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Il lavatoio comunale è uno dei simboli del paese di Ulassai, uno degli edifici più importanti del Museo all'aperto Maria Lai. L'edificio è stato edificato tra il 1903 e il 1905 per volontà del sindaco Antonio Cannas, fratello di Francesco Cannas, su progetto dell'ingegnere di Cagliari Ernesto Ravot.
Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Guido, suddivise per attività principale.
Il Premio Vittorio De Sica, istituito nel 1975 da Gian Luigi Rondi, viene attribuito annualmente a personalità sia italiane che straniere che si siano distinte, nella loro intera carriera come nel corso dell'anno in esame, nel cinema e nelle altre arti, ma anche nell'ambito della cultura, delle scienze e nella società. I premi consistono, materialmente, in una medaglia realizzata dallo scultore Pericle Fazzini. Tra i vincitori del Premio possono essere ricordati: Vittorio De Sica, Ingmar Bergman, Marcello Mastroianni, Alberto Sordi, Mariangela Melato, Sergio Amidei, Age, Furio Scarpelli, Ennio Morricone, Ludovico Einaudi, Mario Cecchi Gori, Luigi De Laurentiis, Federico Fellini, Akira Kurosawa, Luca De Filippo, Vittorio Garatti, Giorgio Parisi, Alessandro Baricco, Luis Bacalov, Luciano Berio, Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Giorgio Faletti, Ferzan Özpetek, Francesco De Gregori, Flavio Emilio Scogna, Eugenio Scalfari, Luciana Littizzetto, Guido Strazza, Aldo Ciccolini, Andrea Bocelli, Michelangelo Pistoletto. Il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, sotto il cui "alto patronato" si trova il premio, ha consegnato personalmente in varie occasioni (ad esempio nel 2007 e nel 2009) i Premi Vittorio De Sica. Un episodio rilevante risale al 29 settembre 2015, quando lo scrittore Stefano Benni rifiuta il premio come espressione di protesta per la scarsa attenzione dedicata ai fondi per la cultura da parte del Governo Renzi.
Mino Maccari (Siena, 24 novembre 1898 Roma, 16 giugno 1989) stato uno scrittore, pittore, incisore e giornalista italiano.
La Fondazione "Tito Balestra" è un museo italiano d'arte moderna e contemporanea, situato nei locali del Castello Malatestiano di Longiano. Al suo interno ospita una delle raccolte d'arte moderna e contemporanea più ricche dell'Emilia-Romagna.
Bonaparte valica il Gran San Bernardo (noto anche come Bonaparte valica le Alpi) è un ritratto equestre del primo console Napoleone Bonaparte dipinto da Jacques-Louis David tra il 1800 ed il 1803. Napoleone viene rappresentato al momento del suo attraversamento del Colle del Gran San Bernardo con l'armata che lo seguirà nella vittoriosa seconda campagna d'Italia. David dipinse cinque versioni di questo dipinto, la prima delle quali venne commissionata dal re di Spagna Carlo IV come tentativo d'intesa tra il suo regno e la Repubblica Francese. Le tre versioni successive vennero commissionate dal primo console con fini propagandistici e rappresentano i primi ritratti ufficiali di Napoleone: essi ornavano rispettivamente il castello di Saint-Cloud, la biblioteca dell'hôtel des Invalides ed il palazzo della Repubblica Cisalpina. L'ultima versione non fu commissionata da alcuno, ma rimase di proprietà di David sino alla sua morte. Archetipo del ritratto di propaganda, l'opera è stata riprodotta numerose volte tramite incisioni, dipinta su vasi, sotto forma di puzzle o di francobollo, testimonianza dell'importante fortuna di cui godette presso i posteri. Questo ritratto influenzò artisti come Antoine-Jean Gros e Théodore Géricault. I cinque dipinti sono oggi conservati presso: Museo nazionale del castello della Malmaison (260 x 221 cm); Castello di Charlottenburg, Berlino (260 x 226 cm); Museo nazionale della reggia di Versailles (due versioni: 270 x 232 cm e 267 x 230 cm); Museo del Palazzo del Belvedere, Vienna (264 x 232 cm).
Bartolomeo Pinelli (Roma, 20 novembre 1781 – Roma, 1º aprile 1835) è stato un incisore, pittore e ceramista italiano. Artista grafico estremamente prolifico, è stato recentemente stimato che abbia prodotto circa quattromila incisioni e diecimila disegni. Nelle sue stampe ha illustrato i costumi dei popoli italiani, i grandi capolavori della letteratura: Virgilio, Dante, Tasso, Ariosto, Cervantes, Manzoni, e soggetti della storia romana, greca, napoleonica ecc. Il tema in generale più ricorrente è Roma, i suoi abitanti, i suoi monumenti, la città antica e quella a lui contemporanea. Ha avuto fra i propri allievi il noto ritrattista goriziano Giuseppe Tominz. La sua opera di illustratore possiede, oltre all'intrinseco valore artistico, un rilevante significato documentario per l'etnografia di Roma, dell'Italia e della Svizzera. Oltre al repertorio di immagini dedicate ai costumi romani ha illustrato numerosi libri, realizzando cicli ispirati a Iliade, Odissea, Eneide e alla mitologia greco-romana. Opere che maggiormente rivelano l'impronta del neoclassicismo.
Antonio Ligabue (nato Antonio Costa, poi Antonio Laccabue; Zurigo, 18 dicembre 1899 – Gualtieri, 27 maggio 1965) è stato un pittore e scultore italiano, tra i più importanti artisti naïf del XX secolo.