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Siamo negli anni che precedono la prima guerra di indipendenza del 1848 e che seguono i moti del 1820-21 e del 1830-1831. Il sentimento nazionale ed anti-austriaco è vivo in tutta la penisola; Giuseppe Mazzini nel 1827 ha aderito alla carboneria ed è in esilio a Marsiglia, nel 1831 ha fondato la Giovine Italia, con una diffusione capillare del programma, il movimento si presenta come un primo partito politico italiano. Altra figura di spicco è il sacerdote torinese Vincenzo Gioberti, esiliato in Belgio nel 1833, è l'ispiratore della corrente di pensiero denominata neoguelfismo che nel Del primato morale e civile degli italiani del 1843 teorizza una Italia unita e confederata sotto la guida papale a differenza di Cesare Balbo più propenso nel vedere la guida della nuova Italia federata nella Casa Savoia. Il Regno di Sardegna è governato da Carlo Felice fino al 1831 con Carlo Alberto reggente dal 1821 e re dal 1831. Il Regno delle due Sicilie ha Francesco I fino al 1830 a cui succede Ferdinando II. Lo Stato Pontificio ha PIO VIII fino al 1830, Gregorio XVI fino al 1846 a cui succede PIO IX Il Regno del Lombardo-Veneto con Francesco I fino al 1835 a cui succede Ferdinando I. Il Granducato di Toscana ha dal 1824 Leopoldo II, di fatto unico stato non toccato dai moti rivoluzionari
Il Teatro Nazionale di Genova, noto anche col nome precedente di Teatro Stabile di Genova, è un teatro italiano con sede nel capoluogo ligure. È uno dei principali teatri pubblici italiani. Dispone di quattro sale-teatro: il Teatro della Corte (sede dell'Ente autonomo del Teatro Stabile di Genova) il Teatro Duse il Teatro Modena la Sala Mercato - Teatro dell'ArchivoltoLe prime due sono collocate nel centro cittadino, le altre due nel quartiere di Sampierdarena.
La Storia del teatro moderno e contemporaneo è una sorta di enciclopedia edita da Einaudi nella collana "Grandi opere". Diretta da Roberto Alonge e Guido Davico Bonino, è uscita in 4 volumi nel 2000 (I e II), 2001 (III) e 2003 (IV), rispettivamente ISBN 978-88-06-14750-1 ISBN 978-88-06-14751-8 ISBN 978-88-06-14752-5 ISBN 978-88-06-14754-9. Organizzati storicamente, i primi tre volumi ricoprono cinque secoli di teatro, dal Cinquecento al Novecento, ognuno diviso in due parti (Percorsi della civiltà teatrale e Forme, spazi e tempi del teatro). Il quarto volume è un repertorio di trame.
La Spedizione dei Mille fu uno degli episodi cruciali del Risorgimento. Avvenne nel 1860 quando un migliaio di volontari, al comando di Giuseppe Garibaldi, partì nella notte tra il 5 e il 6 maggio da Quarto (nei pressi di Genova, nel territorio del Regno di Sardegna) alla volta della Sicilia, controllata dal Regno Borbonico delle Due Sicilie. Lo scopo della spedizione fu di appoggiare le rivolte scoppiate nell'isola e rovesciare il governo borbonico. I volontari sbarcarono l'11 maggio presso Marsala e, grazie al contributo di volontari meridionali e allo sbarco di altre spedizioni garibaldine, aumentarono di numero, creando l'Esercito meridionale, il quale si mosse verso nord alla volta di Napoli. Dopo una serie di battaglie vittoriose contro l'Esercito borbonico, i volontari garibaldini riuscirono a conquistare tutto il Regno delle Due Sicilie, permettendone l'annessione al nascente Regno d'Italia.
La Resistenza italiana, semplicemente Resistenza, anche detta Resistenza partigiana o Secondo Risorgimento, fu l'insieme di movimenti politici e militari che in Italia dopo l'armistizio di Cassibile si opposero al nazifascismo nell'ambito della guerra di liberazione italiana. Nella Resistenza vanno individuate le origini stesse della Repubblica Italiana: l'Assemblea Costituente fu in massima parte composta da esponenti dei partiti che avevano dato vita al Comitato di Liberazione Nazionale e che, a guerra finita, scrissero la Costituzione fondandola sulla sintesi tra le rispettive tradizioni politiche e ispirandola ai princìpi della democrazia e dell'antifascismo. Il movimento della Resistenza – inquadrabile storicamente nel più ampio fenomeno europeo della resistenza all'occupazione nazifascista – fu caratterizzato in Italia dall'impegno unitario di molteplici e talora opposti orientamenti politici (comunisti, azionisti, monarchici, socialisti, democristiani, liberali, repubblicani, anarchici), in maggioranza riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), i cui partiti componenti avrebbero più tardi costituito insieme i primi governi del dopoguerra. Il periodo storico in cui il movimento fu attivo ha inizio dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 (il CLN fu fondato a Roma il 9 settembre), e termina nei primi giorni del maggio 1945, durando quindi venti mesi circa. La scelta di celebrare la fine di quel periodo con il 25 aprile 1945 fa riferimento alla data dell'appello diramato dal CLNAI per l'insurrezione armata della città di Milano, sede del comando partigiano dell'Alta Italia. Alcuni storici hanno evidenziato più aspetti contemporaneamente presenti all'interno del fenomeno della Resistenza: "guerra patriottica" e lotta di liberazione da un invasore straniero; insurrezione popolare spontanea; "guerra civile" tra antifascisti e fascisti, collaborazionisti con i tedeschi; "guerra di classe" con aspettative rivoluzionarie soprattutto da parte di alcuni gruppi partigiani socialisti e comunisti.
Pordenone (IPA: [porde none], , Pordenon in veneto, in friulano standard ed in friulano occidentale, Portenau in tedesco) un comune italiano di 51 543 abitanti del Friuli-Venezia Giulia. In base alla legge regionale 26/2014 "Riordino del sistema Regione Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia" Pordenone sede della UTI del "Noncello", di cui fa parte assieme ai comuni di Cordenons, Fontanafredda, Porcia, Roveredo in Piano, San Quirino e Zoppola. Anche a seguito della soppressione della provincia, il comune di Pordenone (come quello di Trieste, Gorizia e in futuro Udine) mantiene comunque le prerogative connesse alla qualificazione di capoluogo di provincia . la principale citt del Friuli occidentale (o destra Tagliamento). Si trova lungo le sponde del fiume Noncello, il cui breve decorso confluisce poco oltre nel fiume Meduna, principale affluente del Livenza. La sua passata vocazione portuale si evidenzia nel nome Portus Naonis (in latino "porto del (fiume) Naone (od. Noncello)"). La citt al centro di un'area urbana di circa 86 000 abitanti costituita con il comune di Cordenons, a Est, e quello di Porcia, ad Ovest.
Gustavo Fara (Orta San Giulio, 18 settembre 1859 – Nervi, 24 febbraio 1936) è stato un generale e politico italiano.
Gino Cervi, all'anagrafe Luigi Cervi (Bologna, 3 maggio 1901 – Punta Ala, 3 gennaio 1974), è stato un attore e doppiatore italiano. Dotato di grande presenza scenica e di notevole incisività recitativa, è stato uno dei più prolifici e versatili interpreti nella storia dello spettacolo italiano, spaziando dal teatro serio a quello brillante, dal cinema alla radio e alla televisione.
Adelia Arrivabene (Mantova, 1818 – Milano, 1847) è stata un'attrice italiana.