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Gli utili per azione (earnings per share o EPS) sono gli utili che un'azienda ha generato parametrati al numero di azioni emesse dall'azienda stessa. La formula di calcolo per gli EPS non include i dividendi privilegiati. La formula elementare per il calcolo delle EPS è la seguente: Utili per azione = Utile netto - Dividendi delle azioni privilegiate Numero medio azioni emesse in circolazione {\displaystyle {\mbox{Utili per azione}}={\frac {\mbox{Utile netto - Dividendi delle azioni privilegiate}}{\mbox{Numero medio azioni emesse in circolazione}}}} La formula degli EPS corretta per eventuali dividendi corrisposti ad azioni privilegiate risulta essere rettificata come segue: . Utili per azione = Utile netto-Dividendi privilegiati Numero medio azioni emesse in circolazione {\displaystyle {\mbox{Utili per azione}}={\frac {\mbox{Utile netto-Dividendi privilegiati}}{\mbox{Numero medio azioni emesse in circolazione}}}} è inoltre fondamentale ricordare che per risalire all'EPS si può utilizzare la formula: Utile per azione al tempo 2 = Dividendo al tempo 2 Tasso di distribuzione utili {\displaystyle {\mbox{Utile per azione al tempo 2}}={\frac {\mbox{Dividendo al tempo 2}}{\mbox{Tasso di distribuzione utili}}}} dove: Tasso di distribuzione utili = Dividendo al tempo 1 Utile per azione al tempo 1 {\displaystyle {\mbox{Tasso di distribuzione utili}}={\frac {\mbox{Dividendo al tempo 1}}{\mbox{Utile per azione al tempo 1}}}}
Il sistema europeo dei conti nazionali e regionali (Sec95), indica, nella macroeconomia, uno schema contabile utilizzato nella contabilità nazionale. La contabilità macroeconomica (o contabilità nazionale) si presenta sotto forma di un insieme coerente di conti che, proponendosi di descrivere quantitativamente, in termini monetari, l'attività economica, costituisce un supporto utile per lo studio delle caratteristiche strutturali e dinamiche di un sistema economico, rispondendo alle esigenze dell'analisi e della previsione oltre che a quelle della politica economica. L'insieme dei conti è retto da una serie di relazioni del tipo "identità". La denominazione di conto trae origine dal fatto che i membri di ciascuna relazione possono essere considerati come le sezioni di un conto che rileva entrate e uscite, ricavi e costi, secondo schemi che si richiamano ai metodi contabili delle imprese e, in particolare, al metodo della partita doppia. Lo scopo essenziale di un sistema di contabilità macroeconomica è quello di classificare la complessa attività economica, di sintetizzarla in un ristretto numero di categorie fondamentali e di esporla in un quadro organico d'insieme rappresentativo dei circuiti economici.
Il FTSE MIB (acronimo di Financial Times Stock Exchange Milano Indice di Borsa) è il più significativo indice azionario della Borsa italiana. È il paniere che racchiude di norma, tranne eccezioni, le azioni delle 40 società italiane, anche se hanno la sede legale all'estero, quotate sull'MTA o sul MIV con maggiore capitalizzazione, flottante e liquidità che rappresentano oltre l’80% della capitalizzazione complessiva e quasi il 90% del controvalore degli scambi.La revisione ordinaria dei componenti viene effettuata trimestralmente, il lunedì successivo al terzo venerdì di marzo, giugno, settembre e dicembre. Ci possono essere ribilanciamenti straordinari a seguito di operazioni sul capitale (incremento del numero di azioni superiore al 5%), a variazioni rilevanti del flottante (superiore al 5%) e a seguito di spin off (cioè scorpori di rami d'azienda), fusioni, delisting (cioè cancellazione dalle contrattazioni), o nuove quotazioni, se la capitalizzazione del nuovo titolo è uguale o superiore al 3% di quella corrente dell'intero mercato. Dal 1º giugno 2009 FTSE Russell ha iniziato a gestire gli indici italiani lanciando la FTSE Italia Index Series che oltre al FTSE MIB comprende anche FTSE Italia Mid Cap e FTSE Italia Small Cap, che tutti insieme compongono il paniere aggregato del FTSE Italia All-Share. La FTSE Italia Index Series è stata successivamente arricchita di nuovi indici: il FTSE AIM Italia, il FTSE Italia Brands e la famiglia degli indici PIR.
Il concetto di capitale sociale può essere definito in generale come un corpus di regole che facilitano la collaborazione all'interno dei gruppi o tra essi.