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La storia di Firenze riguarda le vicende storiche relative a Firenze, città dell'Italia centrale.
I Giunti (il cognome si trova a volte come Giunta o di Giunta) furono una famiglia di stampatori del Rinascimento italiano originari di Firenze. Il primo torchio dei Giunti fu impiantato a Venezia da Lucantonio, che cominciò a stampare con il suo nome nel 1489. La tipografia di Venezia stampò ed esportò la maggior parte dei libri liturgici dell'Europa cattolica. A Firenze la famiglia cercò di ottenere il monopolio nella stampa degli spartiti musicali. Prominente tra le produzioni della tipografia furono i bandi e le leggi promulgate dal Granduca di Toscana, per il quale i Giunti praticamente fungevano da stamperia ufficiale. La tipografia di Filippo (1450 - 1517), fratello di Lucantonio, attiva a Firenze dal 1497, divenne una delle principali stamperie della città del Giglio a cavallo tra XV e XVI secolo. Con Giunti pubblicò, ad esempio, Giorgio Vasari la sua seconda edizione, ampliata e riveduta, de Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1568).. Furono quasi trenta i membri della famiglia Giunti che si dedicarono all'arte della stampa nella loro vita. A partire dal 1497 la famiglia Giunti produsse e commerciò libri non solo in Italia, ma anche in Francia, Spagna e in altre importanti città europee.
La R. Bemporad & figlio è stata una casa editrice fiorentina nata nel XIX secolo e attiva fino al XX secolo.
Firenze (AFI: /fi r n e/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjo r n a/; Florentia in latino) un comune italiano di 379 194 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della citt metropolitana con una popolazione di 1 011 349 abitanti, ottavo comune italiano per popolazione e il primo della Toscana, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia, una conurbazione che conta oltre 1 520 000 abitanti. Nel Medioevo stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'et moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati pi ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della citt un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanit UNESCO dal 1982, considerata luogo d'origine del Rinascimento la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonch rinomata tra le pi belle citt del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Lorenzo de Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la pi alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
La basilica di Santa Croce nell'omonima piazza a Firenze, una delle pi grandi chiese francescane e una delle massime realizzazioni del gotico in Italia, e possiede il rango di basilica minore. Santa Croce un simbolo prestigioso di Firenze, il luogo di incontro dei pi grandi artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici, che determinarono, nella buona e cattiva sorte, l'identit della citt tardo-medievale e rinascimentale. Al suo interno trovarono inoltre ospitalit celebri personaggi della storia della Chiesa come san Bonaventura, Pietro di Giovanni Olivi, sant'Antonio da Padova, san Bernardino da Siena, san Ludovico d'Angi . Fu anche luogo d'accoglienza per pontefici come Sisto IV, Eugenio IV, Leone X, Clemente XIV.
Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino un romanzo per ragazzi scritto da Carlo Collodi, pseudonimo del giornalista toscano Carlo Lorenzini. La prima met apparve originariamente a puntate tra il 1881 e il 1882, pubblicata come La storia di un burattino, poi completata nel libro per ragazzi uscito a Firenze nel febbraio 1883. Racconta le esperienze accidentali - dannose e crudeli, ma attraenti e ricche di colpi di scena - di una marionetta animata, Pinocchio, scolpita da Mastro Geppetto, che si considera come suo padre. Molto pi di un burattino che vuole diventare bambino, pi di un volto tondo nasuto di legno, pi del protagonista di un libro "morale", Pinocchio un'icona universale e una metafora della condizione umana. Il libro - che si presta a una pluralit di interpretazioni - un capolavoro mondiale che ha ispirato centinaia di edizioni, traduzioni in 260 lingue, trasposizioni teatrali, televisive e animate, come quella di Walt Disney; ha reso nozioni largamente comuni idee come quella del naso lungo del bugiardo. Tra i giudizi favorevoli, quello di Benedetto Croce: il legno, in cui tagliato Pinocchio, l'umanit ; reput il libro una fra le grandi opere della letteratura italiana.
Il lampredotto (pronuncia /lampreˈdɔtto/) è un piatto della cucina fiorentina a base di una delle quattro sezioni dello stomaco dei bovini, l'abomaso. È un tipico piatto povero e il più comune cibo di strada fiorentino, tutt'oggi molto diffuso nel capoluogo toscano grazie alla presenza di numerosi chioschi dei cosiddetti "lampredottai", ovvero i venditori di lampredotto, dislocati in diverse zone della città.
Enrico Bemporad (Firenze, 5 aprile 1868 – Firenze, 8 marzo 1944) è stato un editore italiano. Diresse la storica casa editrice R. Bemporad & figlio.
Nel 1401 venne bandito a Firenze il concorso per la porta nord del Battistero. Questa competizione, alla quale parteciparono molti valenti artisti, si risolse in un confronto tra Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti e viene generalmente indicato come un punto di rottura verso la precedente tradizione gotica, anticipando già, all'alba del secolo, alcuni stilemi che saranno alla base della rivoluzione dell'arte rinascimentale.