiano Democratica e dall'Unione Cristiano-Sociale, anche dai socialdemocratici dell'SPD, dopo che questi ultimi hanno ricevuto parere positivo con il voto dei militanti.
Le elezioni federali tedesche del 1990 si svolsero il 2 dicembre. Furono le prime elezioni dopo la riunificazione tedesca. I partiti politici che parteciparono alla competizione elettorale erano gli stessi della Germania Ovest; eccezion fatta per il Partito del Socialismo Democratico, nato nel 1990, in cui confluirono alcuni membri del SED. Si recò alle urne il 77,8% dei cittadini aventi diritto al voto.