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I Gonzaga sono stati una delle pi note famiglie principesche d'Europa, protagonisti della storia italiana ed europea dal XIV al XVIII secolo. Governarono Mantova, dapprima come signori, a partire dal 1328, poi come marchesi e duchi fino al 1707. Governarono inoltre il marchesato e poi ducato del Monferrato; rami cadetti governarono poi in Italia: il Ducato di Guastalla, il Ducato di Sabbioneta, i marchesati di Vescovato, Luzzara, Palazzolo e Castel Goffredo, Castiglione e Solferino, i principati di Bozzolo e Castiglione, la contea di Novellara; all'estero un ramo cadetto govern i ducati francesi di Nevers, Rethel, Mayenne e il principato di Arches. Mantennero un ruolo di primo piano nel contesto politico italiano ed europeo grazie ai loro ambasciatori e a un'abile politica matrimoniale, che aveva portato a rinsaldare i rapporti con l'Impero, la Spagna, la Francia e con le dinastie sovrane e le famiglie nobili pi in vista del tempo.Aumentarono ancora il proprio prestigio legandosi in matrimonio nel XVII secolo con una delle pi importanti famiglie reali d'Europa, gli Asburgo, quando Eleonora Gonzaga divenne la prima imperatrice della casata, sposandosi nel 1622 con Ferdinando II. Eleonora Gonzaga-Nevers divenne a sua volta imperatrice sposandosi con Ferdinando III. Maria Luisa di Gonzaga-Nevers divenne per ben due volte regina di Polonia, sposandosi con Ladislao IV e Giovanni II. La famiglia diede inoltre i natali a un santo, a dieci cardinali e a dodici vescovi della Chiesa cattolica. La loro grande fama anche legata al fatto di aver promosso, per diverse generazioni, la vita artistica e culturale al pi alto livello. La collezione artistica dei Gonzaga (detta la "Celeste Galeria") era celeberrima, comprendeva infatti opere degli artisti pi rinomati del Rinascimento e dell'Et Barocca e venne venduta in buona parte al re d'Inghilterra Carlo I quando i sovrani di Mantova si trovarono in difficolt economiche. I Gonzaga, oltre alle arti visive, sostennero anche molte grandi opere letterarie e di musica.
Magenta (Magenta in dialetto milanese) è un comune italiano di 23 894 abitanti della città metropolitana di Milano in Lombardia. È capoluogo della zona omogenea del magentino (di cui risulta essere anche il comune più popoloso) nel territorio metropolitano. Nota per essere stata il primo tassello della storia dell'unificazione nazionale, ancora oggi Magenta è ricordata soprattutto per la sua famosa battaglia qui combattuta il 4 giugno 1859.
Leonardo De Benedetti (Torino, 15 settembre 1898 – Torino, 16 ottobre 1983) è stato un medico italiano sopravvissuto alla Shoah. Ebreo, di orientamento antifascista, nel 1938 è costretto dalle leggi razziali ad abbandonare l'esercizio pubblico della professione, diventando una persona priva di diritti. Stese, insieme allo scrittore torinese Primo Levi, Rapporto su Auschwitz, una delle prime testimonianze su Auschwitz che siano mai state scritte.
Ivanoe Bonomi (Ivànoe Bonòmi, [iˈvaːnoe boˈnɔːmi]; Mantova, 18 ottobre 1873 – Roma, 20 aprile 1951) è stato un avvocato, giornalista e politico italiano.
La guerra di successione di Mantova e del Monferrato, detta anche Seconda guerra del Monferrato (1628 - 6 aprile 1631), scoppiò alla morte senza eredi di Vincenzo II Gonzaga e vide contrapporsi il Sacro Romano Impero, la Spagna e Carlo Emanuele I di Savoia alla Francia e alla Repubblica di Venezia, che appoggiavano la successione del duca Carlo Gonzaga di Nevers, sostenuto anche da papa Urbano VIII. Lo scontro si innestò nel quadro generale della guerra dei trent'anni. La successione del duca di Nevers, sancita a Ratisbona (1630), venne ratificata a Cherasco (1631).
Forza Italia (FI) è un partito politico italiano di centro-destra. Fondato il 16 novembre 2013 da Silvio Berlusconi, riprende il nome e il simbolo dell'omonima formazione politica, attiva dal 18 gennaio 1994 al 27 marzo 2009. Vi è confluita la maggioranza degli esponenti del Popolo della Libertà dopo la scissione dell'area di Angelino Alfano, passata invece al Nuovo Centrodestra..
Federico Staufer, o Hohenstaufen, detto il Guercio (in tedesco Friedrich II (Schwaben) der Einäugige; 1090 – Alzey, 6 aprile 1147), è stato duca di Svevia dal 1105 fino alla morte.
Federico Ruggero di Hohenstaufen (Jesi, 26 dicembre 1194 – Fiorentino di Puglia, 13 dicembre 1250), è stato re di Sicilia (come Federico I, dal 1198 al 1250), duca di Svevia (come Federico VII, dal 1212 al 1216), Re dei Romani (dal 1212) e poi Imperatore del Sacro Romano Impero (come Federico II, eletto nel 1211, incoronato dapprima ad Aquisgrana nel 1215 e, successivamente, a Roma dal papa nel 1220) e re di Gerusalemme (dal 1225 per matrimonio, autoincoronatosi nella stessa Gerusalemme nel 1229). Federico apparteneva alla nobile famiglia sveva degli Hohenstaufen. Discendeva per parte di madre dai normanni di Altavilla (Hauteville in francese), conquistatori di Sicilia e fondatori del Regno di Sicilia. Conosciuto con gli appellativi stupor mundi ("meraviglia o stupore del mondo") o puer Apuliae ("fanciullo di Puglia"), Federico II era dotato di una personalità poliedrica e affascinante che, fin dalla sua epoca, ha polarizzato l'attenzione degli storici e del popolo, producendo anche una lunga serie di miti e leggende popolari, nel bene e nel male. Il suo mito finì per confondersi con quello del nonno paterno, Federico Barbarossa. Il carisma di Federico II è stato tale che all'indomani della sua morte, il figlio Manfredi, futuro re di Sicilia, in una lettera indirizzata al fratello Corrado IV citava tali parole: "Il sole del mondo si è addormentato, lui che brillava sui popoli, il sole dei giusti, l'asilo della pace". Il suo regno fu principalmente caratterizzato da una forte attività legislativa moralizzatrice e di innovazione artistica e culturale, volta a unificare le terre e i popoli, ma fortemente contrastata dalla Chiesa, di cui il sovrano mise in discussione il potere temporale. Ebbe infatti ben due scomuniche dal papa Gregorio IX, che arrivò a vedere in lui l'anticristo. Federico fu un apprezzabile letterato, convinto protettore di artisti e studiosi: la sua corte fu luogo di incontro fra le culture greca, latina, germanica, araba ed ebraica. Uomo straordinariamente colto ed energico, stabilì in Sicilia e nell'Italia meridionale una struttura politica molto somigliante a un moderno regno, governato centralmente e con un'amministrazione efficiente.Federico II parlava sei lingue (latino, siciliano, tedesco, francese, greco e arabo) e giocò un ruolo importante nel promuovere le lettere attraverso la poesia della Scuola siciliana. La sua corte reale siciliana a Palermo, dal 1220 circa sino alla sua morte, vide uno dei primi utilizzi letterari di una lingua romanza (dopo l'esperienza provenzale), il siciliano. La poesia che veniva prodotta dalla Scuola siciliana ha avuto una notevole influenza sulla letteratura e su quella che sarebbe diventata la moderna lingua italiana. La scuola e la sua poesia furono salutate con entusiasmo da Dante e dai suoi contemporanei, e anticiparono di almeno un secolo l'uso dell'idioma toscano come lingua d'élite letteraria d'Italia.
Un convegno (in inglese convention, in italiano detto anche seminario) è una riunione di persone per discutere di argomenti di comune interesse. In particolare in un convegno di studi (anche semplicemente convegno) gruppi di studiosi si scambiano informazioni ed esperienze, favorendo così un arricchimento delle conoscenze di tutti i partecipanti. Fra quelli più noti si possono citare i convegni medici riservati a gruppi di specialisti che si confrontano, periodicamente, su nuovi farmaci, nuove tecniche operatorie e altre tematiche inerenti. Esistono poi convegni per ogni ramo dello scibile umano, che hanno la stessa funzione di scambio di conoscenze reciproche; inoltre un convegno può anche trattare di argomenti non scientifici, come nel caso dei convegni aziendali e dei convegni di fan. Convegno si abbrevia solitamente in Con, come nel caso di "DefCon", un celebre convegno di hacker. In tempi recenti, si tende a sostituire il termine italiano con quello inglese di workshop, specie nel gergo dei settori del terziario avanzato (informatica, consulenza, formazione, ecc.) o quelli industriali a maggior contatto con i mercati esteri. In realtà sarebbe tecnicamente più corretto quando il convegno è propriamente un seminario.