Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Il Monumento ai caduti di Treviso denominato "Gloria" costituisce un simbolo importante della storia di questa città. Esso sorge all'angolo nord-est di Piazza della Vittoria nel centro storico di Treviso, è stato inaugurato nel 1931 alla presenza del Re ed è stato voluto dall'amministrazione dell'epoca per rendere onore al sacrificio della città e della provincia, nell'ultima fase della Grande Guerra. L'opera è il risultato di un concorso nazionale del 1926 vinto dallo scultore Arturo Stagliano di origine torinese. La costruzione del monumento, inoltre, costituisce l'esito di un lungo dibattito che ha coinvolto la città di Treviso sul luogo più idoneo ad ospitare un monumento di questo tipo. La creazione di quest'opera fu, anche, l'occasione per dare vita ad una nuova piazza (Piazza della Vittoria) che ora comprende in sé, le due prima esistenti (Bressa e Cavallerizza) e rappresenta uno dei punti principali in cui si snoda la vita cittadina.La storia del monumento in questione è molto articolata, la sua documentazione si può ritrovare presso il museo, la biblioteca e l'archivio comunale di Treviso. Il Monumento ai caduti di Treviso ha un'importanza sia a livello regionale ma anche nazionale per la notorietà dell'autore dell'opera ed il valore storico della stessa. La scultura, infatti, si connota per un grande pregio artistico nella storia della scultura italiana del '900.
Il palazzo dell'ex Hotel Colombia di Genova, conosciuto anche col nome di Palazzo Farragiana, è un edificio storico realizzato in stile liberty negli anni Trenta del XX secolo con l'obiettivo di accogliere la ricca clientela in arrivo alla Stazione di Genova Principe e destinata ai transatlantici della vicina Stazione Marittima. A partire dal 2013 è sede della Biblioteca Universitaria di Genova.