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L'idiota (in russo: Идио́т, Idiót) è un romanzo di Fëdor Dostoevskij. Considerato uno dei massimi capolavori della letteratura russa, vuole rappresentare “un uomo positivamente buono”, un Cristo del XIX secolo. L'opera ha avuto diversi adattamenti teatrali, cinematografici e televisivi. Nel corso del romanzo è più volte citato e discusso dai personaggi il quadro Il corpo di Cristo morto nella tomba di Hans Holbein il Giovane. Dostoevskij aveva visto il dipinto nel 1867 a Basilea e ne era rimasto fortemente impressionato.
Il demonio è un film del 1963, diretto da Brunello Rondi. Ispirato agli studi antropologici di Ernesto de Martino in Basilicata, è tra le prime pellicole sul tema delle possessioni, filone reso popolare da L'esorcista, benché il film sia più considerato una denuncia sociale contro il bigottismo del suo tempo, che porta un individuo anticonformista ad un forte disagio, sfociando nella follia.Il film ottenne l'orso d'oro al Festival di Berlino nel 1963.
I fratelli Karamazov (in russo: Братья Карамазовы?, Brat'ja Karamazovy) è l'ultimo romanzo scritto da Fëdor Dostoevskij. È ritenuto il vertice della sua produzione letteraria, un capolavoro della letteratura dell'Ottocento e di ogni tempo.Pubblicato a puntate su Il messaggero russo dal gennaio 1879 al novembre 1880, lo scrittore morì meno di quattro mesi dopo la sua pubblicazione. L'opera è un appassionato romanzo filosofico ambientato nell'Impero Russo del XIX secolo, che verte sui dibattiti etici concernenti Dio, il libero arbitrio e la moralità; il dramma spirituale di una lotta che coinvolge la fede, il dubbio, la ragione, messi in rapporto con una Russia allora pervasa da fermenti modernizzatori. Al centro della trama stanno le vicende della famiglia Karamazov e i loro conflitti e sentimenti contrastanti: tre fratelli molto diversi fra loro e un padre tanto superficiale nella vita privata quanto poco generoso verso i figli. È il contesto nel quale matura il parricidio del capofamiglia Fëdor, del quale viene accusato Dmitrij, figlio primogenito. Secondo l'originale progetto dell'autore, la storia dei fratelli Karamazov doveva essere la prima parte di una complessa e vasta biografia di Aleksej (Alëša), uno dei fratelli (il più caro all'autore): l'opera, dopo cinque anni, due di studio e tre di lavoro, rimase incompiuta. L'autore compose la maggior parte del testo a Staraja Russa.
Con diavolo (definito anche demonio o maligno) si vuole indicare, nella religione, un'entità spirituale o soprannaturale essenzialmente malvagia, distruttrice, menzognera o contrapposta a Dio, all'angelo, al bene e alla verità. Nel linguaggio poetico e letterario, il termine "demone" è usato talvolta col significato di "diavolo" o "demonio" anche perché il plurale è simile (demòni - dèmoni) e le traduzioni dall'inglese rendono "demon" con "demone" anziché "demonio".
Un dèmone (AFI: /ˈdɛmone/; dal greco antico δαίμων, trasl. dáimōn, «essere divino») è, nella cultura religiosa e nella filosofia greca, un essere che si pone a metà strada fra ciò che è divino e ciò che è umano, con la funzione di ostacolo tra queste due dimensioni. Nel linguaggio poetico e letterario il termine demone è usato talvolta con il significato di "diavolo, demonio".
Demon's Souls (デモンズソウル Demonzu Souru?) è un videogioco di ruolo/avventura dinamica dark fantasy sviluppato da FromSoftware e SCE Japan Studio per PlayStation 3. Il gioco è stato descritto come il successore spirituale di King's Field.È stato pubblicato in Giappone il 5 febbraio 2009, in Nord America il 6 ottobre 2009 e in Europa il 25 giugno 2010. La distribuzione del titolo in Europa è stata affidata a Namco Bandai.
Ayn Rand O'Connor (nata Alisa Zinov'evna Rozenbaum, in russo: Алиса Зиновьевна Розенбаум?; San Pietroburgo, 2 febbraio 1905 – New York, 6 marzo 1982) è stata una scrittrice, filosofa e sceneggiatrice statunitense di origine russa, autrice di Noi vivi, La fonte meravigliosa e La rivolta di Atlante, fondatrice della corrente filosofica dell'oggettivismo. Sostenitrice dell'individualismo e dell'egoismo razionale, da lei inteso come la più naturale e importante delle virtù, in quanto consiste nel cercare il proprio bene senza arrecare danno agli altri. Tale visione etica è madre del liberalismo illimitato, unico sistema politico-economico che permetta all'uomo di raggiungere la felicità individuale grazie al proprio lavoro e alla propria abilità. Collaborò con la Commissione per le attività antiamericane di Joseph McCarthy e scrisse un pamphlet che raccomandava di evitare la propaganda, anche sottesa sotto forma di collettivismo e anti-individualismo, nelle produzioni hollywoodiane. Ostile ad ogni forma di collettivismo socialista e fascista, la sua filosofia si basava sul concetto che «la più piccola minoranza al mondo è l'individuo. Chiunque neghi i diritti dell'individuo non può sostenere di essere un difensore delle minoranze». Convinta che il governo dovesse avere un ruolo legittimo ma relativamente ridotto in una società libera, non si riconobbe mai nell'anarco-capitalismo, quanto, piuttosto nel miniarchismo, benché non lo abbia mai definito in tali termini. In Italia e in Europa è meno conosciuta e studiata che in Nord America, ed è considerata una personalità del liberalismo solo da alcuni ambienti più vicini al libertarianismo di matrice anglosassone. I suoi romanzi si basano su un archetipo di persona eroica, quello randiano, la cui abilità e indipendenza causa un conflitto permanente con la società massificata, ma che nonostante tutto persevera per realizzare i suoi obiettivi.