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Storie di ordinaria follia. Erezioni Eiaculazioni Esibizioni (titolo originale in lingua inglese: Erections, Ejaculations, Exhibitions and General Tales of Ordinary Madness) è una raccolta di racconti, alcuni dei quali in chiave autobiografica, di Charles Bukowski, pubblicata per la prima volta interamente nel 1972. I vari racconti erano stati pubblicati su diverse pubblicazioni, tra le quali una rivista underground di Los Angeles, Open City.
La fattoria degli animali (Animal Farm) è una novella allegorica di George Orwell pubblicata per la prima volta il 17 agosto 1945. Secondo Orwell, il libro riflette sugli eventi che portarono alla Rivoluzione russa e successivamente all'era staliniana dell'Unione sovietica. L'autore, un socialista democratico, fu critico nei confronti di Stalin e ostile allo stalinismo, atteggiamento che fu criticamente modellato sulla base delle sue esperienze durante la Guerra civile spagnola. Orwell comprese, contrariamente a quanto molti intellettuali dell'epoca professavano, che l'Unione sovietica era divenuta una dittatura brutale, edificata sul culto della personalità e retta da un regno del terrore. In una lettera a Yvonne Davet, l'autore descrisse La fattoria degli animali come una narrazione satirica contro Stalin («un conte satirique contre Staline»); inoltre, nel suo saggio Perché scrivo (1946), scrisse che La fattoria degli animali fu il primo libro in cui lui tentò, con piena consapevolezza di quanto stava facendo, «di fondere scopo politico e scopo artistico in un tutt'uno». Il titolo originale dell'opera era Animal Farm: A Fairy Story (La fattoria degli animali: Una favola) tuttavia gli editori statunitensi abbandonarono il sottotitolo quando venne pubblicata nel 1946 e solo una delle traduzioni lo mantenne durante la vita dell'autore. Altri sottotitoli riportano A Satire e A Contemporary Satire. Orwell suggerì, per la traduzione francese, il titolo Union des républiques socialistes animales, abbreviato in URSA, parola latina per «orso», un simbolo della Russia. Il titolo fa riferimento anche al nome dell'Unione sovietica in francese: Union des républiques socialistes soviétiques. Orwell compose La fattoria degli animali tra il novembre 1943 e il febbraio 1944, quando la Gran Bretagna era un'alleata dell'Unione sovietica e il popolo e l'intelligencija britannici tenevano Stalin in grande considerazione, cosa che Orwell odiava. Il manoscritto fu inizialmente respinto da un certo numero di editori britannici e americani, incluso uno di Orwell, Victor Gollancz, che ne ritardò la pubblicazione. Quando apparve, l'opera divenne un grande successo commerciale, in parte a causa delle mutate relazioni internazionali che, dall'alleanza militare, avevano ceduto il passo alla Guerra fredda. Time ha designato il libro come uno dei cento migliori romanzi in lingua inglese (1923-2005); venne inoltre inserito nella Modern Library List of Best 20th-Century Novels. Vinse anche un Retro Hugo nel 1996 ed è incluso nella selezione dei Grandi Libri del Mondo Occidentale.
Homo sapiens (Linnaeus, 1758; dal latino «uomo sapiente») è la definizione tassonomica dell'essere umano moderno. Appartiene al genere Homo, di cui è l'unica specie vivente, alla famiglia degli ominidi e all'ordine dei primati. Il periodo che va dal periodo interglaciale medio, circa 300 000 anni fa, all'epoca odierna, vede la comparsa in Africa orientale e la diversificazione della specie Homo sapiens. Secondo le teorie prevalenti, dal continente africano, circa 65-75 000 anni fa (o secondo altre evidenze alcune decine di migliaia di anni prima), in stretta coincidenza con un evento di fortissima riduzione della popolazione globale, tuttora in fase di definizione, parte della specie iniziò un percorso migratorio che attraverso un corridoio mediorientale la portò a colonizzare l'intero pianeta. La precisa datazione dei primi esemplari definibili sapiens, tradizionalmente posta a circa 130 000 anni fa, è stata spostata dalle scienze paleontologiche più indietro nel tempo, grazie a ritrovamenti nei tufi vulcanici della valle del fiume Omo in Etiopia. Per mezzo di tecniche basate sui rapporti fra gli isotopi dell'argon, alcuni reperti anatomicamente simili all'uomo moderno sono stati datati a 195 000 anni fa, con un'incertezza di ± 5 000 anni.. Nuove datazioni del 2017 su ritrovamenti rinvenuti nel 1961 nel sito archeologico di Jebel Irhoud in Marocco, sposterebbero l'origine dell'Homo sapiens a circa 300 000 anni fa.
Homo neanderthalensis, King 1864, comunemente detto Uomo di Neanderthal, è un ominide strettamente affine all'Homo sapiens che visse nel periodo paleolitico medio, compreso tra i 200 000 e i 40 000 anni fa. Prende il nome dalla valle di Neander (Neandertal) presso Düsseldorf in Germania, dove vennero ritrovati i primi resti fossili. Fu un "Homo" molto evoluto, in possesso di tecnologie litiche elevate e dal comportamento sociale piuttosto avanzato, al pari dei sapiens di diversi periodi paleolitici. Convissuto nell'ultimo periodo della sua esistenza con lo stesso Homo sapiens, l'Homo neanderthalensis scomparve in un tempo relativamente breve, evento che costituisce un enigma scientifico oggi attivamente studiato.
In biologia, la domesticazione (o, meno propriamente, addomesticamento) è il processo attraverso cui una specie animale o vegetale viene resa "domestica", cioè dipendente dalla convivenza con l'uomo e dal controllo da parte di quest'ultimo. Per molte specie, la domesticazione ha comportato notevoli modificazioni del comportamento, del ciclo biologico e della stessa fisiologia.