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Il sottomarino è un mezzo navale progettato per operare principalmente in immersione e questa caratteristica lo distingue dal sommergibile di cui costituisce un'evoluzione. Un sottomarino può essere impiegato per scopi militari, scientifici e di soccorso, i diversi ambiti d'impiego ne determinano le caratteristiche.. Lo sviluppo del mezzo subacqueo ha avuto impulso a partire dal 1850 in conseguenza dell'interesse militare per le sue potenzialità belliche ed ha portato il sommergibile a divenire un importante strumento della guerra marittima nel XX secolo. Dalle 200 tonnellate di dislocamento dei sommergibili realizzati nei primi anni di quel secolo si è passati alle 1 800 tonnellate (in immersione) dei sottomarini tedeschi U-Boot Tipo XXI del 1944 per arrivare ai moderni sottomarini nucleari lanciamissili balistici che possono superare le 20 000 tonnellate ed ospitare equipaggi di oltre 170 persone. Il progresso tecnologico nell'ingegneria navale ha avuto un ruolo fondamentale nel successo del sottomarino persino superiore a quello rappresentato dallo sviluppo di sistemi d'arma (come il siluro ed i missili a cambiamento d'ambiente) e di sensori (soprattutto il sonar) sempre più efficienti.
L'Enrico Tazzoli era un sommergibile della Regia Marina appartenente alla classe Calvi, una classe di sommergibili oceanici composta da tre battelli, costruiti negli anni trenta presso i Cantieri Navali del Muggiano (La Spezia): Calvi, Finzi e Tazzoli. Esso prendeva il nome dall'eroe del Risorgimento, don Enrico Tazzoli.
BETASOM era l'acronimo di Bordeaux Sommergibile (ottenuto dall'unione della prima lettera della parola «Bordeaux» -espressa con il nome della lettera dell'alfabeto greco equivalente dal punto di vista fonetico («beta»)- e la prima sillaba della parola «sommergibile»), la base navale dei sottomarini della Regia Marina a Bordeaux (costa atlantica meridionale francese) durante la seconda guerra mondiale. La base accolse una trentina di battelli della Regia Marina dall'autunno 1940 all'8 settembre 1943, data dell'entrata in vigore dell'armistizio di Cassibile. La base era anche una delle cinque basi navali di U-Boot della Kriegsmarine in Francia durante la seconda guerra mondiale. Attualmente la base ospita uno spazio culturale.