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I Vangeli (talvolta indicati nel complesso con Vangelo) sono libri che raccontano la vita e la predicazione di Gesù di Nazareth e quindi la base su cui si fonda il cristianesimo. "Vangelo" deriva dalla parola greca εὐαγγέλιον (evanghélion), che arriva all'italiano attraverso il latino evangelium e significa letteralmente "lieto annunzio" o "buona notizia". Nell'arco di diversi secoli furono composti numerosi testi designati come "vangeli", sebbene di genere letterario diverso. Alcuni di essi, diffusi nei primi secoli di vita della comunità cristiana, sono andati persi, divenendo noti solo per la citazione della loro esistenza in opere successive alla loro composizione; parte di questi sono stati riscoperti grazie ai ritrovamenti archeologici a partire dal XIX secolo. Tra i vangeli sopravvissuti fino ai nostri giorni, i quattro più antichi, che narrano la vita, morte e resurrezione di Gesù Cristo (Vangelo secondo Matteo, Vangelo secondo Marco, Vangelo secondo Luca e Vangelo secondo Giovanni) sono considerati canonici dalle confessioni cristiane, che considerano gli altri vangeli apocrifi.
Carlo Maria Martini (Torino, 15 febbraio 1927 – Gallarate, 31 agosto 2012) è stato un cardinale, arcivescovo cattolico, teologo, biblista e docente italiano. Esegeta oltre che biblista, è stato arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002. Oltre ad essere stato un uomo di grande cultura teologica fu anche uomo del dialogo tra le religioni, a cominciare dall'ebraismo, i cui fedeli amava definire “fratelli maggiori”. Fu soprannominato "cardinale del dialogo".
Carlotta Nobile (Roma, 20 dicembre 1988 – Benevento, 16 luglio 2013) è stata una storica dell'arte, violinista, scrittrice e blogger italiana, dal settembre 2010 fino alla morte direttore artistico dell’Orchestra da camera dell'Accademia di Santa Sofia di Benevento. Personalità poliedrica di artista e studiosa, tra i più apprezzati giovani violinisti italiani del suo tempo, è nota anche per la sua testimonianza di coraggio nella lotta contro il cancro e per la profonda esperienza di Fede raggiunta negli ultimi mesi della sua vita, conclusasi a soli 24 anni Nel febbraio 2018 è inserita tra i “Giovani Testimoni” del Sinodo dei Vescovi 2018 sul tema I giovani, la fede e il discernimento vocazionale, indetto da Papa Francesco.
Caritas in veritate (in italiano "La carità nella verità") è una lettera enciclica della Chiesa cattolica firmata da papa Benedetto XVI il 29 giugno 2009.
Il Cammino neocatecumenale è un itinerario di formazione cristiana che, all'interno della Chiesa cattolica, ha l'obiettivo di formare i suoi membri al cattolicesimo, prefiggendosi per essi la riscoperta del battesimo attraverso un percorso spirituale. È nato in Spagna nei primi anni sessanta per iniziativa del pittore Kiko Argüello e di Carmen Hernández (morta il 19 luglio 2016); dal 1971 l'équipe a capo del movimento include il presbitero Mario Pezzi. Gli Statuti del Cammino neocatecumenale sono stati approvati dalla Santa Sede in via provvisoria da Giovanni Paolo II nel 2002 e poi definitivamente da Benedetto XVI nel 2008 Da febbraio 2018, María Ascensión Romero è subentrata al posto di Carmen Hernández. La nomina a responsabile dell'equipe internazionale del Cammino Neocatecumenale è avvenuta su richiesta del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita in base a quanto stabilito dagli Statuti che regolano il Cammino.
La basilica di Santa Maria Assunta (in dialetto la cattdral) è la concattedrale della diocesi di Teramo-Atri e il duomo di Atri, trimillenaria città d'arte dell'Abruzzo adriatico, a pochi chilometri da Pescara, oltre che essere uno dei monumenti-simbolo dell'Abruzzo. È monumento nazionale dal 1899. Il 30 giugno 1985 è stato visitato da Giovanni Paolo II.
La basilica di San Petronio (Baṡéllica ed San Ptròni in bolognese) è la chiesa più grande di Bologna: domina l'antistante piazza Maggiore e, nonostante sia ampiamente incompiuta, è una delle chiese più vaste d'Europa. Le sue imponenti dimensioni (132 metri di lunghezza e 60 di larghezza, con un'altezza della volta di 44,27 metri, mentre sulla facciata tocca i 51 metri) ne fanno la quarta chiesa più grande d'Italia (la terza, se si esclude San Pietro, che dal 1929 fa parte del territorio dello Stato della Città del Vaticano). Con il suo volume di 258.000 m³, la basilica è la chiesa gotica costruita con mattoni più grande del mondo. Ha il titolo di basilica minore. Non è comunque la chiesa episcopale di Bologna, titolo che spetta alla vicina cattedrale metropolitana di San Pietro.
Con arte ravennate si intende la produzione artistica che ebbe come fulcro Ravenna nel periodo in cui fu capitale dell'Impero romano d'Occidente, dal 402 al 751 cioè dalla morte di Teodosio I all'invasione dei Longobardi. Le testimonianze artistiche a Ravenna pervenuteci mostrano uno stile peculiare nell'architettura, nella scultura su avorio e nell'arte del mosaico. In particolare Ravenna è provvista di alcuni dei migliori esempi di arte musiva di tutta Europa e bacino del Mediterraneo in un arco di tempo di quasi due secoli (V-VI secolo), poiché la quasi totalità di testimonianze coeve nell'Impero romano d'Oriente vennero distrutte nel VII secolo con il periodo dell'iconoclastia. Dello splendido periodo di fioritura artistica di Ravenna restano alcuni monumenti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Il termine apostasia denota sostanzialmente, nell'ambito giudaico-cristiano, la defezione dalla fede. Una defezione apostata può essere intellettuale (sulla base dell'adesione a filosofie differenti), oppure morale e spirituale, come Giuda che nel Nuovo Testamento tradisce il Gesù per lucro. Le persecuzioni dei primi cristiani, nell'Impero Romano, forzarono molti di loro a rinnegare il discepolato cristiano, essi venivano indicati con il nome di lapsi. Essi manifestavano la loro apostasia, sotto costrizione, offrendo incenso ad una divinità pagana, oppure bestemmiando il nome di Cristo. L'imperatore romano Giuliano (detto, appunto, "l'apostata" dai suoi avversari cristiani) rinuncia al cristianesimo in favore del paganesimo poco dopo la sua salita sul trono.