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La meccanica quantistica (o fisica quantistica o teoria dei quanti) la teoria della meccanica attualmente pi completa, in grado di descrivere il comportamento della materia, della radiazione e le reciproche interazioni, con particolare riguardo ai fenomeni caratteristici della scala di lunghezza o di energia atomica e subatomica dove le precedenti teorie classiche risultano inadeguate. Come caratteristica fondamentale, la meccanica quantistica descrive la radiazione e la materia sia come fenomeno ondulatorio che come entit particellare, al contrario della meccanica classica, dove per esempio la luce descritta solo come un'onda o l'elettrone solo come una particella. Questa inaspettata e controintuitiva propriet della realt fisica, chiamata dualismo onda-particella, la principale ragione del fallimento delle teorie sviluppate fino al XIX secolo nella descrizione degli atomi e delle molecole. La relazione tra natura ondulatoria e corpuscolare enunciata nel principio di complementarit e formalizzata nel principio di indeterminazione di Heisenberg. Esistono numerosi formalismi matematici equivalenti della teoria, come la meccanica ondulatoria e la meccanica delle matrici; al contrario esistono numerose e discordanti interpretazioni riguardo l'essenza ultima del cosmo e della natura. La meccanica quantistica rappresenta, assieme alla relativit , uno spartiacque rispetto alla fisica classica portando alla nascita della fisica moderna e attraverso la teoria quantistica dei campi, generalizzazione della formulazione originale che include il principio di relativit ristretta, a fondamento di molte altre branche della fisica, come la fisica atomica, la fisica della materia condensata, la fisica nucleare e subnucleare, la fisica delle particelle, la chimica quantistica.
Emilio Baumann (Canonica d'Adda, 9 aprile 1843 – Roma, 29 luglio 1917) è stato un allenatore di ginnastica italiano. Sulla scorta delle esperienze fatte dai grandi maestri di ginnastica europei fin dalla fine del Settecento, egli cercò di dare una sistematizzazione scientifica alla ginnastica, considerata come indispensabile non solo per l'educazione fisica (igiene)della persona, ma anche, e soprattutto, per la sua grande importanza educativa. Fu il primo in Europa a pubblicare nel 1866 un Manuale di Ginnastica per le scuole elementari, mentre la sua opera principale Ginnastica e Scienza del 1910, venne ripubblicata ancora dopo la guerra nel 1950 dal suo allievo Mario Gallo, per cercare di difendere, dopo le terribili esperienze del Ventennio, il valore e l'importanza della ginnastica e dell'educazione fisica, distinguendola dallo sport.