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Il Partito Repubblicano Italiano (PRI) è un partito politico italiano. Fondato nel 1895, ha mantenuto immutati il nome, il simbolo (una foglia di edera), le basi ideologiche del mazzinianesimo e del radicalismo, chiaramente riconducibili alle elaborazioni di Giuseppe Mazzini, Aurelio Saffi, Carlo Cattaneo, Ugo La Malfa, Giovanni Spadolini.
Il Partito d'Azione (PdA) è stato un partito politico italiano fondato nel 1942. Trasse il nome dall'omonimo partito fondato da Giuseppe Mazzini nel 1853 e sciolto nel 1867 e che aveva avuto tra i suoi obiettivi le elezioni a suffragio universale, la libertà di stampa e di pensiero, la responsabilizzazione dei Governi nei confronti del popolo. Venne ricostituito il 4 giugno del 1942 nell'abitazione romana di Federico Comandini. Ebbe vita breve e si sciolse nel 1947. I suoi membri furono chiamati "azionisti" e il suo organo ufficiale era L'Italia libera.
Ugo La Malfa (Palermo, 16 maggio 1903 – Roma, 26 marzo 1979) è stato un politico italiano. Con un passato antifascista, fu tra i fondatori del Partito d'Azione nel 1942 e ministro dei trasporti sotto Ferruccio Parri. Eletto nel 1946 all'Assemblea Costituente nelle file della Concentrazione Democratica Repubblicana, da lui fondata con lo stesso Parri, portò il partito a confluire nel Partito Repubblicano Italiano nel medesimo anno. Ininterrottamente deputato dal 1948 fino alla morte, fu ministro del commercio con l'estero nel sesto e settimo governo De Gasperi, ministro del bilancio nel quarto governo Fanfani, ministro del tesoro nel quarto governo Rumor e vicepresidente del Consiglio dei ministri del quarto governo Moro. Fu anche segretario del Partito Repubblicano Italiano dal 1965 al 1975 e suo presidente dal 1975 al 1979. Suo figlio è Giorgio La Malfa.
La Nuova Europa fu una rivista di politica e cultura, a periodicità settimanale, fondata dallo storico Luigi Salvatorelli, pubblicata a Roma dal dicembre 1944 (Anno I, n. 1) al marzo 1946 (Anno III, n. 11). La Nuova Europa nacque con il proposito di affrontare tutti i problemi che si presentavano, anche in forma drammatica, nelle fasi finali della Seconda guerra mondiale. Di indirizzo liberal-socialista, acquisì prestigio per le collaborazioni, tra gli altri, di Guido De Ruggiero - con articoli su temi istituzionali - Luigi Einaudi, Benedetto Croce, Ugo La Malfa, Bruno Visentini e Alberto Moravia.
Giovanni Spadolini (Firenze, 21 giugno 1925 Roma, 4 agosto 1994) stato un politico, storico, giornalista e accademico italiano. Leader del Partito Repubblicano Italiano, stato pi volte ministro e, tra il 28 giugno 1981 e il 1 dicembre 1982, presidente del Consiglio dei ministri, il primo non democristiano nella storia dell'Italia repubblicana, uno dei pochi a diventarlo da senatore, nonch il primo e l'unico a provenire dal PRI. Fu inoltre presidente del Senato dal 1987 al 1994 e senatore a vita (nominato nel 1991 da Francesco Cossiga).
L'euroscetticismo è un orientamento di critica ai leader dell'Unione europea e di opposizione al processo di integrazione politica europea; è presente all'interno di tutto lo spettro politico. Tradizionalmente, la fonte principale alla base dell'euroscetticismo è stata l'idea secondo cui l'integrazione indebolisca gli stati; altre cause includono le percezioni di una UE antidemocratica o eccessivamente burocratica. Tra i successi storici degli euroscettici ci sono la bocciatura della Costituzione Europea nel Referendum francese e in quello olandese del 2005, che portarono all'affossamento della carta comune europea. Un altro successo è il no irlandese nel referendum sul Trattato europeo, che nel giugno 2008 sostituiva la Costituzione Europea proprio in seguito alle bocciature francese e olandese. Una sconfitta per gli euroscettici è però arrivata proprio con il secondo referendum sul Trattato di Lisbona dove più di due terzi degli irlandesi si sono espressi per il sì dando il via libera definitivo alla ratifica.
La crisi di Sigonella (che prende il nome dalla base aerea presso la quale scaturì, in Sicilia) fu un caso diplomatico tra Italia e Stati Uniti d'America avvenuto nell'ottobre 1985. L'accaduto rischiò di sfociare in uno scontro armato tra VAM (Vigilanza Aeronautica Militare) e Carabinieri da una parte, e i militari della Delta Force (reparto speciale delle forze armate statunitensi) dall'altra, all'indomani di una rottura politica tra il presidente del Consiglio italiano Bettino Craxi e il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan circa la sorte dei sequestratori della nave da crociera Achille Lauro.
La Concentrazione Democratica Repubblicana fu un partito politico italiano fondato in vista delle elezioni politiche del 2 giugno 1946. La formazione si costituì a seguito della confluenza di due distinti soggetti politici: il Movimento della Democrazia Repubblicana, nato su iniziativa di Ferruccio Parri e di Ugo La Malfa, che avevano lasciato il Partito d'Azione nel corso del I congresso nazionale tenutosi nel febbraio del 1946. Al movimento aderirono anche Oronzo Reale, Bruno Visentini e, inizialmente, Altiero Spinelli; il Movimento Liberale Progressista, fondato in seguito alla scissione, interna al Partito Liberale Italiano, della parte della sinistra liberale contraria a dar vita all'Unione Democratica Nazionale (coalizione cui aderirono, oltre al PLI, Democrazia del Lavoro di Ivanoe Bonomi, l'Unione Nazionale per la Ricostruzione di Francesco Saverio Nitti e Alleanza Democratica della Libertà di Arturo Labriola).I risultati elettorali non furono soddisfacenti: la CDR ottenne lo 0,42% dei voti e due seggi, con l'elezione di Parri e di La Malfa. I due esponenti decisero di aderire al Gruppo Repubblicano in seno all'Assemblea Costituente; infine, nel settembre 1946, la formazione confluì nel Partito Repubblicano Italiano.