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Marco Masini (Firenze, 18 settembre 1964) è un cantautore e pianista italiano, vincitore del Festival di Sanremo 2004 con L'uomo volante. In precedenza aveva vinto la categoria Novità della stessa rassegna nel 1990 con Disperato.
Maria Rachele Ventre detta Mariele (Bologna, 16 luglio 1939 – Bologna, 16 dicembre 1995) è stata una direttrice di coro italiana.Fu la fondatrice del Piccolo Coro dell'Antoniano di Bologna, che diresse per oltre trent'anni. Dal 2013 è stato avviato il suo processo di beatificazione.
Marco Adami (Roma, 15 marzo 1976) è un compositore, paroliere e arrangiatore italiano.
L'elefante africano (Loxodonta africana (Blumenbach, 1797)), noto anche come elefante africano di savana, è il più grande animale terrestre vivente, con i maschi più grandi che possono raggiungere un'altezza al garrese fino a 3,96 metri. Entrambi i sessi hanno le zanne, che spuntano tra uno e tre anni, e crescono per tutta la vita.L'elefante africano di savana è distribuito geograficamente in 37 paesi africani e abita le foreste, le praterie e i boschi, zone umide e terreni agricoli. Dal 2004, è stato elencato come vulnerabile nella Lista rossa IUCN. È minacciato principalmente dalla distruzione dell'habitat e in alcune parti del suo areale anche dal bracconaggio per la carne e l'avorio. È un mammifero sociale, che viaggia in mandrie composte da femmine e dalla loro prole guidate da una matriarca. I maschi adulti di solito vivono da soli o in piccoli gruppi di scapoli. È un erbivoro, che si nutre di erbe, piante rampicanti, foglie e corteccia. Ci sono due specie di elefanti originarie dell'Africa, il che rende il termine elefante africano piuttosto vago. La seconda specie appartenente al genere Loxodonta è l'elefante africano di foresta (L. cyclotis), che solo recentemente è stato riconosciuto come specie a sé stante.
Jessica Morlacchi (Roma, 17 luglio 1987) è una cantante e bassista italiana.
Questa pagina contiene la discografia di Marco Masini.
Un coro è un complesso di persone che cantano insieme. Questo può avvenire: a una voce sola, all'unisono (ma anche all'ottava, nel caso di cori composti di voci maschili e femminili o di adulti e ragazzi); nella tradizione ecclesiastica, il canto corale monodico è peculiare del canto gregoriano; oppure, come più spesso accade, soprattutto nella musica occidentale di estrazione colta, a più parti diverse, con una strutturazione polifonica.La parola deriva dal latino chorus e dal greco χορός. Con questo termine, in architettura si indica anche la zona absidale abitualmente occupata dai cantori durante le funzioni liturgiche in chiesa, o il luogo dove erano collocati i sedili dei cantori, detti stalli, o scranni; il termine coro indica anche una composizione musicale scritta per tale organico. I componenti sono chiamati cantori o coristi. Il direttore è detto 'maestro del coro'. Nei cori professionali italiani il corista è identificato, anche in sede contrattuale, con la locuzione 'artista del coro'.
Il coro nell'architettura cristiana è la parte terminante di una chiesa, contenente l'altare maggiore. Spesso questa parte si trova rivolta verso est, in direzione del sorgere del sole e della città santa di Gerusalemme. Visto dall'esterno, il coro comprende tutta la massa architettonica dell'estremità di una chiesa, inclusi i muri. Nelle chiese a pianta basilicale può comprendere anche il transetto, che in questo caso rimane meno evidente, come nel caso del Duomo di Firenze o di Salisburgo, dove il transetto è fortemente inglobato col corpo della cupola sia esternamente, che all'interno. Nelle chiese con pianta a croce latina, in genere, viene definito coro la parte architettonica oltre il transetto; corrispondente nella Croce cristiana alla parte dove Gesù crocifisso pose la testa.
Con la parola amore si pu intendere un'ampia variet di sentimenti ed atteggiamenti differenti, che possono spaziare da una forma pi generale di affetto ("amo mia madre; amo mio figlio") sino a riferirsi ad un forte sentimento che si esprime in attrazione interpersonale ed attaccamento, una dedizione appassionata tra persone oppure, nel suo significato esteso, l'inclinazione profonda nei confronti di qualche cosa.Pu anche essere una virt umana che rappresenta la gentilezza e la compassione, la vicinanza disinteressata, la fedelt e la preoccupazione benevola nei confronti di altri esseri viventi, ma anche il desiderare il bene di altre persone. Gli antichi Greci hanno individuato quattro forme primarie di amore: quello parentale-familiare (storge), l'amicizia (philia), il desiderio erotico ma anche romantico (eros), infine l'amore pi prettamente spirituale (agape, il quale pu giungere fino all'auto-annientamento o kenosis); gli autori moderni hanno distinto anche altre variet di amore romantico, mentre le tradizioni non occidentali contengono varianti o simbiosi di questi stati. Una tal ampiezza di usi e significati, in combinazione con la complessit dei sentimenti che coinvolgono i soggetti che amano, possono rendere particolarmente difficoltoso definire in modo univoco e certo l'amore, rispetto ad altri stati emotivi. Nell'ambito della psicologia esso consiste in un rapporto duale basato su uno scambio emotivo generato dal bisogno fisiologico della gratificazione sessuale e dal bisogno psicologico dello scambio affettivo. L'amore nelle sue varie forme agisce come un importante facilitatore nella relazione interpersonale e, data la sua importanza psicologica centrale, uno dei temi pi comuni trattati nelle arti creative; pu infine essere inteso anche come un modo per tenere uniti gli esseri umani contro le minacce provenienti dall'ambiente esterno e per aiutare la riproduzione umana e la conseguente continuazione della specie. Il termine pu acquisire ulteriori precisazioni o significati negli ambiti filosofico, religioso o nelle arti.