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Troppo belli è un film del 2005 diretto da Ugo Fabrizio Giordani. È interpretato da Costantino Vitagliano e Daniele Interrante ed è nato da un'idea di Maurizio Costanzo, autore della sceneggiatura assieme a Stefano Sudriè. Il film è stato distribuito nel circuito cinematografico italiano il 22 aprile 2005. I protagonisti del film sono Costantino e Daniele, due amici che sognano di fare carriera nel mondo del cinema. La loro vita cambia quando incontrano Valeria, un'attrice che, in combutta con suo padre, il dottor Giampalmi, li raggira chiedendo loro notevoli somme di denaro con la promessa di introdurli nel circuito dello spettacolo. I due ragazzi sono affidati a Michela, sorella di Valeria, per frequentare un presunto corso di recitazione. Michela, però, si innamora di Costantino e gli rivela la truffa. I due ragazzi riescono quindi a liberarsi degli impostori e Costantino si fidanza con Michela. Dopo la distribuzione nei cinema, Troppo belli ha ricevuto recensioni estremamente negative da parte della critica italiana, che ne ha stroncato la recitazione e alcuni aspetti della trama. Al botteghino è stato un flop guadagnando 704.000 euro; nello stesso anno è stato candidato a tre "Fiaschi d'oro", vincendo nella categoria "Peggior attore" per Vitagliano. Anche a causa degli scarsi incassi e delle critiche negative, è considerato uno tra i peggiori film italiani mai realizzati.
Livorno (pronuncia: [liˈvorno], ) è un comune italiano di 156 299 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Terza città della regione per popolazione (dopo Firenze e Prato), ospita da sola quasi la metà degli abitanti della propria provincia; con i comuni limitrofi di Pisa e Collesalvetti costituisce inoltre un vertice di un "triangolo industriale", la cui popolazione complessiva ammonta a oltre 260 000 abitanti. È situata lungo la costa del Mar Ligure ed è uno dei più importanti porti italiani, sia come scalo commerciale sia come scalo turistico, centro industriale di rilevanza nazionale, da tempo in declino, tanto da essere riconosciuta nel 2015 come "area di crisi industriale complessa". Tra tutte le città toscane è solitamente ritenuta la più moderna, sebbene nel suo territorio siano presenti diverse testimonianze storiche, artistiche e architettoniche sopravvissute ai massicci bombardamenti della seconda guerra mondiale e alla successiva ricostruzione. La città, notevolmente sviluppatasi dalla seconda metà del XVI secolo per volontà dei Medici prima e dei Lorena in seguito, fu importante porto franco frequentato da numerosi mercanti stranieri, sede di consolati e compagnie di navigazione. Ciò contribuì ad affermare, sin dalla fine del Cinquecento, i caratteri di città multietnica e multiculturale per eccellenza, dei quali sopravvivono importanti vestigia, quali chiese e cimiteri nazionali, palazzi, ville e opere di pubblica utilità indissolubilmente legate ai nomi delle importanti comunità straniere che frequentarono il porto franco fino alla seconda metà dell'Ottocento. Questa vocazione internazionale portò a identificare la città come Leghorn nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America, Livourne in Francia, Liorna in Spagna, ecc., analogamente alle più importanti capitali di stato dell'epoca. Tra il XIX secolo e i primi anni del Novecento, parallelamente all'avvio del processo di industrializzazione, Livorno fu anche una meta turistica di rilevanza internazionale per la presenza di rinomati stabilimenti balneari e termali, che conferirono alla città l'appellativo di Montecatini al mare. Livorno è sede dell'Accademia navale della Marina Militare, del comando e di due reggimenti della Brigata paracadutisti "Folgore" dell'Esercito Italiano, del 1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania", del 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin" inquadrato nelle forze speciali dell'Esercito Italiano e del Gruppo di intervento speciale dei Carabinieri; inoltre è sede di Direzione Marittima del Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera.
Giulio Base (Torino, 6 dicembre 1964) è un regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico italiano.
Norberto Bobbio (Torino, 18 ottobre 1909 – Torino, 9 gennaio 2004) è stato un filosofo, giurista, politologo, storico e senatore a vita italiano. Considerato «al tempo stesso il massimo teorico del diritto e il massimo filosofo [italiano] della politica […] nella seconda metà del Novecento», fu «sicuramente quello che ha lasciato il segno più profondo nella cultura filosofico-giuridica e filosofico-politica e che più generazioni di studiosi, anche di formazione assai diversa, hanno considerato come un maestro».
Melania Gaia Mazzucco (Roma, 6 ottobre 1966) è una scrittrice italiana.
Italo Calvino (Santiago de Las Vegas de La Habana, 15 ottobre 1923 – Siena, 19 settembre 1985) è stato uno scrittore italiano. Intellettuale di grande impegno politico, civile e culturale, è stato uno dei narratori italiani più importanti del secondo Novecento. Ha seguito molte delle principali tendenze letterarie a lui coeve, dal Neorealismo al Postmoderno, ma tenendo sempre una certa distanza da esse e svolgendo un percorso di ricerca personale e coerente. Di qui l'impressione contraddittoria che offrono la sua opera e la sua personalità: da un lato una grande varietà di atteggiamenti che riflette il vario succedersi delle poetiche e degli indirizzi culturali nel quarantennio fra il 1945 e il 1985; dall'altro, invece, una sostanziale unità determinata da un atteggiamento ispirato a un razionalismo più metodologico che ideologico, dal gusto dell'ironia, dall'interesse per le scienze e per i tentativi di spiegazione del mondo, nonché, sul piano stilistico, da una scrittura sempre cristallina e a volte, è stato sostenuto, classica.I numerosi campi d'interesse toccati dal suo percorso letterario sono meditati e raccontati attraverso capolavori quali la trilogia de I nostri antenati, Marcovaldo, Le cosmicomiche, Se una notte d'inverno un viaggiatore, uniti dal filo conduttore della riflessione sulla storia e la società contemporanea.
Questa pagina contiene le armi (stemma, blasonatura e motto) dei vescovi viventi (ordinari, ausiliari ed emeriti) delle diocesi della Chiesa cattolica in Italia, suddivise nelle regioni ecclesiastiche delle diverse regioni italiane.
Andrea Cortellessa (Roma, 1968) è un critico letterario e storico della letteratura italiano, professore associato presso il corso di laurea in Comunicazione dell'Università degli Studi Roma Tre, dove insegna Letteratura italiana contemporanea.
Adriano Celentano (Milano, 6 gennaio 1938) è un cantautore, showman, attore, regista, sceneggiatore, compositore, montatore e autore televisivo italiano. È soprannominato il Molleggiato per via del suo peculiare modo di ballare. Molto spesso anche autore delle musiche delle sue canzoni (a volte coautore di musica e testi, anche se, secondo la moglie Claudia Mori, spesso li lasciò firmare ad altri), grazie alla sua carriera e ai suoi successi, anche fuori dai confini italiani, è considerato uno dei pilastri della musica leggera italiana. Per tutta la sua carriera iniziata nel 1957 ha interpretato alcuni tra i brani italiani più noti come 24mila baci, Azzurro, Prisencolinensinainciusol, Il ragazzo della via Gluck, con tematiche ambientaliste, fino al più recente L'emozione non ha voce; progetti più recenti come Io non so parlar d'amore, Esco di rado e parlo ancora meno e Mina Celentano, rientrano tra gli album più venduti della storia in Italia. Ha pubblicato oltre quaranta album discografici. Ha partecipato al Festival di Sanremo per cinque volte, vincendolo nel 1970 con Chi non lavora non fa l'amore, in coppia con la moglie Claudia Mori. Raggiunse il successo come cantante anche all'estero verso la fine degli anni settanta in Francia, Unione Sovietica, Germania, Stati Uniti, Cina, Sud America, Grecia e Austria. Oltre che come cantante, è stato attivo nel cinema come attore recitando in circa 40 film, e in televisione dove ha condotto numerosi spettacoli televisivi trasmessi dalla Rai come Fantastico, gli one man show Francamente me ne infischio (premiato con la Rosa d'argento a Montreux), 125 milioni di caz..te e Rockpolitik, spesso accompagnati da critiche e polemiche e coi quali ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, catalizzando su di essi un forte interesse da parte dei mass media italiani. Gli viene riconosciuto il merito di avere capito i cambiamenti nel mondo della musica e del costume introducendo in Italia, influenzato dal rock and roll proveniente dagli Stati Uniti, un nuovo tipo di musica.