Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Vergine velata è un busto in marmo di Carrara, realizzato a Roma dallo scultore Giovanni Strazza (1818-1875). Il soggetto dell'opera è la Vergine Maria e, sebbene non si è in grado di fornire una datazione precisa all'opera, risulta probabile che sia stata scolpita negli anni cinquanta del XIX secolo. Il velo, scolpito nel marmo, è caratterizzato da un effetto di traslucidità; a tal proposito, la tecnica con la quale il busto è stato scolpito ricorda quella del Cristo velato di Giuseppe Sanmartino, realizzato nel 1753 e conservato a Napoli nella Cappella Sansevero. La statua fu trasportata nella colonia inglese di Terranova nel 1856, così come riportato nel diario del vescovo John Thomas Mullock il 4 dicembre: "Ricevuta senza alcuna problematica da Roma, una bellissima statua della Beata Vergine Maria in marmo, (realizzata) da Strazza. Il volto è velato, e si intravedono l'aspetto e i lineamenti. È un perfetto gioiello d'arte." La Vergine Velata è stata quindi conservata nel Palazzo episcopale, accanto alla Basilica di San Giovanni Battista di Saint John's fino al 1862, anno in cui il vescovo Mullock ha mostrato il busto a Mary Magdalene O'Shaughnessy, Madre superiora del Presentation Convent. La scultura da quel momento si trova sotto la custodia delle Suore della Presentazione della Beata Vergine Maria di St. John's (detto anche San Giovanni di Terranova). Nel contesto risorgimentale, la Vergine velata ha simboleggiato l'Italia unita. Tra i contemporanei di Strazza, i busti velati erano un soggetto molto apprezzato: tra i più importanti scultori di tali opere troviamo Pietro Rossi e Raffaele Monti.
Massa (anticamente anche Massa di Carrara) è un comune italiano di 67 105 abitanti, capoluogo della provincia di Massa-Carrara in Toscana. Fu capitale del Ducato di Massa, periodo nel quale la città raggiunse il suo massimo splendore, nel 1829 la città passò ai duchi di Modena della famiglia degli Este d'Austria e nel 1859 si unì al Regno di Sardegna. La Città di Massa ha una storia che si perde nei secoli, anche se probabilmente conosce il periodo di massimo splendore nel Medioevo. La storia di Massa, nel recente passato, si è indissolubilmente intrecciata con l'adiacente Carrara, cittadina toscana con la quale ha, da decenni, forti legami.
I laboratori artistici Nicoli (anche chiamati studi Nicoli), sono studi di scultura fondati a Carrara da Carlo Nicoli nel 1863. Nel 2000 gli studi Nicoli hanno ricevuto il titolo di Sito Messaggero di una Cultura di Pace da parte dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura.
Giuseppe Davanzo (Ponte di Piave, 24 giugno 1921 – Treviso, 8 settembre 2007) è stato un architetto e designer italiano.
Carrara (Carara in dialetto carrarese) un comune italiano di 62 149 abitanti della provincia di Massa-Carrara in Toscana. il centro pi importante al mondo per quanto riguarda l'estrazione e la lavorazione del famoso marmo di Carrara, un marmo bianco molto pregiato che viene estratto dalle vicine Alpi Apuane. L'emblema della citt una ruota con il motto Fortitudo mea in rot (dal latino per "La mia forza nella ruota"). Questo stemma che era ritenuto dai pi la rappresentazione della ruota del carro con cui si trasportavano i marmi ormai superato dal concetto che esso non altro che il simbolo preso dalla figura del dio celtico Taranis che sempre stato rappresentato con il fulmine in una mano e nell'altra una ruota a sei o otto raggi. Taranis o Toranos, assimilato a Giove, il nume tutelare delle tempeste da cui i cavatori apuani dovevano proteggersi e da cui derivato il paese di Torano, oggi frazione della stessa Carrara. Con Massa, nel periodo tra il XV ed il XIX secolo, costitu il Ducato di Massa e Carrara. Il 12 gennaio 2007 la citt di Carrara stata insignita della medaglia d'oro al merito civile impegnati il contributo dato tra il 1943 e il 1945 alla lotta di Liberazione dal nazi-fascismo che vide impegnati moltissimi partigiani in questa provincia.