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Il SuperEnalotto è un gioco d'azzardo, numerico a totalizzatore, a premi gestito dalla SISAL. Ha sostituito l'Enalotto dal 1º dicembre 1997. Suo ideatore fu Rodolfo Molo, ex presidente di SISAL e figlio di Geo Molo, che fu uno degli inventori del Totocalcio.
Sandro Botticelli, vero nome Alessandro di Mariano di Vanni Filipepi (Firenze, 1º marzo 1445 – Firenze, 17 maggio 1510), è stato un pittore italiano.
Il Nuovo soggettario è lo strumento realizzato dalla Biblioteca nazionale centrale di Firenze (BNCF) per l'indicizzazione per soggetto in biblioteche, archivi, mediateche e centri di documentazione; è costituito da un sistema a più componenti, di cui le principali sono: un insieme di norme sintattiche e semantiche finalizzate all'elaborazione di intestazioni di soggetto; un thesaurus multidisciplinare in lingua italiana contenente la terminologia impiegabile nell'indicizzazione e, dagli utenti di cataloghi online e altre basi di dati, nella ricerca per soggetto. Il Nuovo soggettario utilizza il software di gestione open source del Thesaurus AGROVOC della FAO, a cui la BNCF ha apportato i necessari adattamenti.
Un fisarmonicista è un musicista che suona la fisarmonica, in una o in entrambe le sue varianti: la diatonica (o organetto) e la cromatica (a piano e a bottoni). Queste due tipologie di strumento in realtà diventano tre quando si comincia a parlare di cromatica a piano o a bottoni. Un fisarmonicista professionista generalmente, è specializzato in una delle due varianti che presenta nella parte destra un sistema di tasti completamente differente e con pregi e difetti rispetto all'altro sistema. La fisarmonica a piano ad esempio è costituita da 41 tasti bianchi e neri (standard) disposti in maniera del tutto simile a quella di un pianoforte , motivo per cui a volte si usa chiamarla fisarmonica a "pianoforte", tuttavia il suono più forte e più piano dei tasti non avviene come conseguenza della spinta data al tasto ma dalla pressione esercitata del mantice. Famosissimo fisarmonicista a piano è Peppino Principe, vincitore nel 1946 del Referendum jazz come "Miglior Fisarmonicista Jazz", e nel 1961 dell'"Oscar Mondiale della Fisarmonica", massimo riconoscimento internazionale del suddetto strumento. Altro fisarmonicista italiano distintosi per la stessa onorificenza fu Gervasio Marcosignori, originario di Castelfidardo ed assiduo consulente dell'industria della Farfisa. A livello mondiale invece, altri grandi di questo genere sono stati gli statunitensi Art Van Damme e Frank Marocco, conosciuto come uno dei fisarmonicisti più registrati al mondo. Sul sistema a bottoni invece, che presenta una disposizione dei tasti completamente differente, la scala cromatica quindi a semitoni è disposta diagonalmente di 3 in 3 bottoni senza differenza di altezza tra i vari bottoni che esteticamente possono sembrare simili a quelli della fisarmonica diatonica ma hanno una struttura completamente diversa. Nell'immediato dopo-guerra Gorni Kramer e Wolmer Beltrami con le loro frequenti esibizioni alla Radio e negli anni '50 con l'evento della TV si affermarono nell'olimpo della musica Jazz italiana. Verso la fine degli anni '40 la fisarmonica abbandonò la veste di strumento popolare ed iniziò un percorso Classico e Moderno fino a raggiungere le più alte vette del concertismo internazionale. Entrando così di diritto nell'insegnamento nei conservatori italiani. Molti sono i musicisti, fisarmonicisti compositori che contribuiranno a creare un repertorio originale e vanno ricordati: Lino Liviabella, Luigi Ferrari Trecate, Felice Fugazza, Franco Alfano, Vittorio Melocchi, Adamo Volpi, Emilio Cambieri, Luciano Fancelli, Wolmer Beltrami, Bio Boccosi, Italo Salizzato, Efrem Casagrande, Mario Barigazzi (Barimar), Francesco Palazzo e tanti altri. Roberto Giraldi detto "Castellina", è stato uno dei più apprezzati interpreti del sistema a bottoni. Ha composto brani come "Il valzerone" e "Tutto Pepe", era inoltre fondatore nonché componente della Castellina-Pasi, celebre orchestra di liscio che ha vinto due dischi d'oro nelle vendite, l'ultima nel 1978. Un altro importante interprete di questo sistema è stato Gigi Stok, attivo soprattutto tra gli anni 60 e 90.
La fisarmonica diatonica (colloquialmente detta organetto) è uno strumento a mantice. Può essere definito il padre della fisarmonica, essendole precedente. È fornita di bottoni e suona contemporaneamente la melodia e l'accompagnamento. È diffusa in tutto il mondo, in particolar modo nelle tradizioni popolari.
Firenze (AFI: /fi r n e/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjo r n a/; Florentia in latino) un comune italiano di 379 194 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della citt metropolitana con una popolazione di 1 011 349 abitanti, ottavo comune italiano per popolazione e il primo della Toscana, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia, una conurbazione che conta oltre 1 520 000 abitanti. Nel Medioevo stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'et moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati pi ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della citt un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanit UNESCO dal 1982, considerata luogo d'origine del Rinascimento la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonch rinomata tra le pi belle citt del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Lorenzo de Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la pi alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".