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Le Grazie (in latino Gratiae) sono dee nella religione romana (mitologia romana), replica latina delle Cariti greche (in greco antico Χάριτες). Questi nomi fanno riferimento alle tre divinità della Grazia ed erano, probabilmente sin dall'origine, legate al culto della natura e della vegetazione. Sono anche le dee della gioia di vivere ed infondono la gioia della Natura nel cuore degli dèi e dei mortali.
Francesco Hayez (AFI: /franˈʧesko ˈajeʦ/; Venezia, 10 febbraio 1791 – Milano, 12 febbraio 1882) è stato un pittore italiano. Passato dalla temperie neoclassica a quella romantica (della quale è stato il maggiore esponente in Italia), Hayez è stato un artista innovatore e poliedrico, lasciando un segno indelebile nella storia dell'arte italiana per esser stato l'autore del dipinto Il bacio e di una serie di ritratti delle più importanti personalità del tempo. Molte sue opere, solitamente di ambientazione medioevale, contengono un messaggio patriottico risorgimentale criptato. Dopo aver trascorso la giovinezza a Venezia e Roma, si spostò a Milano, dove entrò in contatto con Manzoni, Berchet, Pellico e Cattaneo, conseguendo numerosissimi uffici e dignità; tra queste, degna di menzione è la cattedra di pittura all'Accademia di Brera, della quale divenne titolare nel 1850.
Ettore Cunial (Possagno, 16 novembre 1905 – Castelfranco Veneto, 6 ottobre 2005) è stato un arcivescovo cattolico italiano.
Il Cristo morto (noto anche come Lamento sul Cristo morto o Cristo morto e tre dolenti) è uno dei più celebri dipinti di Andrea Mantegna, tempera su tela (68x81 cm), databile con incertezza tra il 1475-1478 circa e conservato nella Pinacoteca di Brera a Milano. L'opera è celeberrima per il vertiginoso scorcio prospettico della figura del Cristo disteso, che ha la particolarità di "seguire" lo spettatore che ne fissi i piedi scorrendo davanti al quadro stesso. Considerata uno dei vertici della produzione di Mantegna, l'opera ha una forza espressiva e al tempo stesso una compostezza severa che ne fanno uno dei simboli più noti del Rinascimento italiano.
La chiesa dei Santi Luca e Martina è un edificio di culto cattolico di Roma. Si trova nel Foro Romano e su di esso insiste l'omonima rettoria, rientrante all'interno della parrocchia di san Marco Evangelista al Campidoglio.
Benedetto Fioretti, noto anche come Udeno Nisiely e Fracastoro, (Mercatale, 18 ottobre 1579 – Pistoia, 30 giugno 1642), è stato un filosofo, filologo, teologo grammatico, poeta, critico letterario, ed educatore italiano. italiano. Fu autore del lavoro Proginnasmi poetici (pubblicato in 5 volumi tra il 1620 e il 1639), un'ampia raccolta di note critiche su autori di varie epoche, dai greci e latini agli scrittori italiani del XVI secolo, da cui emergono la straordinaria versatilità e ricchezza interessi dell'autore. Come moralista, scrisse le opere Osservazioni di creanze e Esercizi morali (1633). Fu critico acerrimo di Ariosto, Aristotele e altri autori classici. È stato anche co-fondatore dell'Accademia degli Apatisti. Secondo Girolamo Tiraboschi, era più un poeta che un filosofo.
L'Accademia nazionale di San Luca è un'associazione di artisti di Roma, fondata nel 1593 da Federico Zuccari, che ne fu anche primo direttore (Principe), con il presupposto di elevare il lavoro degli artisti al di sopra del semplice artigianato.