Goryeo
Goryeo (고려?, 高麗?, KoryŏMR) fu un regno coreano fondato nel 918 da re Taejo, che unificò i Tre regni posteriori nel 936 e governò la maggior parte della penisola coreana finché non fu sostituito da Joseon nel 1392. Goryeo espanse i confini della Corea a Wŏnsan nel nord-est (936–943), al fiume Yalu (993) e infine a quasi tutta la penisola (1374). Dal suo nome deriva l'esonimo "Corea".La religione di Stato era il buddhismo, che conviveva però con il taoismo, il confucianesimo in rapida diffusione e l'antico sciamanesimo. La dinastia Wang governò il regno per tutti i cinque secoli della sua storia e, al momento della sua nascita, Goryeo era uno degli Stati più avanzati del tempo. Sebbene vigesse un sistema simile al feudalesimo, non ricalcava il corrispondente europeo o giapponese. In questo periodo iniziarono a svilupparsi consuetudini e aspetti della società che avrebbero posto le basi alla cultura coreana moderna.Tra le più grandi opere di Goryeo figurano le ceramiche celadon, di qualità superiore a quelle cinesi, i Tripitaka Koreana, le sacre scritture buddhiste (Tripiṭaka) incise su 80.000 tavolette di legno conservate al tempio Haein, e il Jikji, un libro a caratteri mobili stampato nel 1377, duecento anni prima di Gutenberg.